Astro-Curiosità
ASTRO-IDENTIKIT DEL LETTORE, SEGNO PER SEGNO!
ASTRO-IDENTIKIT DEL LETTORE, SEGNO PER SEGNO!
Ciao a tutti! Come state? Ho appena scoperto che il prossimo 23 aprile si festeggia la Giornata Mondiale del Libro! Lo so, c’è ancora parecchi tempo ma visto che ho un amore viscerale per la lettura, ho pensato di tracciare una sorta di “astro-identikit” del lettore. Naturalmente è un gioco, perché è difficile ricondurre le nostre passioni unicamente al nostro segno zodiacale. Però potreste trovare qualche punto di contatto con le vostre passioni letterarie. Ecco i nostri dodici lettori!
ARIETE
Il lettore Ariete è veloce e vorace. Ama trame scattanti e piene di colpi di scena, meglio se di avventura o thriller. È un giudice implacabile: il libro “noioso” nelle sue mani non dura più di un istante, ma viene subito adibito ad altro uso, magari per tenere in equilibrio un tavolino che balla!
TORO
Il lettore del Toro lo riconosci subito perché ha un rapporto “carnale” con i libri, li presta malvolentieri, spesso li odora e ne accarezza la carta. Per lui, un libro contiene anche la storia di chi lo legge: le sottolineature, le orecchie per tenere il segno, persino i segni lasciati da una tazzina di caffè sulla copertina contengono la memoria delle emozioni provate leggendolo.
GEMELLI
Il lettore Gemelli ama l’intrigo e la suspense alla Ken Follett vecchia maniera o, andando sui classici, alla Sherlock Holmes. Di fronte alle lunghissime descrizioni, nei momenti in cui la trama è “seduta”, la sua mente e la sua attenzione rischiano facilmente di volare altrove. I personaggi devono muoversi, fare cose e i loro dialoghi devono raccontare molto.
CANCRO
E’ uno dei segni più romantici dell’intero Zodiaco. Dalla poesia con ambientazioni un po’ bohémienne ai grandi classici alla “Anna Karenina”, per il Cancro un libro deve trasudare emozioni, meglio se con drammaticità e senso del tragico: la lacrima finale è d’obbligo e rappresenta un momento di catarsi. Se non si commuove, probabilmente non gli è piaciuto granché.
LEONE
Il lettore del Leone è spesso attratto da grandi romanzi con gesta epiche. Si rispecchia moltissimo nel classico mito dell’eroe: da Omero a Harry Potter, ama tutto ciò che è mitico, grandioso, con un lieto fine sudato e meritato. Al contrario, le storie minimal, i piccoli “affreschi” o gli “spaccati” della società lo lasciano indifferente.
VERGINE
Ama i classici, specialmente se di ambientazione anglosassone. Da Shakespeare a Forster, da Virginia Wolf a Jane Austin, tutto ciò che è elegante, sobrio, misurato e di classe la stuzzica. Oppure, andando agli antipodi, ama le storie on the road, dove il protagonista si confronta con miglia e miglia di cactus o di oleandri e alla fine trova se stesso.