Astro-Curiosità
IL FASCINO DEL CANCRO
IL FASCINO DEL CANCRO (07)
Qui occorre fare una distinzione abbastanza marcata da uomini e donne, perché è uno dei segni che cambia di più tra la declinazione maschile e quella femminile. L’uomo del Cancro è crepuscolare e un po’ bohémien per definizione. Sono grandi poeti, da Leopardi a Vecchioni passando per Cocteau, Vittorio De Sica, Proust e Cat Stevens. Credo che questa “carrellata” dipinga l’uomo Cancro meglio di qualsiasi descrizione: grande poeta, grandissima capacità espressiva ma… non certo un “allegrone”. Ha dentro di sé un mondo onirico di grande immaginazione e potenza creativa, ma spesso vede il mondo come un bicchiere mezzo vuoto e difficile da riempire. L’Uomo Cancro è umorale, lunatico, ispirato e un po’ sarcastico. Ama le abitudini che per lui rappresentano un perimetro di sicurezza. La donna Cancro, invece, ha il temperamento della “mamma gatta”, che se ne sta sulle sue finché qualcuno non commette l’imprudenza di toccarle i cuccioli: in quel caso, diventa una furia. Cuccioli a parte, la donna Cancro sa tirar fuori le unghie se qualcuno le manca di rispetto, la tratta con condiscendenza o minaccia le cose che ama. Se dunque l’uomo ha il fascino del poeta “maledetto” (passatemi il termine), la donna invece ha il fascino di chi sa prendersi cura amorevolmente dell’altro.