Astro-Curiosità
LO ZODIACO DEGLI SCRITTORI: WILBUR SMITH (CAPRICORNO)
WILBUR SMITH, UN GRANDE NARRATORE CHE ATTRAVERSA LA STORIA
Un po’ per “deformazione professionale”, e un po’ perché la lettura è il mio primo amore, ogni tanto vado a “sbirciare” il tema di nascita dei grandi scrittori, e spesso resto sbalordito perché i loro pianeti mostrano con assoluta chiarezza i temi principali della loro poetica. Seguendo l’ordine dello Zodiaco, sono andato a curiosare nel tema di nascita di Wilbur Smith, Capricorno del 9 gennaio 1933, dal quale emerge chiaramente il filo rosso che attraversa le sue opere.
Due sono i segni dello Zodiaco che hanno un forte senso della storia: il Capricorno (segno di nascita di Wilbur Smith) ed il Cancro. Sono segni opposti, e guardano la storia in modo diametralmente opposto. Il Capricorno la guarda in proiezione dal presente al futuro, come se dicesse: “devo comprendere come funzionano le cose, in modo da poter costruire qualcosa che possa resistere al tempo e ‘passare alla storia’”. È il segno dei grandi progetti e delle grandi ambizioni di vita. A partire da Tom il Costruttore de I pilastri della Terra di Ken Follett, in ogni grande impresa c’è di mezzo il Capricorno. Il Cancro, al contrario, guarda la storia in retrospettiva, dal presente al passato, e sembra dire “occorre conoscere le radici per spiegare le ali; comprendere ciò che siamo stati per decifrare ciò che siamo e saremo”.
Nel tema di nascita di Wilbur Smith, entrambi questi segni sono accentuati: il Capricorno, il suo segno di nascita, dalla presenza del Sole, simbolo astrologico dell’identità e del senso del sé; il Cancro dalla presenza di Plutone, pianeta che rappresenta il potere dell’inconscio e la tendenza dell’uomo a scavare oltre la superficie delle cose per coglierne i nessi più profondi.
Ecco che il grande tema degli intrighi di potere e dei grandi misteri della storia emerge potente dalle linee del suo tema di nascita. Certo, questa combinazione planetaria non necessariamente avrebbe dovuto di per sé “produrre” un grande narratore. Con questa opposizione tra Sole in Capricorno e Plutone in Cancro, Smith sarebbe potuto diventare un archivista o uno storico (guardando più al passato e al lato-Cancro), oppure un ingegnere impegnato nella progettazione di opere architettoniche che ambiscono a sfidare il tempo (guardando invece più al futuro e al lato-Capricorno).
È qui che entra in gioco il terzo grande “ingrediente” del suo tema di nascita: la Luna in Gemelli. La Luna è il pianeta che descrive ciò che ci viene spontaneo, immediato, istintivo, non filtrato da coscienza e razionalità. I Gemelli sono il segno della comunicazione verbale e della scrittura. La Luna in Gemelli, nel tema di Wilbur Smith, è una potente capacità di raccontare. E, unita al resto del tema, crea una portentosa sintesi: quella di uno straordinario narratore in grado di attraversare la storia e consegnarcene i misteri.
E’ curioso notare che gli stessi “ingredienti” (anche se rappresentati in maniera leggermente diversa) sono alla base di un altro grande autore che ha percorso gli stessi generi di Wilbur Smith: Ken Follett. E anche in Follett troviamo lo stesso interessante incrocio tra storia, mistero, intrigo e complotto. Personalmente trovo sbalorditiva questa capacità che hanno le opere dei grandi scrittori di rispecchiare la matrice astrologica del loro tema di nascita. Naturalmente, non si tratta solo del segno di nascita, ma anche degli altri elementi (dell’ascendente, della posizione della Luna e degli altri pianeti), e soprattutto degli aspetti che formano gli uni con gli altri.
Nei prossimi mesi, dedicherò una serie di approfondimenti a scrittori, registi e grandi artisti della storia seguendo il cammino dello Zodiaco. Sto già pensando ad un paio di “pezzi da 90” per l’Acquario, ma non vi anticipo nulla!
Un abbraccio a tutti!
A presto!
xxx
S*
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