BUON COMPLEANNO, DEDICATO AL TORO!
BUON COMPLEANNO, DEDICATO AL TORO!
Inizia per te un altro Giro dell’anno, un nuovo capitolo che ti porterà nel vivo di un cielo di grandi cambiamenti. Per raccontare questo momento di passaggio, ho scelto per te un film delizioso che si intitola “PLEASENTVILLE”. E’ la storia di David (Tobey Maguire) un ragazzo timido e insicuro, che guarda con sospetto tutto ciò che è imprevedibile e incerto. I cambiamenti lo spaventano, le abitudini lo rassicurano. La sua più grande passione è una sitcom in bianco e nero ambientata a Pleasentville, una cittadina immaginaria dove non succede mai nulla.
A Pleasentville tutto scorre seguendo un copione che non lascia spazio all’improvvisazione. Dove non esistono imprevisti né vie di fuga. I palloni entrano sempre nel canestro, non piove mai e non accade mai niente di nuovo. Per una strana magia si ritrova proiettato dentro la sitcom insieme alla sorella. Inizialmente Pleasentville gli sembra un mondo ideale, ma piano piano questa routine dove non puoi mai aspettarti niente di nuovo inizia ad apparire un po’ stretta.
La sorella di David inizia da subito a scalpitare in un mondo così fermo e ripetitivo, ed è la prima a a compiere un piccolo atto “eversivo” è la sorella, baciandosi con un ragazzo nel castissimo vialetto degli innamorati. Nello stesso istante, accadono due cose. La prima: tra lo stupore generale degli abitanti di Pleasentville, appare un primo oggetto a colori. E’ una rosa, piccola ma decisamente colorata, che spicca sfrontata in un mondo in bianco e nero. La seconda: per la prima volta, un pallone non centra il canestro. In una parola, appare il colore delle possibilità ma anche degli imprevisti. Tutto diventa più “vero”.
Perché l’evoluzione passa attraverso il cambiamento che di per sé ha sempre qualcosa di imprevedibile. Pian piano, i vari personaggi torneranno a colori man mano che troveranno la spinta necessaria a rimettersi in gioco, a sbloccare delle corde che avevano paura di far vibrare fino in fondo. A fare ciò che non avevano mai fatti prima per essere finalmente se stessi. L’ultimo a tornare a colori, naturalmente, sarà proprio David, ed insieme a lui tutto il mondo di Pleasentville ritroverà il colore. Fuggirà dal bianco e nero nel momento in cui riuscirà a tirar fuori i propri veri “colori”: coraggio, spavalderia e capacità di affrontare le incognite della vita. (continua)