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ASTRO FINAL MATCH: INGHILTERRA VS ITALIA


ASTRO FINAL MATCH 

Ciao a tutti! Come state? Ovviamente non c’è neanche bisogno di dirlo: stiamo tutti col fiato sospeso per la finale di domenica sera! E allora, più per gioco che per altro, sono andato a dare un’occhiata al cielo della finale, così giusto per vedere la “formazione planetaria” delle due squadre Nazionali. 

Partiamo dai loro segni zodiacali. La Nazionale Italiana è “nata” il 13 gennaio 1910 per merito dell’allora presidente della Federazione Italia Giuoco Calcio Luigi Bosisio, e questo la colloca nel cielo del Capricorno. La Nazionale Inglese invece è nata il il 26 ottobre 1863 e quindi ai primi gradi dello Scorpione (circostanza interessante, come vedremo più avanti). E quindi facciamo riferimento a questi due segni, e vediamo quali pianeti danno il meglio di sé nel campo delle due squadre. 

Partiamo dal Sole, centro del sistema, che in questo periodo transita in Cancro e quindi – ahinoi – a favore dello Scorpione (Inghilterra) e in opposizione al Capricorno (Italia). Il Sole però è il pianeta dell’identità e del “senso del sé”, e questo mi fa pensare che l’Inghilterra arriva sul campo più “tronfia” e spavalda, mentre l’Italia sente più forte il senso della “prova” che sta andando a sostenere. 

Per questo motivo, non è detto che la dissonanza del Sole non possa giocare a nostro favore, aiutandoci a mantenere rigore e attenzione, mentre gli inglesi molto sicuri di sé (anche troppo, forse perché giocano in casa) potrebbero peccare di hybris e commettere errori. Questo sembra confermato anche dalla quadratura di Venere e Marte per lo Scorpione. Non solo: essendo una quadratura dal Leone, fa proprio pensare ad una spavalderia che potrebbe costare cara. 

E qui veniamo ad altri due pezzi forti (Marte e Venere) che sostengono decisamente di più i nostri Azzurri degli Inglesi. E in una competizione agonistica, avere Marte a favore può essere davvero un assist importante soprattutto per il gioco in attacco. Tra l’altro, per tutta la durata della partita anche la Luna è in Leone, con un effetto che amplifica le dissonante (per gli Inglesi) e la spinta all’attacco per gli azzurri. 

Poi ci sono altri due elementi da tenere in considerazione. Giove – pianeta della fortuna – è a favore degli inglesi e quindi, ahimè, di quando in quando potrebbero contare su un certo “Fattore C”. Però Urano, pianeta delle sorprese e degli imprevisti, è a nostro favore e questo mi sembra ancor più importante perché potrebbe permetterci di “giocare contro le aspettative”, di confondere l’avversario con uno stile di gioco difficile da codificare e prevenire. 

E poi non vogliamo spendere due parole anche sulla difesa? Beh, Saturno – guardiano della soglia e “portiere dello Zodiaco” – è in posizione neutra per noi mentre è apertamente a sfavore per gli inglesi. E questo mi fa pensare che qualche difesa potremmo riuscire a “bucarla” nel corso della partita. 

Nel complesso, quindi, abbiamo più pianeti a favore noi Azzurri, però c’è un’altra curiosità da tenere in mente. Alle ore 22.35 ora italiana (occhio e croce potremmo essere a dieci minuti dalla fine del secondo tempo) Mercurio cambia posizione. Entra in Cancro e quindi si piazza – ahimè – a vantaggio degli Inglesi e a sfavore nostro. Quindi potrebbe essere che alla fine del secondo tempo e durante i supplementari (se ci dovessero essere) gli inglesi si “risveglino” e tirino fuori uno sprint finale. 

Soprattutto in termini di “scatto” e “velocità”, che sono i valori tipici di Mercurio. Stiamo parlando infatti del pianeta del movimento, un aspetto che in un match calcistico può avere un’importanza decisiva. Con Mercurio a favore, banalmente, la palla arriva più lontana (magari anche troppo) e certamente i tiri si fanno più decisi. E quindi, lo anticipo, a partire dal 35° del secondo tempo potremmo stare un po’ più sulle spine. 

Nonostante questo cambio della guardia alle 22.35, però, secondo me abbiamo comunque delle ottime chances! Anche perché tra le fila della Nazionale c’è una forte presenza di segni di Fuoco (incluso l’allenatore Mancini, Sagittario) che, con Venere e Marte in Leone, in questo periodo nelle competizioni sportive vanno alla grande. Quasi a confermarlo, mentre scrivevo questo post ho letto che Matteo Berrettini (Ariete) si è appena qualificato per la finale di Wimbledon, ed è il primo italiano nella storia ad aver raggiunto un risultato del genere.

Insomma, sarò un inguaribile ottimista ma, dopo aver pesato pro e contro di entrambi i finalisti sulla bilancia astrologica, lasciatemelo dire: il cielo della finale è più «Azzurro» che biancorosso. Del resto, quello è il colore che si addice di più alla volta celeste! Forza Azzurri!!!!

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