Astro-Curiosità
IL GIOCO DELLE COPPIE: SCORPIONE E SAGITTARIO!
SCORPIONE – SAGITTARIO
Questa è un’accoppiata interessante, come lo sono spesso quelle tra segni “adiacenti”. I vicini di segno sono infatti spesso portatori di messaggi simili, perché è come se ogni segno passasse il proprio testimone al successivo, che lo prende dal segno precedente e gli aggiunge la propria caratteristica.
Tra Scorpione e Sagittario, la nota comune è quella di “andare oltre”. Sono segni autunnali e se dovessimo basarci su ciò che possiamo vedere della natura in pieno autunno, dovremmo fermarci al nulla della non-manifestazione: le giornate sono corte e fredde, il seme riposa sotto una coltre ma a prima vista tutto sembra “fermo”, immobile, in disfacimento.
Per questo, lo Scorpione, il segno di novembre, mese della caduta delle foglie, insegna all’intero Zodiaco ad andare più in profondità per trovare la vita sotto la morte apparente. A scavare sotto la superficie delle cose per portare a galla le verità che si nascondono oltre le apparenze. Questo fa si che lo Scorpione abbia sempre la tendenza a “volerci vedere chiaro” (“qualcosa non mi quadra”). E’ un segno d’Acqua (l’elemento delle emozioni) e per questo la sua modalità principale è quella dell’istinto: lo Scorpione va di pancia e se qualcosa non gli torna, scava finché non trova la sua verità. E se scopre un tradimento, anche solo in termini metaforici, non concede prove d’appello: il suo pungiglione è letale ed è posto nella parte posteriore del corpo. Quando lo “attiva”, è per “terminare” qualcosa cui ha già voltato le spalle.
Per il Sagittario, invece, andare oltre significa cogliere il senso delle cose, comprendere il principio oltre il fenomeno, cogliere il motivo delle cose oltre il loro manifestarsi, intuire l’ordine superiore oltre la prospettiva limitata che abbiamo in questo piano di realtà. Ha la mente aperta, tutto ciò che va oltre lo interessa: la scienza, lo studio, l’approfondimento, il viaggio, che spalanca gli orizzonti e consente di superare i limiti del proprio habitat verso nuovi luoghi. Più di ogni altro segno, il Sagittario possiede ed insegna al resto dello Zodiaco la visione larga delle cose, “the big picture”, e non si limita al particolare, non si impiglia nel dettaglio. Esploratori e scienziati sono tutti animati dall’archetipo del Sagittario. E’ segno di Fuoco, elemento della passione, dell’ispirazione e dell’ottimismo, che porta il Sagittario a vedere sempre il futuro oltre la cortina del presente, a cercare sempre una via d’uscita e vedere tendenzialmente il bicchiere sempre mezzo pieno. Se vogliamo il rovescio della medaglia è che tende a dare sempre fiducia agli altri, anche quando non la meritano del tutto.
Una certa somiglianza di fondo nella filosofia di vita, quindi, questi due segni ce l’hanno. Certo, le loro modalità di esprimerla sono molto diverse. Sugli elementi ho già accennato qualcosa prima, l’uno segno d’Acqua (lo Scorpione), l’altro segno di Fuoco (il Sagittario), due elementi che non vanno molto d’accordo: l’acqua spegne il fuoco mentre il fuoco fa bollire l’acqua. Il Sagittario è un segno “mobile”, portato per natura al movimento e al cambiamento, famelico di esperienze e di nuovi orizzonti da conquistare. Lo Scorpione è un segno “fisso”, tende ad arroccarsi sulle sue posizioni soprattutto quando si mette sulla difensiva.
La loro compatibilità, quindi, non è altissima, almeno in termini teorici. Ma il mio parere è che i segni meno compatibili siano quelli che hanno di più da insegnarsi a vicenda. Agli occhi dello Scorpione, il Sagittario guarda il mondo attraverso una lente “dorata” e non vede il lato “buio” di cose, persone o situazioni. Se qualcuno si comporta male, per banalizzare al massimo, lo Scorpione dirà sempre al Sagittario “come hai fatto a non renderti conto che era uno stronzo? Era così evidente…!!” oppure il sempre verde “te l’avevo detto io”. Al contrario, il Sagittario penserà dello Scorpione che vede il marcio dappertutto e pensa sempre male di tutti. Che dovrebbe rilassarsi e godersi un po’ di più le cose per come vengono, senza stare sempre sulla difensiva. Lo Scorpione accuserà spesso il Sagittario di essere troppo indulgente, come il medico pietoso che ha fatto la piaga purulenta, o peggio ancora come Ponzio Pilato che se ne lavò le mani. Quest’ultima “accusa” è normalmente ingiusta e manda il Sagittario su tutte le furie. Al contrario, il Sagittario accuserà lo Scorpione di essere troppo “giudicante” (guarda caso, il contrario di indulgente), e stare lì ad osservare tutti in attesa che commettano il più innocente degli errori per poterlo condannare e punire.
Naturalmente, la verità è spesso nel mezzo, ma è divertente notare come questi due segni guardino la vita da angolature diametralmente opposte e come ciascuno dei due possa insegnare in parte la propria filosofia di vita all’altro.
Compatibilità: 65%