La prima metà del mese vede ancora la quadratura di Mercurio (ma solo fino al 6) e Venere (fino al 15). Questo significa che alcune trattative potrebbero richiedere più tempo del previsto per approdare alla definizione di un accordo. O che certe risposte potrebbero farsi attendere più a lungo. D’altro canto, si sa, chi la dura la vince. Con Marte che approda nel segno a metà maggio, ha la forza, la tenacia e la determinazione giuste per insistere e per attendere senza mollare l’osso. Certo, ogni richiesta o trattativa deve restare nell’alveo di ciò che si può chiedere in base alla tua posizione, alla tua esperienza, all’anzianità maturata. Questo è il senso dell’opposizione di Saturno, il pianeta di ciò che è giusto. Ma cavalcando questo buon trend credo che tutte le richieste di lavoro ancorate a buon senso e coerenza possano trovare risposte positive. Quello che Saturno invece non permette di fare è tentare di saltare la fila, di accorciare le distanza saltando qualche passaggio dell’operazione. In quel caso, il risultato non torna e tocca tornare ad incolonnare gli addendi in cerca dell’errore di calcolo. 

Per questa stessa ragione, maggio è un mese importante per chi ha un rapporto di lavoro “problematico”. Se ci sono richieste che in passato sono cadute nel vuoto, arriva il momento di replicarle in una posizione più forte (in alcuni casi proprio grazie all’aiuto di un alleato, di un esperto, di un intermediario) per trovare una giusta soluzione. E spesso se ne esce positivamente, segnando un “punteggio” superare a quando ci si potesse aspettare. Nella maggior parte dei casi, sono problemi di natura contrattuale e hanno a che fare con la continuità e la solidità della posizione lavorativa. Penso ad esempio a chi lavora da lungo tempo con contratti a termine che si rinnovano di anno in anno e sogna, giustamente, una posizione contrattuali più forte e garantita. O a chi convive da anni con lo stesso livello, nonostante le continue promesse di un adeguamento. Ma anche a chi ha subito un mobbing o comunque un trattamento sfavorevole dall’ambiente di lavoro. Arriva il momento di dire basta: i toni delle discussioni si fanno più accesi, qualcuno inizia a minacciare una vertenza, e in molti casi le situazioni si sbloccano. Non è magia, ma solo il riflesso sul piano esteriore di quel cambiamento di cui  parlavo prima: il Cancro è pronto ad alzare la testa, a giocarsi il tutto e per tutto. Smette di aver paura di perdere (appoggi, sicurezze) e quello è proprio il momento in cui inizia a vincere. Anche per queste situazioni, diciamo così, “conflittuali” il round più importante si gioca alla metà del mese, con Venere e Mercurio fuori dalle ostilità e Marte che torna nel segno. Più in generale, però, le giornate tra il 14 ed il 17 per molti possono rappresentare davvero l’inizio di una nuova fase di vita professionale.