GEMELLI: L’OROSCOPO DI URANO
GEMELLI
I Gemelli sono ad un passaggio “epocale”, in un anno di (ri)definizione personale. La recente opposizione di Saturno ha avuto proprio un effetto di de-costruzione, ha mostrato una serie di situazioni di vita che andavano aggiustate. E ha spesso lavorato per sottrazione, “portando via”, spingendo a tagliare rami secchi. Per qualcuno quel periodo (che è andato dalla metà del 2015 alla fine del 2017, ma sono certo che molti lo sappiano bene) è coinciso con la “fine” di qualcosa (di una storia, di un lavoro, di un contratto) o con la necessità di rilanciare qualcosa che aveva bisogno di nuova linfa per poter proseguire.
Oggi Giove percorre gli stessi gradi, con un’opposizione che ha proprio il senso inverso, quello della ri-costruzione. E’ un transito che lavora per addizione, mettendo molti nati del segno (soprattutto i freelance ed il liberi professionisti) di fronte a nuove opportunità, o nuovi contatti e situazioni lavorative. Ma attraverso questo cielo per certi versi più dinamico, li pone di fronte ad una simile sfida di fondo. “Definirsi”, capire che ruolo rivestire, che immagine di sé dare all’esterno e ancor prima che corde personali far vibrare. Perché i Gemelli sono un segno mobile, elastico, versatile, eclettico. Un segno che può diventare qualsiasi cosa desideri. Spesso svolgono più attività o lavori in contemporanea, diversificano le loro energie giocando su più tavoli. E tutto questo va bene, se non fosse che portato all’estremo rischia di far perdere di vista la via della centratura.
Ed ecco che la domanda posta in maniera severa da Saturno negli anni 2015/17, e posta in maniera più gentile da Giove oggi è sempre la stessa: chi vuoi essere? E questo naturalmente è prima di tutto un interrogativo interiore, ma diventa poi anche una consapevolezza da affermare con gli altri. Definire tra sé e sé quale deve essere il proprio ruolo sì, ma poi anche lottare affinché il proprio lavoro (le mansioni, l’inquadramento, il contratto) lo riflettano fedelmente. O, prima ancora, lottare affinché gli altri riconoscano quel nuovo abito che stiamo indossando. Un esempio forse banale che serve a chiarire il punto. Mi viene in mente una giovane donna che dopo una lunga pausa di maternità decida di tornare al lavoro. Prima di tutto, viene la maturazione di questa decisione interiore. Poi il tentativo di re-immettersi nel mondo del lavoro. Ma spesso una delle prime conquiste è proprio sostenere questa decisione con il partner, per il semplice fatto che rappresenta l0 “specchio” più vicino che ci rimanda l’immagine che il mondo esterno ha di noi.
Proprio mentre Urano cambia segno, stanno chiudendo un capitolo di vita e si accingono ad aprirne uno nuovo. Piano piano, si stanno liberando dagli strascichi e dagli ultimi colpi di coda dello scorso triennio con Saturno in opposizione. Parte un cantiere di ricostruzione, fatto di nuovi progetti, di opportunità che guardano avanti, di desiderio di cambiare e di ripartire. In molti casi, l’inaugurazione di questo nuovo edificio di vita partirà in autunno, quando Giove cambierà segno, ma già da adesso si cominciano a vedere i primi segni di ripresa. Ma allo stesso tempo parte anche il cantiere per lo “smaltimento” di alcune scorie: bisogna sforzarsi per ripianare vecchi debiti o lacune (pesante eredità di Saturno contro) affinché non rallentino i nuovi progetti. Si parte naturalmente dalle finanze, che rappresentano forse l’area più appesantita dalla difficoltà e dalla discontinuità lavorativa degli scorsi anni. Questo è un cielo che spinge (e aiuta) a risistemare vecchi debiti, aggiustare i rapporti con le banche, attuare una strategia di risparmio e di stabilità. E così facendo, consente di scrollarsi di dosso alcune zavorre del passato che rischiano di rallentare il passo anche nel presente. Questo non vale solo per i debiti di natura finanziaria, ma per qualsiasi “lacuna” da eliminare per volare più in alto. Se occorre una licenza, un’abilitazione, qualsiasi altro tipo di un’autorizzazione per svolgere un lavoro ad un livello più alto, arriva il momento di attivarsi per ottenerla. Anche se ciò comporta la necessità di tornare a studiare o di sostenere un investimento su se stessi. E’ un processo di “risanamento” talmente importante che, per il momento, vale la pena di accettare anche lavori meno stimolanti se più stabili e remunerati, perché serve a preparare il campo per scenari più ambiziosi che potrebbero partire già dall’autunno.
Se dovessi dare un titolo a questo scenario, lo chiamerei “costruzione del nuovo tramite una corretta rielaborazione del vecchio”, un processo di impostazione del futuro tramite un riordino di tutto ciò che in passato è finito fuori posto. In alcuni casi, c’è la possibilità di ripescare un vecchio progetto, o di attingere ad una vecchia passione, per rilanciarli in modo più concreto. Tutto questo è effetto di Urano in Toro, un transito che aiuta a creare un terreno di costruzione più solido e stabile. Il tuo è un segno d’Aria (elemento delle idee, della comunicazione e della leggerezza) ma in questo momento avverte un forte bisogno di “mettere a terra”, di consolidarsi e sentirsi più “sicuro”, di puntare su progetti di lungo termine che non facciano sentire più l’instabilità degli scorsi anni. Ti immagino come un autore che negli scorsi anni ha affidato le proprie parole all’oratoria (aria) e adesso sente invece il desiderio di fissarle nelle pagine di un libro (terra), per dare vita a qualcosa che abbia un’ambizione di restare nel tempo.
Anche a livello psicologico, questo nuovo Urano agisce in maniera profonda. Arriva a spazzar via tutte quelle paure e quei condizionamenti che, magari anche in modo del tutto inconsapevole, creano un blocco o un freno espressivo. Spinge ad andare al cuore delle cose per indagare e sciogliere nodi irrisolti. E’ un vero e proprio Prometeo liberatore che apre gli occhi su situazioni che creano soggezione e spinge ad emanciparsene. Tocca da vicino la Dodicesima casa, che rappresenta un po’ il nostro inconscio, e tutti quegli angolini che non abbiamo ancora sufficientemente illuminato e compreso. Urano in Dodicesima casa è un raggio di luce nuova che illumina le pareti di uno scrigno di segreti, mostrando che ci sono talenti o attitudini che non sono ancora stati abbastanza compresi e valorizzati. Proprio per questo, a partire da questa primavera molti nati del segno inizieranno a conoscersi meglio, a scoprire e mettere a frutto nuovi lati del loro enorme potenziale creativo ed inventivo. Lavoreranno di più su se stessi, iniziando ad esempio un percorso di psicoterapia, abbracciando una disciplina spirituale o, semplicemente, imparando ad ascoltarsi di più. Tutto d’un tratto, il lato puramente “materiale” della vita appare insufficiente ad appagare un più profondo bisogno di risposte. Di punto in bianco i Gemelli, il segno più portato alla socialità dell’intero Zodiaco, iniziano a sentire un desiderio del tutto inedito (e talvolta spiazzante) di starsene più per conto proprio, di creare un proprio spazio interiore più protetto e silenzioso, lontano dai rumori e della distrazione della vita sociale. Non sto parlando di un “eremitaggio”, ci mancherebbe, ma di una vita che assume maggiore profondità di campo tramite un maggiore auto-ascolto ed una maggiore comprensione di se stessi.