CAPRICORNO: OROSCOPO MENSILE – GIUGNO 2018
CAPRICORNO
Caro Capricorno,
benvenuto alla Sesta tappa del tuo giro intorno all’anno, fase che parla di riordino e della riorganizzazione soprattutto della sfera professionale. Per molti nati del segno, maggio è stato un mese che ha positivamente smosso le acque del lavoro, soprattutto per quei liberi professionisti che erano fermi da un po’, ma anche per quei lavoratori dipendenti che da tempo aspettavano una conferma, un rinnovo o una promozione. E anche se sei un segno che guarda con occhio diffidente le affermazioni troppo enfatiche, possiamo dire che maggio e giugno segnano la fine di un periodo in affanno, e l’inizio di una fase di crescita e di ripresa. Aumentano gli impegni e le scadenze di lavoro, in molti casi proprio come effetto di questo recente incremento degli affari, e diventa fondamentale organizzarsi bene e, in alcuni casi, addirittura “potenziare il sistema” assumendo nuovo personale. La Sesta è la casa dell’efficienza, e in questo periodo molti nati del segno potrebbero essere alle prese con una riorganizzazione del lavoro allo scopo di ridurre i costi e di aumentare il rendimento. Nella prima metà del mese, questa tendenza è accentuata da Mercurio, che accompagna il transito del Sole nella tua Sesta casa. Mercurio in Sesta casa accresce l’attenzione e permette di trovare soluzioni intelligenti per far scorrere meglio le cose. Allo stesso tempo, però, aumenta anche il senso critico: attenzione a non finire sotto il martello come il Grillo Parlante. Ma la Sesta è soprattutto la casa dell’equilibrio psicofisico, perché la “vera” efficienza parte da dentro. E’ per questo che a giugno molti nati del segno iniziano a sentire l’esigenza di mangiare meglio, dormire di più, riequilibrare il ciclo sonno-veglia e in generale di adottare uno stile di vita più equilibrato. E questo è del tutto positivo, perché rappresenta il desiderio di migliorare le performance di una macchina che sta tornando in carreggiata.
Giugno è anche un mese in cui si firmano i contratti, in alcuni casi dopo lunghe trattative ma ancor più spesso come effetto di una “sorpresa” di maggio. Il tema degli accordi e delle trattative merita un approfondimento: in questo periodo, vale la pena di adottare un atteggiamento elastico e di accettare anche qualche compromesso per portare a casa un contratto. In molti casi, infatti, si tratta dei primi passi di rapporti destinati a crescere. Va bene chiedere il giusto, non “svendersi”, ma sarebbe molto sbagliato mandare via un interlocutore interessante irrigidendosi in posizioni intransigenti. Lo dico perché con Marte nella Seconda casa dei soldi si tende a “combattere” per il riconoscimento delle giuste condizioni economiche, e questo va senz’altro bene. Ma bisogna distinguere, perché in certi casi accettare qualcosa di meno può essere utile per attivare un progetto o per entrare in un team di lavoro che potranno dare il meglio di sé nelle fasi successive. La cosa da evitare come la peste, con Marte in Seconda casa, è “immedesimarsi” nelle condizioni economie del proprio lavoro e prendere un’offerta inferiore alle aspettative come un affronto alle proprie capacità. Lo stesso vale, naturalmente, se devi stabilire le quote di partecipazione ad una società o ad un progetto e c’è un socio più anziano o forte cui bisogna lasciare una quota più alta. Non la prendere sul personale e fai appello alla tua proverbiale capacità di guardare lontano: se ti conviene, accetta. In alcuni casi, poi, i “movimenti” e le proposte di giugno consentono di riprendere in mano un vecchio progetto o un’attività che riflettono meglio le proprie reali passioni, ma che in passato sono stati accantonati accontentandosi di lavori meno appassionanti per sbarcare il lunario. In questo caso, è ancor più importante adottare un atteggiamento elastico e approfittarne, perché hanno il pregio di rimetterti sul binario giusto.