(dal 16 febbraio all’11 marzo 2024)

Ciao a tutti! Come state? Venerdì 16 febbraio Venere lascia il Capricorno per entrare in Acquario, dove resterà fino al prossimo 11 marzo. Personalmente ce la terrei di più, perché dopo il rigore del transito in Capricorno, questa nuova Venere ha tutta l’aria di portare una boccata d’aria fresca un po’ per tutti i segni dello Zodiaco, e prima ancora per i segni d’Aria, ma di questo parleremo più tardi.

Per il momento vorrei iniziare con un breve approfondimento di carattere generale, perché ogni volta che un pianeta si sposta di segno, cambia anche il modo in cui esprime la sua “funzione”, con un “cambio di passo” che in qualche modo riguarda tutti i segni zodiacali. Venere è il pianeta dell’armonia, degli accordi e della capacità di mettere da parte un po’ del nostro ego per lasciar entrare l’altro nella nostra vita. E naturalmente è il pianeta dell’amore, proprio perché l’amore è fatto innanzitutto di capacità di accogliersi e di andare incontro all’altro per condividere una direzione di vita. Ma è anche il pianeta dei rapporti di collaborazione, dei contratti (che prevedono diritti e doveri a favore e a carico di entrambe le parti), e di ogni forma di accordo.

A Venere quindi è affidato il “Ministero delle Relazioni”, nel senso ampio descritto sopra. E nelle prossime settimane eserciterà questa “funzione di governo” alla maniera dell’Acquario: segno libero, portato per natura a rompere schemi e convenzioni. Per questo sul piano personale, Venere in Acquario potrebbe portare una forte spinta ad esprimere sentimenti ed emozioni con maggiore slancio, libertà e apertura, senza curarsi troppo delle convenzioni. Significa prendere l’iniziativa e agire per conquistare ciò che il cuore desidera. Ma significa anche provare un moto di “sana ribellione” verso tutte quelle situazioni che non vanno come vorremmo. Se negli ultimi tempi le abbiamo avallate con un pizzico di rassegnazione, forse per un senso di dovere o responsabilità, Venere in Acquario ci dà la forza di alzare la testa e dire “adesso basta!”.

Questo perché il precedente transito di Venere in Capricorno ha senz’altro posto l’accento sugli aspetti dell’amore più legati all’impegno e alle responsabilità di una relazione. Ha spinto molte coppie che non erano del tutto definite o che vivevano elementi di instabilità a dare contorni più certi alla propria relazione. Ha spinto molti a fare un salto in una dimensione più matura e responsabile di un rapporto. Anche per i cuori solitari, potrebbe aver posto l’accento sull’aspetto più “impegnativo” dell’amore. Perché secondo Venere in Capricorno, l’amore deve durare nel tempo, deve essere un progetto di lungo termine, e fin qui naturalmente nulla di male. Certo è, però, che nelle storie più recenti, Venere in Capricorno può aver instillato dubbi e incertezze: “durerà?”, “c’è da fidarsi?”, e mille domande di questo genere. Insomma, un tipo di energia senz’altro utile e costruttiva ma certamente non “leggera”. (continua)