Il Cielo del Momento

LA LUNA NUOVA DELLA SEMINA


Ciao a tutti! Come state? Domenica 27 aprile alle 21.31 il Sole e la Luna si incontreranno al 7° grado del Toro, dando vita a quella che ha tutta l’aria di essere la Luna Nuova della semina. È la seconda Luna Nuova di questa primavera, e come tutti i noviluni porta con sé inizi e nuove partenza, ma ha un’energia molto diversa da quella in Ariete di fine marzo. Se quella infatti ci ha spinti a partire, a rompere gli indugi e a muoverci, questa in Toro ci invita a fermarci un momento, a riflettere su cosa vogliamo davvero costruire e a chiederci se abbiamo tutte le risorse per farlo.

La Luna Nuova dà infatti l’imprinting a un nuovo ciclo lunare, che avrà le caratteristiche del segno nel quale sorge. In questo caso in Toro, il segno della concretezza e della realizzazione pratica di progetti e iniziative. È il simbolo della capacità di tradurre idee e intenzioni in qualcosa di tangibile, solido, duraturo. Nel pantheon astrologico, infatti, il Toro rappresenta proprio la capacità di dare forma alle cose, confrontandosi con il gap che inevitabilmente si pone tra il “dire” e il “fare”. Il poeta che si confronta con i limiti dell’alfabeto (“Il pensiero vola, mentre le parole vanno a piedi”, diceva Julien Green), lo scultore che si confronta con la resistenza del marmo, sono tutte espressioni del fatto che trasformare l’astratto in concreto richiede tempo e impegno. 

Mentre l’Ariete (il segno che precede il Toro e che dà il via allo Zodiaco) accende la scintilla e lancia l’impulso, il Toro si chiede: “come fare a trasformare l’impulso in opera concreta?”, confrontandosi anche con il tema delle risorse necessarie (altro simbolo strettamente legato agli archetipo del segno). Quanto costa questa impresa, in termini di energie, tempo, impegno? Ho tutto quello che serve per portarla a compimento? Sto costruendo su basi solide o rischio di rimanere a metà strada? In particolare, poi, il Toro è anche il segno della pazienza, e in questo senso mitiga l’impeto dell’Ariete, che lo precede. Sa che la terra dà frutti meravigliosi, ma solo a chi sa rispettare i suoi tempi. L’amore per la terra insegna che l’erba non cresce più veloce se la tiri: serve cura, costanza, dedizione.

Sono queste le tematiche seminate da questa Luna Nuova, che come dicevo segna sempre l’inizio di un ciclo lunare i cui primi frutti saranno visibili due settimane dopo, in questo caso con la Luna Piena in Scorpione del prossimo 12 maggio. Su più vasta scala, invece, gli effetti di quanto seminato con questa Luna Nuova li vedremo tra sei mesi circa, con la Luna Piena in Toro del prossimo 20 novembre. Appuntatevi mentalmente questi due momenti, perché è probabile che ci mostreranno con maggiore chiarezza gli effetti di scelte, decisioni e iniziative seminati nel corso di questa settimana del novilunio.

In particolare, poi, la Luna Nuova contiene dentro di sé il dna, l’imprinting astrologico del ciclo al quale dà inizio. Perché la Luna Nuova è una congiunzione, un “appuntamento” tra Sole e Luna al quale il Sole consegna alla Luna un messaggio affinché questa ce lo riferisca nel linguaggio che sappiamo comprendere meglio, quello delle emozioni. La natura di questo messaggio dipende dal segno in cui i due si incontrano, in questo caso il Toro, simbolo come abbiamo visto di concretezza e capacità di dare forma alle ispirazioni e tradurle in qualcosa di tangibile. Per approfondire ulteriormente questo messaggio, poi, solitamente guardo il contesto planetario in cui si forma il novilunio, e il simbolo sabiano associato al grado in cui sorge, in questo caso è davvero illuminante. (continua)

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