Ciao a tutti! Come state? Da qualche ora (alle 6.48 di questa mattina, mercoledì 29 dicembre) Giove ha lasciato l’Acquario ed è entrato in Pesci, dove resterà fino all’11 maggio 2022. Si tratta del “secondo round” (il più lungo) di questo transito in tre tempi. Il primo è stato un assaggio dal 13 maggio al 29 luglio 2021, mentre il terzo sarà un epilogo dal 28 ottobre al 20 dicembre 2022. I transiti di Giove sono particolarmente importanti perché nell’orologio astrologico rappresenta la lancetta delle occasioni, e ogni volta che cambia segno, cambiano gli scenari un po’ per tutti i segni zodiacali.

Iniziamo dicendo che Giove è considerato dell’astrologia classica il “Grande Benefattore”, ed è un pianeta estremamente generoso. È legato all’espansione, alla prosperità, all’ottimismo, alla fiducia e perché no anche alla fortuna. Quanto meno, perché una certa predisposizione d’animo apre la porta ad alcune nuove opportunità. Il segno in cui transita esprime un messaggio, un insegnamento destinato all’intero Zodiaco. Prima di entrare però nel dettaglio dei suoi effetti per i vari segni, vediamo di interpretarne la natura.

Partiamo dal fatto che i Pesci sono l’ultimo segno dello Zodiaco, per certi versi il più “saggio”, arricchito dagli insegnamenti di tutti i precedenti. Per altri versi il meno “terreno”, meno ancorato alla materialità, più aperto alla spiritualità e alla trascendenza. La vocazione astrologica dei Pesci è dissolvere alcuni confini imposti da questo piano di realtà (fatti di regole, routine, definizioni) per giungere ad un livello esistenziale più alto, ad un più profondo livello di fusione con gli altri. Si dice che i Pesci siano il “segno dell’amore” e per certi versi è vero, ma l’amore che esprimono è l'”agapè” della grecità. E’ quel senso di appartenenza al cosmo, quel desiderio di fondersi con tutto ciò che li circonda, che a volte si traduce in una difficoltà di mettere paletti, in un’empatia non schermata che li rende spugne emotive.

Giove in Pesci ha quindi un significato profondo di riunione e di fusione con gli altri. E visto lo scenario in cui ci troviamo, non posso fare a meno di pensare che sia la perfetta espressione di un forte desiderio di dissolvere alcune strutture e regole di distanziamento che hanno caratterizzato gli ultimi tempi. Ma dal momento che Giove è euforico per definizione, e che i Pesci sono deputati alla “perdita del controllo” (è per certi versi la loro missione zodiacale, innalzarsi al di sopra delle regole materiali) dobbiamo maneggiare con cura queste sospirate opportunità. Dobbiamo coglierne il meglio, nutrircene senza sconfinare nella “confusione”, lato ombra dell’archetipo dei Pesci.

Ciò detto, Giove in Pesci senz’altro esprime la com-passione ed il senso di appartenenza che gli ultimi anni hanno ingenerato nel genere umano. E da questo punto di vista è davvero un “antidoto” (emotivo prima ancora che sociale) al senso di chiusura, diffidenza e sconfinamento degli ultimi tempi. È un ritorno alla possibilità di emozionarsi, di camminare senza paraocchi, di perdersi in nuove esperienze senza guardarsi costantemente le spalle. Giove è “esaltato” in Pesci, segno che risuona della sua stessa spiritualità e del suo stesso senso del possibile. Per questa ragione, il suo transito in Pesci è particolarmente armonico un po’ per tutti i segni, a prescindere dagli aspetti che Giove forma con i loro valori di nascita.

Anche perché – va detto – Giove è un pianeta benevolo. Quando forma aspetti definiti “dissonanti” (come la quadratura o l’opposizione), ci chiama ad affrontare alcune situazioni, a definire determinate sfide, ma lo fa sempre con una certa indulgenza di fondo.  Tra l’altro, per buona parte del 2021 Giove ha marciato con Saturno accanto (entrambi in Acquario) e quindi i segni che hanno affrontare di più i loro insegnamenti, li hanno sostenuti con la severità e la durezza tipici di Saturno. Adesso questo stato di cose si attenua, e due pianeti prendono strade diverse. Per questa ragione, i segni che ancora hanno Saturno in posizione dissonante, nei prossimi mesi avranno Giove a favore. Mentre quasi tutti i segni che nei prossimi mesi avranno Giove in posizione di sfida, potranno contare sull’appoggio di Saturno.

Entro breve usciranno anche gli approfondimenti segno per segno, ma ci tenevo a dare il benvenuto a questo nuovo Giove che porta con sé un risveglio della spiritualità ed un profondo desiderio di abbattere alcune barriere. Alcune sovrastrutture limitanti e “separanti”,  che sono dentro di noi prima ancora che nel tessuto sociale che ci circonda. Un Giove che ci aiuta a sentirci più “vicini” alle persone e alle iniziative che amiamo. Ma ancor prima di questo, Giove in Pesci ci aiuta a comprendere che la realtà va ben oltre ciò che possiamo misurare, pesare, contare. Che «ci sono più cose in cielo e in terra» di quante la nostra filosofia possa immaginare. Perché la missione dei transiti in Pesci, in fondo, è svelarci un po’ della trama del “divino” che s’intreccia al tessuto terreno. 

Un abbraccio e buon Giove in Pesci a tutti!
Con amore,
xxx
S*