Sarà che da quando facciamo l’AstroDjSet ormai ho sviluppato una sorta di “deformazione professionale” per cui quando una canzone mi colpisce molto, comincio subito a pensare a quali segni zodiacali mi fa venire in mente in base al periodo che stanno attraversando. E proprio oggi riascoltavo “Tango” di Tananai, una canzone che mi ha colpito sin dal primo momento e che mi è rimasta in testa. E non ho potuto fare a meno di pensare al Toro (il segno di Tananai), allo Scorpione (suo ascendente), all’Acquario e al Leone (che sono rispettivamente il mio segno e ascendente), e al fatto che da pochi giorni si sono liberati di un transito di Saturno che ha reso gli ultimi due anni e mezzo faticosamente indimenticabili e indimenticabilmente faticosi. 

Mi sono tornate in mente quelle che probabilmente sono le parole più dense e significative della canzone («fammi tornare alla notte che ti ho conosciuta, così non ti offro da bere e non ti ho conosciuta»). Mi hanno fatto pensare che gli ultimi due anni e mezzo per questi segni sono pieni anche di cose belle e di passi avanti importanti nella crescita, ma sono stati talmente difficoltosi e pesanti da spingerli a desiderare che queste “cose belle” non fossero mai iniziate. 

Penso al Toro, che si è perennemente sentito un passo indietro rispetto a dove lo volesse il resto del mondo, e che di ogni conquista sul lavoro ha visto solo il “lato B”, quello del senso di inadeguatezza, del peso delle responsabilità e della paura di sbagliare. Penso al Leone, che si è sentito spesso ingabbiato in un ruolo o in un sistema-vita che iniziava ad andargli stretto, ma dal quale non sapeva come liberarsi. Penso allo Scorpione, che si è spesso sentito sradicato, come un viandante senza fissa dimora in cerca di un luogo da chiamare “casa”, alle prese con questioni legate alla famiglia e alle radici. E penso all’Acquario, che negli ultimi anni si è visto costretto a stabilire cosa fosse “sì” e cosa “no” in base al proprio desideri, senza cercare di far contenti tutti. E per capirlo, ha dovuto toccare con mano e sciogliere i suoi nodi più profondi. 

Quattro percorsi formativi importanti quanto difficoltosi, che adesso li conducono ad un nuovo giorno. Alla possibilità di dare vita a un cambiamento o a una nuova partenza che negli anni passati è stata spesso sbarrata. Da oggi in poi, questi segni non guarderanno più alla loro vita pensando «fammi tornare alla notte che ti ho conosciuta, così non ti offro da bere e non ti ho conosciuta». Buon nuovo inizio, Toro, Leone, Scorpione e Acquario: oggi – finalmente – è lunedì!

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