Il Cielo del Momento
MERCURIO IN SAGITTARIO: PENSIERO SENZA CONFINI!
Ciao a tutt*! Come state? Sabato 2 novembre, Mercurio lascia lo Scorpione ed entra in Sagittario, dove resterà fino all’8 gennaio 2025 (con una retrogradazione dal 26 novembre al 16 dicembre). Questo passaggio segna un alleggerimento generale per tutto lo Zodiaco. I transiti in Scorpione infatti, pur profondi e introspettivi, talvolta possono “risultare” un po’ faticosi. Ora che Mercurio approda in Sagittario, si apre dunque una visione più ampia e ottimista!
Come forse già sapete, ciascun pianeta rappresenta una “funzione” e il segno che lo ospita indica il “modo” in cui questa funzione si esprime. Mercurio in tal senso rappresenta il pensiero, la parola, la comunicazione e (più in generale) il concetto di “scambio”. Una sorta di dialogo “a tu per tu” con la realtà. Osserva, tocca le cose con mano, assorbe dati ed informazioni dall’ambiente circostante, li rielabora e li trasmette agli altri. E per certi versi, il segno che ospita Mercurio (nel tema di nascita o anche nei transiti di un determinato periodo) “racconta” proprio il modo in cui interagiamo con la realtà, attribuendo un determinato “colore”, ovvero una qualità al pensiero e alla comunicazione. Ecco allora che se in Scorpione era inquisitivo e profondo, in Sagittario diventa aperto e luminoso… una vera espansione della mente!
Stiamo parlando infatti di un segno che più di ogni altro incarna il concetto dell’oltre. Il segno del lontano, dei grandi viaggi e del desiderio di oltrepassare i confini già tracciati (in altre parole, l’esplorazione). Il desiderio di oltrepassare gli stretti paletti del presente, proiettandosi verso un futuro più luminoso (in altre parole, l’ottimismo). O di allargare gli orizzonti della conoscenza, nutrendosi di nuovi input (in altre parole, la curiosità). Il Sagittario ama l’astrazione, la visione globale e già per questo possiamo dire che il transito di Mercurio in questa zona dello Zodiaco tende ad “allargarci” la mente, a portare il pensiero verso nuove estensioni. A farci vedere le cose in una prospettiva più ampia, da diverse angolazioni. Ci spinge a non incagliarci nei singoli fatti, ma a risalirne la corrente come i salmoni per afferrare il principio (la “causa prima”) che li determina.
In Sagittario, Mercurio si trova al di fuori del suo normale regno d’influenza, al punto che l’astrologia lo definisce “in esilio”. Perché il Sagittario ama gettare la mente oltre ciò che la realtà offre ai suoi occhi. Non si limita all’osservazione della realtà che ha attorno, non si limita guardare, toccare con mano: vuole capire cosa determina ciò che vede. Mercurio in Sagittario, quindi, tende all’astrazione. Alimenta un forte desiderio di unire i puntini, di andare oltre il singolo fatto per abbracciare una comprensione più alta delle cose. In certi casi, con Mercurio in Sagittario qualcuno potrebbe gridare “Eureka!”, e riuscire finalmente a comprendere una situazione nel suo complesso. Perché la sensazione è di aver avuto davanti agli occhi per lungo tempo i singoli tasselli di un puzzle, ma di non aver mai capito come collocarli per ottenere un’immagine di senso compiuto. “Ma come ho fatto a non arrivarci prima, avevo tutti gli addendi, bastava solo tirare le somme”.
In altri casi, però, con Mercurio in Sagittario c’è anche il rischio di andare oltre la somma degli addendi, e giungere a conclusioni che non poggiano su dati di realtà osservati e verificati direttamente. Può portarci a pensare in grande prendendo però sottogamba alcuni dettagli che sembrano poco significativi (non a caso, il Sagittario è in quadratura con la Vergine) ma che rischiano poi di compromettere la tenuta del sistema. Perché lo scopo di questo transito è spingerci ad allargare le prospettive con nuove idee. A spingerci dove non siamo mai andati, a tentare azzardi che finora ci sono sembrati fuori portata e, in ultima analisi, a pensare: “Tutto è possibile”.
Dall’altra parte, però, bisogna evitare che questo salto in alto logico (di per sé positivissimo) si risolva in un inciampo perché tutti presi a guardare verso il cielo non abbiamo notato una piccola buca a terra. Del resto, questo è un Mercurio che si aggira in un territorio governato da Giove, pianeta della fiducia e dell’ottimismo, dell’espansione e della capacità di visione. E nel corso del transito, verrà a trovarsi in quadratura con Nettuno, pianeta delle ispirazioni, del desiderio di elevazione ma anche rischio di confusione. E verrà a trovarsi in opposizione con Giove, che rappresenta proprio quel desiderio di espansione e di crescita che caratterizza il Sagittario. E quando il pensiero si confronta con questi due giganti, si oscilla tra il colpo di genio e la sonora cantonata.
Il modo migliore per cavalcare questo transito, per tutti i segni dello Zodiaco, è lasciarsi trasportare dalla sua spinta, quel prezioso vento di poppa che si chiama curiosità, e che permette di lanciare la mente oltre i paletti del quotidiano. È un transito che consente alla mente di volare alta e di sprigionare fantasia, creatività ed immaginazione, e per chi una storia da raccontare, questo è il cielo giusto per iniziare a scriverla! Allo stesso tempo, però, in tutte le situazioni che attengono al quotidiano e che richiedono un’analisi rigorosa di realtà, è un cielo che invita ad una certa prudenza: c’è il rischio di lasciarsi cogliere dall’entusiasmo e sottovalutare alcuni dettagli importanti (soprattutto quando – retrogrado – va in opposizione a Giove a fino novembre).
Questa sera uscirà un altro approfondimento sugli effetti segno per segno del transito. Per il momento però ci tenevo a mettere a fuoco il suo messaggio in termini generale. Perché, in un modo o nell’altro, riguarda l’intero Zodiaco. A prescindere dal segno, infatti, ci spinge a lasciar volare alte le idee e le ispirazioni che da tempo cercano una loro via di espressione. Ognuno ha dentro una “storia” che attende di essere raccontata, un quadro che aspetta di essere dipinto, una forma che chiede di essere liberata dal marmo e scolpita. Solo che, travolti dalla frenesia della quotidianità, rimandiamo all’infinito e prima o poi ci dimentichiamo della nostra creatività. Mercurio in Sagittario ci spinge ad aprire i cassetti della fantasia per dare corpo e sostanza ai sogni! Del resto come diceva Walt Disney (che non a caso era Sagittario): “se puoi sognarlo, puoi farlo!”.
Buon Mercurio in Sagittario a tutti!
Con amore,
xxx
S*