Il Cielo del Momento

MERCURIO IN LEONE – SEGNO PER SEGNO


Ciao a tutti, come state? Oggi (martedì 2 luglio) Mercurio lascia il segno del Cancro per passare in Leone, dove resterà fino al 25 luglio, e non poteva mancare un approfondimento! Come ormai saprete benissimo, quando un pianeta si sposta di segno, cambia il modo in cui si esprime la sua funzione. In questo caso, parliamo di Mercurio, il “messaggero dello Zodiaco”, il pianeta della comunicazione e del dialogo: nella sua sfera di competenza rientrano notizie, risposte, chiamate, proposte, trattative, messaggi. Insomma tutto ciò che “connette” accorciando le distanze tra i poli opposti di una determinata situazione.

Il Leone è un segno di Fuoco, elemento che richiama subito alla mente valori come energia, slancio, passione, grinta, espressione. Ecco quindi una prima serie di associazioni di idee per descrivere i tratti di Mercurio in Leone: il pensiero si fa più spavaldo, il dialogo e la comunicazione più aperta, a volte persino sfrontata e priva di fronzoli. In molti casi, torna il coraggio per dire le cose in modo diretto, schietto, senza tanti giri di parole, superando il timore di essere fraintesi o mal giudicati. Questa è una bellissima notizia soprattutto per Ariete, Bilancia e Capricorno che si liberano di un transito dissonante di Mercurio che nelle scorse settimane può aver portato difficoltà di comunicazione, ritardi nelle risposte e nei pagamenti, o una certa discontinuità nelle trattative. 

Il Leone, inoltre, è il segno governato dal Sole, centro assoluto dell’intero sistema solare ed astrologico. E da questa sua “centralità” deriva un’altra caratteristica fondamentale del segno: la sua vocazione al protagonismo. Il Leone ha una capacità innata di prendere il centro della scena, di metterci la faccia, di farsi avanti fino ad infondere coraggio anche gli altri. Non si tira indietro di fronte ad una sfida, non foss’altro che per dimostrare di essere il migliore. Ed è per questo che Mercurio in Leone crea una vera e propria spinta/sfida (percepita diversamente a seconda dei segni) ad esporsi di più, a non tirarsi indietro, a metterci appunto la faccia senza lasciarsi frenare da paure o insicurezze. Soprattutto poi quando si tratta di farsi avanti per proporre o difendere un’idea, un pensiero (che rientrano nel pieno del campo d’azione di Mercurio), o a proporsi per un ruolo/lavoro. Perché sono piccole o grandi prove di coraggio, e per Mercurio in Leone l’unica vera “(auto)bocciatura” è quella di chi non si presenta ad un esame per paura di non superarlo.

E del resto, Mercurio in Leone carica le parole di una maggiore enfasi, le ammanta di fascino, le rende più incisive, calorose e persuasive. E ancor prima, contiene un invito rivolto a tutto lo Zodiaco a pensare in grande dopo una prima parte dell’anno in cui Giove in Toro ci ha spinti a stare con i piedi per terra. In questo senso, Mercurio in Leone ci aiuta proprio a pensare in grande, a recuperare il senso dell’impresa, il desiderio di farcela tirando fuori grinta, orgoglio ed amor proprio. Ci sprona a non darla vinta chi dice che “non si può” (risollevarsi, alzare la testa, recuperare un’ambizione). Mercurio in Leone, al contrario, risveglia dentro di noi un pensiero più (pro)positivo: “si può, eccome!”.

Come tutti i transiti, però, accanto ai suoi lati “migliori” ha anche altri lati cui bisogna prestare attenzione. Nel caso di Mercurio in Leone, il rischio può essere quello di prendere decisioni dettate dall’ego, o da un orgoglio ferito, o dal desiderio di primeggiare. C’è il rischio di lasciarsi guidare da una vocina interiore che dice “adesso ve lo faccio vedere io cosa sono in grado di fare”. Vocina che può essere saggia o sconsiderata a seconda delle circostanze, ma il rischio con Mercurio in Leone è di ascoltare solo quella vocina e prendere sottogamba le altre circostanze. Tanto più che Marte in questo periodo è in Toro e fronteggia Mercurio in quadratura: soprattutto per Toro, Leone, Scorpione e Acquario c’è il rischio di farsi scappare una parola di troppo sulla spinta della rabbia e dell’irritazione del momento. 

Anche perché il Leone, provocato, ruggisce. Mercurio in Leone può renderci un filino più permalosi. Può comportare il rischio che, sentendoci sfidati o offesi, possiamo dire più di quanto non sia opportuno dire. Lasciarci scappare qualcosa che sarebbe meglio tenere per noi, o peggio ancora reagire sulla scorta di una provocazione. Un po’ come Jack Nicholson nel memorabile finale di Codice d’onore. Però, dall’altro lato, ci restituisce la forza di farci rispettare, di rimandare la palla dall’altra parte se qualcuno ci manca di rispetto e, in ultima analisi, di dire a noi stessi: “perché io valgo!”.

Insomma, ogni aspetto di transito accende un determinato “tema” nel cielo, con declinazioni migliori e altre più critiche. Ma l’importante è cogliere il nucleo simbolico di questo tema. Nel caso Mercurio in Leone lo otteniamo mescolando questi due addendi: Mercurio = pensiero. E Leone = protagonismo. Il risultato emerge chiaro e definito, ed è “penso di più a me stesso”. Guardo di più i miei interessi, mi difendo meglio e faccio sentire di più la mia voce (il Leone “ruggisce”) perché sono io il “Re” della mia foresta

Per entrare nel dettaglio segno per segno, vai alla pagina seguente!

Altro da Il Cielo del Momento