ACQUARIO – NOVEMBRE 2015
ACQUARIO: MESE DI GRANDI TRAGUARDI E NUOVE PARTENZE
Caro “collega” Acquario, questo mese sperimentiamo il transito del Sole in Decima casa, l’ambitissima casa del successo! E’ la casa della concretizzazione dei frutti, la casa della reputazione e della gloria, tra riconoscimenti, soddisfazioni, promozioni sul lavoro e in generale piccoli e grandi successi. Il rovescio della medaglia, d’altra parte, può essere un maggiore carico di stress, ritmi sempre più incalzanti e soprattutto il peso delle responsabilità. Ci si aspetta molto da noi, questo può essere gratificante ma anche un bel po’ pesantuccio.
Il tempo libero è sempre meno, e talvolta potrebbe darci la sensazione che la nostra vita non ci appartenga fino in fondo. E’ una montagna russa emozionante ma a volte troppo veloce: tutto accade con grande frenesia e a volte mancano il tempo e lo spazio mentale per mettere in ordine le idee. Il nostro segno, poi, ha una duplice natura: è socievole oltre ogni immaginazione, si dona fino all’ultima goccia, ama stare in mezzo alla gente, ma dopo ogni bagno di folla ha un bisogno assoluto di ritornare a un proprio silenzio interiore, fuori dal clamore della folla, perché solo nel silenzio riesce a recuperare il filo dei propri pensieri e ad ascoltare le proprie esigenze interiori.
E a novembre questo silenzio interiore non sarà facile da trovare, perché saremo spesso strattonati da una parte all’altra. Nella maggior parte dei casi, in situazioni piacevoli che donano grande soddisfazione, ma per il nostro stesso bene sarà opportuno che ci ricordiamo dei nostri bisogni.
La Decima casa è una delle zone più belle dello Zodiaco, e come dicevo è proprio qui che transita il Sole di novembre, almeno per le prime tre settimane del mese. E’ una casa di elevazione e soddisfazione, ma è pur sempre quadrata alla Prima casa (personalità): se da un lato porta successi, dall’altra toglie qualche libertà di spazio o di movimento. Perché più si sale nella scala dei successi, e più forte può essere il timore di perdere ciò che si è raggiunto, e questo timore può trasformarsi in ansia da prestazione e “bloccare” la spontaneità e la libertà d’espressione. Il “paradosso” però è che proprio grazie alla libera espressione della Prima casa – e quindi della personalità creativa di ciascuno di noi – raggiungiamo i risultati più belli e importanti (della Decima casa) e quindi ciò che a novembre dovremmo fare è non lasciare che il carico d’impegni e di responsabilità ci tolga vitalità e spontaneità.
La Decima casa rappresenta le fronde più alte e i frutti più belli dell’albero che abbiamo piantato nove mesi prima al nostro compleanno e che abbiamo curato e annaffiato nei nove mesi precedenti. E’ il tempo del raccolto, e naturalmente varia moltissimo in base all’impegno e alla perseveranza, alle scelte che abbiamo fatto, se abbiamo tenuto un’andatura più prudente e oculata, o un passo più veloce e azzardato. Come tutte le “cose” in astrologia, anche il passaggio del Sole in Decima casa ha una doppia natura: quella del raccolto delle soddisfazioni, se abbiamo coltivato bene il nostro albero; o quella delle conseguenze delle nostre azioni, delle quali è proprio in questo momento che ci dobbiamo assumere le nostre responsabilità. Se abbiamo saltato un passaggio dell’equazione, è proprio in queste prime tre settimane di novembre che ci accorgiamo che il risultato non torna, o non è esattamente conforme alle aspettative.
E’ la stessa posizione che Saturno ha occupato negli ultimi tre anni: la casa delle responsabilità. E’ proprio per questo che negli ultimi tre anni di qualsiasi nostra iniziativa di rinascita e di cambiamento abbiamo avvertito il lato più duro e Saturnino: quello dei rischi, della fatica per raggiungere i risultati. E’ per questo che i nostri progetti negli ultimi tre anni sono stati rallentati da mille prove e difficoltà. Da settembre Saturno ha lasciato questa posizione, allentando tensioni, alleggerendo carichi di ansia e di stress, rendendo il passo delle nostre conquiste più veloce e leggero. E adesso in questa stessa posizione transita il Sole, con tutto il suo calore, e Mercurio, con il suo potere di attrarre contatti e occasioni. In breve: la nostra casa del successo si libera dal freddo di Saturno ed è finalmente illuminata dalla luce e scaldata dal calore del Sole. In pratica, difficoltà alle spalle, soddisfazioni davanti.
Non solo: come ci insegna la natura, il frutto contiene il nuovo seme, il seme genera il nuovo albero, che col tempo porta nuovi frutti. Anche la nostra personale coltivazione funziona allo stesso modo: le soddisfazioni e le conquiste che riusciremo a portare a casa in queste settimane contengono in sé anche il seme dei progetti e delle iniziative alle quali lavoreremo nel prossimo anno. Diciamo subito che in moltissimi casi i “semi” del prossimo anno contengono l’estero dentro di sé, oppure che consentono di espandersi verso nuovi territori di conquista. E visto che il buongiorno si vede dal mattino, già da metà novembre grazie al transito di Marte e Venere in trigono dalla Bilancia inizieranno ad arrivare occasioni di rilancio nella direzione dei nostri desideri soprattutto. E’ molto importante, per tornare all’inizio di questo oroscopo, non lasciare che il caos di impegni di queste settimane ci tolga la tranquillità necessaria per ragionare con calma e lucidità e per cogliere al volo le occasioni migliori. Quindi, in un’agendina affollata d’impegni occorre trovare il tempo e lo spazio per ritagliarsi un gesto d’amore o una pausa di riflessione e di silenzio.
Anche in amore, ci avviamo verso un cielo di grande rimonta. Con Venere e Marte in splendido trigono, non ce n’è più per nessuno. Il “passato prossimo” del cuore non è stato dei migliori, ma è ora di guardare avanti e di rimettersi positivamente in gioco. Per molti nati del segno questo rilancio coincide con una ripresa del dialogo e della progettualità con il partner, verso nuovi traguardi che quest’anno diventano “possibili”. Specialmente per chi nel corso della prima parte dell’anno ha visto sfumare un importante progetto di coppia o ha dovuto rimandare la data del “si” per i troppi impegni di lavoro o perché le finanze non consentivano un simile investimento. Per chi è rimasto in bilico tra due storie, tra un passato burrascoso e la speranza di un ritorno, o in attesa di una definizione del rapporto: è arrivato il tempo delle grandi decisioni. Per i cuori solitari, le occasioni migliori partono dal 17 novembre con Mercurio messaggero di incontri che possono diventare anche importanti.
In generale, si cammina verso un cielo di maggiore definizione. Chi ha vissuto un passato prossimo di dubbi e indecisioni, meditando un cambiamento che sembrava non arrivare mai o senza trovare la forza e il coraggio per spiccare un salto, si avvia finalmente verso una scelta di maggiore soddisfazione. A volte il nostro segno è accusato di non scegliere ma di accumulare e stratificare un’identità sull’altra. Nel corso degli ultimi tre anni, con Saturno storto non era ancora tempo di scegliere – tra le varie – l’identità più appagante e più in linea con la nostra immagine profonda. Ora sì.
VOTO: 8
METRONOMO: a vele spiegate