Caro Scorpione,
da sabato 23 ottobre il Sole è tornato nel tuo segno, seguito a ruota da Marte e Mercurio. Tanti pianeti che si danno appuntamento nel tuo cielo per festeggiare l’inizio di un nuovo capitolo di vita che per te sarà molto importante. E visto che giovedì 4 novembre sorgerà la Luna Nuova in Scorpione (momento clou del tuo mese), mi sembra giusto dedicare un approfondimento al tuo cielo degli ultimi anni. Andremo un po’ indietro nel tempo, perché in molti casi l’origine di ciò che stai affrontando adesso affonda le sue radici negli anni in cui Saturno era in Scorpione, dall’autunno del 2012 al 2015. Un evento importante, che torna ogni 29 anni e sancisce un autentico “rito di passaggio”. 

A prescindere dall’età in cui si verifica, infatti, Saturno accanto ti cambia la vita, spingendoti a fare un importante scatto di crescita. E’ come se da un lato mettesse in crisi alcuni pilastri della tua vita fino a quel momento, e dall’altro ti mostrasse dei nuovi scenari esistenziali. Tipico, quando Saturno arriva nel segno, “staccarsi” da alcuni punti fermi (che tutto d’un tratto diventano meno “fermi”) e muovere un primo passo in un mondo più vasto, per citare le parole memorabili di Obi Wan Kenobi nel primo “Star Wars”. 

Tipicamente, con Saturno nel segno ci si laurea, ci si confronta con il mondo del lavoro, si lascia il focolare domestico per cercare una prima indipendenza, o si accoglie un primo figlio. Simbolicamente parlando, si chiude un ciclo che ha esaurito la tua funzione, e se ne apre un altro nel quale la vita risuona un’ottava più in alto. Tutto molto bello, se non fosse che – sul momento – la visita di Saturno può apparire molto severa, talvolta persino brutale. Perché la sua funzione è quella di togliere le rotelline di sicurezza alla tua bicicletta per spingerti a pedalare senza appoggi esterno. 

E quindi – è del tutto naturale – la prima sensazione è quella di sentirsi privati (traditi, abbandonati) da qualcosa (o qualcuno) che fino a quel momento ha rappresentato un punto fermo. A maggior ragione, poi, per un segno come il tuo (un segno fisso), che tende ad attaccarsi molto ai propri riferimenti, e soprattutto a quelli emotivi. Ecco perché il transito di Saturno (2012/2015) ha rappresentato un momento fondamentale negli ultimi anni, ha dato uno scossone alla tua vita facendo cadere quelle che erano “foglie secche” non più utili, ma allo stesso tempo ti ha lasciato una sensazione di “vuoto” non facile da colmare. 

Passano gli anni, e nel 2018 arriva un secondo scossone con l’ingresso di Urano in opposizione. Urano è il pianeta delle grandi rivoluzioni, che giungono spesso come fulmini a ciel sereno. Entrando in opposizione, può aver creato dei cambi di scenario non preventivati, e legati spesso alla sfera dei rapporti interpersonali più stretti. Tanto per fare alcuni esempi: un partner trasferito dall’altra parte del mondo, un tradimento svelato (anche da parte di un socio), un’azienda che chiude. Tutte situazioni in cui la tua vita potrebbe esser stata ribaltata per ragioni (almeno apparentemente) indipendenti da te. 

Almeno in apparenza, dicevo, perché in molti casi Urano è stato a mettere in luce una serie di situazioni in cui le tue “sorti” erano troppo legate a quelle di qualcun altro. Nelle quali, forse per un eccessivo attaccamento, orbitavi attorno ad un centro di gravita che non era il tuo. In questa prospettiva, è come se l’arrivo di Urano ti avesse dato un “calcione”, una spinta ad andare verso te stesso. A costruire una serie di nuovi punti fermi più indipendenti e meno legati agli altri. (continua)