Soprattutto nella seconda metà del mese, quando il Sole e Mercurio si trovano faccia a faccia con Saturno (che transita retrogrado nella Decima casa della carriera e dell’immagine professionale) potresti avere la sensazione che la tua crescita sul lavoro proceda più lentamente di quanto desideri, che una promozione o un riconoscimento ci mettano già tempo ad arrivare. O che alcuni traguardi di lungo termine siano ancora molto lontani dalla realizzazione. Alcuni potrebbero avere la sensazione di girare in tondo: qualche piccolo miglioramento nei guadagni, un corrispondente aumento delle spese, e non si “cresce” mai più di tanto. In realtà, non è così. Alcuni rallentamenti servono solo a rafforzare il terreno sul quale stai costruendo. A renderti più forte e autorevole, in modo tale che nel momento in cui arriverà una promozione o una grande occasione tu possa coglierla e approfittarne al meglio. Mettiamola così: stai scaldando i muscoli in attesa di scendere in campo. Il fischio d’inizio è fissato per metà novembre, quando Giove entrerà in Sagittario formando un bellissimo trigono che sosterrà il tuo segno per tutto il 2019. E’ un trigono che illumina la Nona casa, l’area del tuo oroscopo che parla di espansione e di allargamento degli orizzonti. Per molti nati del segno, quello sarà il momento di lanciare un progetto, di cambiare azienda, ruolo o mansione, o di trasferirsi in un’altra città. Insomma, se quello di questa prima metà dell’anno è un Ariete a chilometro zero, che si sforza per consolidare e mantenere una certa posizione, dall’autunno diventerà un Ariete che si “esporta” in un nuovo mercato, in una nuova città o azienda.

Anche dal punto di vista economico, questo è un periodo che serve a “fare cassa”, a mettere i soldi da parte per un investimento o per un progetto più importante da lanciare in autunno. Mese dopo mese, l’Ariete sta tirando fuori una maggiore attenzione verso tutto ciò che esprime stabilità. Prime tra tutte, la casa. Comprare casa diventa il simbolo di una vita che si radica su fondamenta più solide, che cresce ad un nuovo status di maturità, e che si “affranca” dalle variabili di un affitto. Essere “padroni di casa propria” diventa anche una metafora che racconta un Ariete più libero e indipendente, che anche a livello lavorativo o psicologico di affranca da una serie di limiti e di condizionamenti.

In amore, la prima metà del mese potrebbe risentire di un certo nervosismo iniziato già nella parte finale di maggio. Venere in quadratura dal Cancro in molti casi parla di irritazione o disaccordo legato al tema della casa. Per le coppie più solide può trattarsi semplicemente di qualche spesa extra, o di lavori di ristrutturazione che vanno un po’ per le lunghe. Le coppie più recenti potrebbero essere alle prese con discussioni che riguardano un inizio di convivenza: fare o meno quel passo? In casa di chi dei due? Chi si adegua alle esigenze dell’altro? Inutile a dire che se il lato-Ariete della coppia non è del tutto convinto di una frequentazione, sul tema della convivenza (ma anche semplicemente di una prima vacanza insieme) potrebbero uscire i primi tentennamenti. Come tutte le quadratura, sono semplici “test”: sei pronto a varcare quella “soglia”? I più convinti spiccano un balzo e saltano al livello successivo. I più titubanti si prendono più tempo per decidere. Dal 14, invece, questo clima di rallentamenti e riflessioni si scioglie. Venere entra in Leone e forma un bellissimo trigono dalla Quinta casa, l’area dell’oroscopo che rappresenta proprio romanticismo e benessere. La coppia inizia a mostrare il suo lato più piacevole e si attenua la sensazione di “dovere” che potrebbe aver fatto da sfondo al rapporto nelle scorse settimane. Il trigono di Venere riaccende il motore della conquista nei single. Torna la voglia di farsi vedere in giro, di vivere le mille bellezze dell’inizio d’estate, di allargare la cerchia delle amicizie e di conoscere gente nuova. Rinnovamento, emozioni, leggerezza sono i binari sui quale corre il cuore in questo periodo. Non è detto però che alcuni incontri e nuove conoscenze che inizialmente paiono “occasionali” o giù di lì, non possano prendere nelle prossime settimane una piega più “seria”.