OROSCOPO 2016 – TORO
TORO
Dopo tre anni davvero durissimi, ti accingi ad entrare in un anno che ti vede super-favorito. Già m’immagino la tua reazione a questa affermazione. Il tuo è un segno Fisso, anzi il segno fisso per eccellenza. E i segni fissi, si sa, si esprimono meglio attraverso la continuità delle cose che non attraverso i cambiamenti. E, soprattutto, il tuo è un segno che vuole vedere i fatti. Forse anche per questo, nonostante già da metà settembre nel tuo cielo scorra tutta un’altra energia, più leggera e costruttiva, meno appesantita da ansie e paure, finché non vedi risultati concreti non ti lasci incantare da belle parole.
Facciamo un attimo un riassunto delle puntate del tuo cielo recente, di cui è stato protagonista incontrastato il celeberrimo Saturno contro di cinematografica memoria. Dalla fine del 2012, infatti, e fino a metà settembre 2015, Saturno ha percorso i gradi dello Scorpione, formando appunto un’opposizione al tuo segno.
Saturno è il pianeta che rappresenta le strutture, la maturazione, la crescita, le responsabilità. I transiti importanti di Saturno sul Sole hanno tutti il senso profondo di stimolare una crescita personale attraverso le dinamiche interpersonali più profonde e importanti. Saturno contro significa capire chi stai diventando attraverso una nuova relazione, o chi non sei più attraverso una storia d’amore che mostra i primi segni di cedimento. Significa comprendere il proprio valore professionale attraverso una promozione o un inquadramento professionale che premia il talento, o entrare in crisi a causa di un lavoro che va stretto o che non riconosce i tuoi meriti. La crescita attraverso i transiti “duri” di Saturno avviene sempre per contrasto, e la posta in gioco degli ultimi tre anni è stata chiara: mettere a fuoco una nuova immagine personale fatta di una consapevolezza del proprio valore che non dipenda necessariamente dagli altri e dai loro comportamenti.
Il primo effetto collaterale “indesiderabile” del transito di Saturno in opposizione è la paura di perdere l’altro, proprio perché sotto lo stimolo della sfida del pianeta con gli anelli la perdita dell’altro equivale a mettere in discussione il proprio valore personale.
In ogni caso, questa è stata la radice delle indiscutibili difficoltà degli ultimi tre anni. Per molti sono stati anni di crescita, di successi professionali e di maturazione personale, ma sempre al costo di grande fatica, di paure e incertezze.
A questo scenario (attivo dalla fine del 2012), si è aggiunta la quadratura di Giove (da metà 2014 ad agosto 2015), che sul piano pratico ha portato difficoltà riguardanti la casa. Dalle traversie dei più giovani, in faticosa ricerca di una propria indipendenza fuori dalla casa di famiglia, fino alle difficoltà dei più maturi, impegnati nella ricerca di una casa che non sembrava mai essere quella giusta, l’ultimo anno con Giove in quadratura ha aggiunto un tassello al puzzle. L’astrologia si racconta “per simboli”, e la casa a livello simbolico rappresenta la sicurezza personale, le pareti che proteggono la crescita e le iniziative di ciascuno di noi, una tranquillità economica che rappresenti una “rete di salvataggio” contro gli imprevisti o un sostegno alle nostre iniziative di cambiamento.
Tutto questo per dire che le sfide di Saturno al senso del sé, unite con la quadratura di Giove hanno avuto un effetto che si può sintetizzare in questo modo: ci si è sentiti insicuri perché la crescita personale e professionale è stata troppo a lungo nelle mani degli altri.
Se ti riconosci almeno in parte in questo cielo che ti ha rallentato e affaticato negli ultimi tre anni, sappi che però da settembre lo scenario planetario ha cambiato radicalmente conformazione, lasciando spazio ad un nuovo cielo più leggero e stimolante. Giove ha lasciato la quadratura, formando un bellissimo trigono dal segno amico della Vergine che resterà attivo fino all’autunno 2016 disseminando la tua strada di fortunate occasioni lavorative.
Sempre dall’inizio dell’autunno, quel severo e faticoso transito di Saturno si scioglie, smette di tormentarti con costanti test e prove di costanza e determinazione. Ti restituisce alla vita con un cielo più terso e sereno e soprattutto con un maggiore senso del tuo valore, un vero e proprio tagliando del sé.
Ognuno in base alla propria esperienza di vita, l’effetto principale di questi nuovi transiti è di consentire una maggiore espressione dei talenti creativi. Per chi svolge un’attività artistica o creativa o imprenditoriale, molte saranno le occasioni per mettere in luce l’estro e il genio inventivo. Il tempo della scarsa autostima e del senso appannato del sé appartiene ormai al passato.
Degli anni di ostilità di Saturno restano solo un vago ricordo e una maggiore solidità personale. Ora sai perfettamente chi sei e cosa vuoi. E – molto più importante – hai un’esatta percezione del tuo valore personale, lasciato ormai alle spalle il bisogno di chiederne costante conferma agli altri. Ora scegli tu chi portare e chi no nella tua Arca di Noè, progettata non per resistere al diluvio ma per conquistare nuovi continenti di crescita. Decidi tu rotta e ritmo della navigazione, grazie ad una velatura ampia e resistente che ti consente di sfruttare ogni tipo di vento e di domare le raffiche improvvise. Di lasco o di bolina, sei più forte tu, mani sul timone e sguardo all’orizzonte.
In amore, il nuovo Giove riaccende l’ottimismo sui traguardi di coppia: per molti nati del segno sarà il cielo giusto per mettere in cantiere un bebè o tornare a progettare, mentre per i cuori solitari più incalliti sarà un raggio di luce che scioglie il ghiaccio della sfiducia e spinge ad aprire le finestre a una nuova primavera del cuore.
So benissimo che al momento in cui scrivo questo oroscopo (fine 2015) il Toro non si sente ancora uscito dal tunnel, anzi. Dai commenti che leggo sulla Pagina promana un senso di sfiducia e di fatica. D’altro canto, novembre è un mese critico per il segno del Toro: è il mese della resa dei conti, mese di specchio che mostra il senso del cammino che stai compiendo, e porta con sé una serie di prove dure e faticose. Per questa ragione, probabilmente ancora non vedi i miglioramenti di questo nuovo cielo, per il quale bisognerà attendere la fine dell’anno e l’ingresso del Sole in Capricorno.
D’altronde, il tuo è un segno “fisso”. La sua qualità migliore è la tenuta di strada, la sua capacità di “stare”, di resistere come una roccia alle intemperie e alle contrarietà. L’effetto “collaterale” potrebbe essere quello di restare ancorato alle vecchie cose e non vedere le novità che si prospettano all’orizzonte. Se saprai lasciarti prendere per mano dal nuovo anno, se saprai guardare all’orizzonte del futuro senza disperdere troppe energie a rimuginare sulle difficoltà del passato, nel 2016 ti aspetta un vero e proprio volo di rinascita. Comprenderai anche il senso di alcuni progetti che lo scorso autunno hanno avuto la strada sbarrata: con tutta probabilità, non era quello il percorso giusto per te, e un piccolo o grande “fallimento” ha avuto il senso di sgombrare la tua vita di progetti ormai vecchi e superati, creando lo spazio giusto per accogliere ciò che di nuovo ti porterà il nuovo anno.
Lo ripeto, tu sei il San Tommaso dello Zodiaco, vuoi giustamente vedere per credere, e non mi aspetto che bastino queste parole per sciogliere quel velo di pessimismo che ti ha accompagnato a questo finale d’anno. Ma, che tu ci creda o no, il tuo segno è il super-favorito del 2016, il segno con il cielo più bello, ricco e stimolante. E spero che, mese dopo mese, tu possa verificare e toccare con mano che le cose stanno finalmente volgendo al meglio!
(da “L’Oroscopo 2016 di Simon & The Stars”
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