Il Leone è un segno fisso, ha le sue idee e non le cambia facilmente. In certi casi, anche per paura di perdere terreno, di dover rinunciare alle luci della ribalta, di doversi rimettere in discussione, o almeno questo è ciò che mi suggerisce il transito di Lilith in Dodicesima casa. Dall’altra parte invece c’è Chirone in Nona casa, che accentua un desiderio di spaziare, di espandersi, di spingersi oltre i confini abituali per esplorare nuovi territori. E allora come posso sentirmi libero di viaggiare, spaziare, andare in conquista di nuovi territori se ho paura che qualcuno mi rubi la poltrona? Vale la pena di conservare un trono che non mi piace più, di continuare a fare ciò che non mi stimola più, solo per paura che subentri qualcuno a farlo al posto mio? Come posso ritrovare l’ottimismo e la fiducia nel futuro se poi, sotto sotto, sono convinto che le persone (o addirittura la sorte) mi remino contro?