Cosa hanno in comune Ariete, Cancro, Bilancia e Capricorno? Segni diversissimi tra loro, appartenenti a elementi diversi, eppure qualcosa c’è… corrispondono ai mesi in cui iniziano le stagioni, e questa circostanza si riflette nelle loro caratteristiche astrologiche. Sono i segni dell’iniziativa, hanno bisogno di decidere liberamente cosa fare, quando, come, con chi. Hanno bisogno di sentirsi al timone delle proprie iniziative. 

Negli anni passati, però, sono stati penalizzati proprio in questi valori per loro così l’importanti: l’indipendenza, la libertà di auto-determinazione e, ancor prima, la possibilità di sentirsi realmente al timone della propria vita. È dal 2008, più o meno, che le cose hanno cominciato a farsi più difficili, quando Plutone è entrato in Capricorno formando un’opposizione con il Cancro e una quadratura con Ariete e Bilancia. Uno stato di cose che poi si è fatto ancor più difficile nel triennio 2011/14 (quando si sono sentiti più bloccati o avversati che mai) e nel triennio 2018/2020, quando sono stati spinti (spesso loro malgrado) ad alzare la testa, a lottare per la propria indipendenza e per l’affermazione di se stessi. 

A rallentare i loro passi erano una serie di circostanze esterne, legate soprattutto alle figure d’autorità e all’ambiente circostante (Ariete), alla sfera della coppia e dei rapporti interpersonali (Cancro), all’area della famiglia (Bilancia) e alla possibilità di realizzare le proprie ambizioni (Capricorno). Ma ben prima, seppur a livello molto più sottile, a frenarli c’era una latente ma persistente insicurezza che li portava ad auto-sabotarsi e a mettere da parte le loro iniziative. In questo percorso, la primavera del 2023 ha segnato una prima pietra miliare, perché dal 24 marzo all’11 giugno Plutone per la prima volta ha temporaneamente lasciato il Capricorno (e quindi le ostilità di cui sopra) per la prima volta dal 2008. Un breve intervallo, specie dopo una così lunga trincea, ma tanto è bastato per respirare una boccata d’aria nuova. Per riprendere in mano, seppur temporaneamente, il timone del comando, lo scettro di un potere che nei precedenti quindici anni era finito più o meno consapevolmente nelle mani di qualcun altro.

In questo senso, se appartenete a uno di questi quattro segni, provate a tornare con la mente alla prima metà del 2023, provate a rintracciare dei piccoli o grandi atti di ribellione e di affermazione personale. Potreste trovarci un momento in cui avete fatto un piccolo “scatto”: come Spartacus avete cominciato ad allentare le catene che vi stringevano i polsi, premessa necessaria per liberarsi. Nella seconda metà del 2023, poi, Plutone è  tornato sui suoi passi, motivo per cui alcune tematiche/problematiche sono riapparse. Il 2024 ha segnato un secondo periodo di ripresa, almeno fino a settembre quando Plutone è tornato ancora una volta in Capricorno per il suo ultimo colpo di coda. È stato allora che certe dinamiche da puntualizzare nei rapporti, certe situazioni da riorganizzare in casa e in famiglia per concedersi maggiore libertà, certe priorità nei progetti e nelle ambizioni personali (e ancor prima, certe insicurezze) hanno iniziato a pesare più che mai. Soprattutto per i nati degli ultimi gradi del segno (la fine della terza decade), l’autunno dello scorso anno è stata una sorta di ora più buia prima dell’alba, una sorta di battaglia finale con tante questioni problematiche degli anni precedenti. 

E non è un caso che da qualsiasi cosa foste in procinto di liberarvi dopo anni di assedio, durante lo scorso autunno potrebbe essere tornata in auge dandovi la la sensazione di esserci più incagliati che mai. Ma queste catene più strette hanno avuto proprio lo scopo di suscitare una reazione più forte e decisa, e di prepararvi al meglio al “miracolo” del 2025, il primo anno in cui Plutone molla stabilmente e definitivamente le ostilità. È quindi l’anno che permette di spezzare le catene una volta per tutte, di imboccare la propria strada, di camminare con le proprie gambe. Di crearsi nuove prospettive, più libere e indipendenti, e seguirle fino in fondo anche se portano “lontano da casa”, da un recinto di certezze che nel tempo è diventato una “gabbia”. Ecco perché per questi segni il 2025 rappresenta un autentico momento di rinascita, sulla scia di una maggiore indipendenza seminata nel corso degli ultimi due anni. Tempo di scaricare una pesante zavorra fatta di intralci, ostacoli, continue prove di resistenza e, ancor prima, ritrovano forza, determinazione e sicurezza in se stessi. Inizia un cielo che permette di alzare la testa, di uscire dal buio e prendersi la scena. (continua)