BILANCIA: OROSCOPO MENSILE – NOVEMBRE 2018
Perché quello del riconoscimento (da parte degli altri ma, prima ancora, di te stesso) è uno dei cardini fondamentali del tuo cielo. E’ su questo che dovrai lavorare nei prossimi mesi. Non solo in termini economici, ma anche e soprattutto di visibilità. Perché molti nati del segno negli ultimi tempi hanno mandato avanti qualcun altro, e sono rimasti nelle retrovie rinunciando a molte occasioni per “emergere”. Probabilmente perché non si sentivano ancora abbastanza sicuri di sé per mettersi “sotto il riflettore”. Ed è tempo di invertire questo trend. Arriva il momento di metterci la faccia, farsi avanti, buttarsi senza dubitare delle proprie capacità. E soprattutto è tempo di essere riconosciuti per i meriti del proprio lavoro, senza lasciarli a qualcun altro: perché sei sei sicuro del fatto tuo, non lasci che qualcuno parli al tuo posto. Da novembre, il nuovo motto della Bilancia diventa: chiedi, discuti, pretendi. E questo scatto, naturalmente, ne presuppone uno ancora precedente: capire quanto puoi pretendere, fino a che punto puoi spingerti in alcune richieste e quindi, in ultima analisi, quanto vali. E’ interessante notare come l’astrologia sia un “gioco” di rifrazioni tematiche. Siamo partiti dai soldi, oggetto di richieste e di trattative ma anche carburante per alimentare i tuoi nuovi progetti, e siamo arrivati al valore e all’autostima, due concetti che rispecchiano lo stesso simbolo ma ad un livello molto più profondo e personale. Metaforicamente parlando, infatti, la Seconda tappa del viaggio (quella che percorri a novembre) non rappresenta solo i soldi ma anche i talenti, le abilità e i valori. E questo perché in un sistema in equilibrio, il guadagno non è altro che la capacità di valorizzare e mettere a frutto il talento. Ecco quindi che per molte Bilance uno dei temi del mese diventa: come fare a rendere remunerative alcune attività che finora sono rimasti solo degli hobby o hanno comunque avuto un peso marginale? E questo non solo per guadagnare di più (aspetto comunque importante in questo periodo) ma anche per sentirsi più realizzati. Per questo motivo, a novembre oltre a chiedere ciò che è giusto, devi sforzarti anche di dare ciò che puoi dare, di tirar fuori i talenti che hai dentro sciogliendo il blocco di alcune insicurezze. Tanto più che, con Mercurio/Giove a favore e Venere che torna nel segno, a novembre il tuo nome inizia a girare di più, ad essere più “in vista”, e questo può portare a cascata tutta una serie di nuove occasioni e proposte. Se hai l’opportunità di rivestire un ruolo nel quale non ti sei mai cimentato prima, mettiti in gioco e resisti alla tentazione di dire subito di “no”. Come dicevo, questo periodo ha proprio la prerogativa di spingerti a tirar fuori e valorizzare certe zone del tuo talento che finora sono rimaste inesplorate.
Grazie ritorno di Venere nel segno, novembre è un mese che permette di recuperare terreno e riportare una certa armonia anche nei rapporti interpersonali. Quest’anno i liberi professionisti e gli imprenditori potrebbero aver riscontrato una certa difficoltà nei rapporti con i soci e i collaboratori. Faticoso è stato tenere il punto su alcune questioni legate sopratutto all’organizzazione dell’attività, alla divisione di compiti e responsabilità. In molti casi, potresti aver avuto la sensazione che solo a te interessasse mantenere un ordine, a dispetto di un disordine o di una disorganizzazione dilagante. Che solo a te stesse realmente a cuore un’attività condivisa con altri. Al punto che con un pizzico d’ironia ero arrivato a scrivere che “la Bilancia è la nuova Vergine”: quest’anno più che mai, prova un profondo fastidio per tutto ciò che è approssimativo, disorganizzato, lasciato al caso. Ha un senso di maggiore responsabilità verso il proprio ruolo, verso gli impegni che ne derivano e pretende che gli altri facciano lo stesso. Questo l’ha portata a “battagliare” molto con i propri soci, soprattutto per dare al lavoro un assetto organizzativo più solido. Per giocare d’anticipo e prevenire eventuali “intoppi”, al punto che qualcuno le ha dato della “Cassandra”, quando poi le sue previsioni il più delle volte si sono rivelate azzeccate. Molte volte le è toccato anche farsi in quattro per supplire alle mancanze di altri che, al contrario, non sembravano prendere le cose con la stessa serietà. Adesso le cose iniziano a scorrere decisamente meglio. C’è la possibilità di trovare una quadra che stia bene a tutti, di dar vita ad un’organizzazione più solida, in molti casi anche con l’inserimento di nuove figure. E grazie a questo “nuovo ordine”, c’è la possibilità di espandere un’attività, di accettare nuove proposte.