(dal 23 maggio al 17 giugno 2024)

Venere entra in una posizione “riflessiva” che potrebbe stimolare bilanci e considerazioni legate al passato, alimentando in alcuni casi anche una certa malinconia. Potrebbe riportare alla mente alcuni vecchi amori, insieme alcuni interrogativi mai del tutto risolti: “cos’è che non ha funzionato?”, “di chi è stata la colpa?”, “cosa avrei potuto fare di più?”. Mi riferisco naturalmente a chi di recente ha chiuso una storia, o a chi da tempo ha la sensazione di girare a vuoto nella ricerca di un nuovo amore. Ebbene, le cose stanno per cambiare. E questa Venere in dodicesima casa ha proprio il senso di preparare il campo a qualcosa di nuovo.

Prima però c’è bisogno di eliminare le scorie – una volta per tutte – di tutto ciò che ancora crea un’ombra sul cuore. In certi casi, significa fare un bilancio, mettere a fuoco ciò che non è andato e comprendere come aggiustare il tiro. In altri casi invece significa più semplicemente perdonare, fare pace con alcune delusioni e guardare avanti. Può sembrare retorica, ma certe recriminazioni te le porti appresso come zavorre, e adesso vanno sganciate una volta per tutte! L’inizio dell’estate può davvero tenere a battesimo nuovo importante amore, ma bisogna arrivarci con le carte in regola. E per farlo, bisogna eliminare una volta per tutte le “scorie” del passato. 

Chi ha un nuovo amore, preferisce viverselo a piccoli passi, senza bruciare le tappe. Preferisce tenerselo per sé, senza fretta di “condividerlo” con amici o familiari, probabilmente per capire meglio la natura dei propri sentimenti senza lasciarsi distrarre da pareri e intromissioni esterni. Anche in questo caso, Venere in Dodicesima casa apre uno spazio bianco di riflessione interiore, lontano dal tran tran e dal rumore di fondo della socialità. Uno spazio forse più “intimo”, raccolto, ma assolutamente prezioso per tornare in contatto con se stessi. Questo periodo di “incubazione” finirà probabilmente nella seconda metà di giugno, quando Venere (dal 17) tornerà nel segno inaugurando una nuova stagione del cuore.