Il transito di Plutone in Acquario è sicuramente la superstar del cielo del 2024, se non altro perché si ripresenta dopo un quarto di millennio, e ne abbiamo parlato molto non solo nel libro ma anche in moltissimi video che trovate su YouTube! Adesso però diamo un’occhiata anche alle posizioni degli altri pianeti a partire da Nettuno. Nel nuovo anno prosegue un transito in Pesci, ormai giunto quasi alle battute finali, visto che nel 2025 passerà in Ariete, dando vita così a un nuovo “giro” dello Zodiaco. È dal 2012 che percorre il segno dei Pesci, in cui è domiciliato, dopo un’assenza di 164 anni.

La sua ultima visita risale infatti al 1848 (il “Quarantotto”) e ha regalato alla storia la “primavera dei popoli”, un’ondata di moti rivoluzionari accomunati da fortissimi ideali e da un altrettanto forte spirito di sacrificio tesi a ribellarsi contro i regimi totalitari di tutta Europa. I corsivi per sottolineare i temi forti di Nettuno – ideali e sacrificio – e del concomitante transito di Urano in Ariete (ribellione). Curioso il fatto che, un secolo e mezzo più tardi, Nettuno e Urano tornino nelle stesse posizioni a infiammare quella che i giornalisti hanno definito la “primavera araba”, una serie di proteste e agitazioni contro i regimi totalitari in Nord Africa, Vicino e Medio Oriente. 

Dal 2025, dicevo, Nettuno tornerà in Ariete (primo segno dello Zodiaco) dando il via a un nuovo ciclo proprio come fece nel 1861. Un anno fondamentale non solo per la proclamazione del “nostro” Regno d’Italia ma anche, ad esempio, per la concessione in Russia dello “Statuto dei contadini liberati” che abolì la servitù. O negli Stati Uniti d’America, dove segnò l’inizio della guerra di secessione (che ancora una volta trovava il suo epicentro nella schiavitù), o nella decisione del Messico di sospendere il pagamento dei debiti verso gli stati europei. Sono solo alcuni esempi, ma sono certo che analizzando più a fondo i manuali di storia dell’epoca, troveremmo molti “inizi” e atti di assertività tesi rimarcare un’autonomia, una spinta di stampo progressista ed egualitario. Del resto, stiamo parlando del pianeta degli ideali (Nettuno) nel segno dei nuovi inizi e dello spirito di ribellione (l’Ariete). 

Inutile fare pronostici su questo nuovo transito di Nettuno in Ariete che inizierà nel 2025, ma sul fronte dei suoi effetti esteriori potrei ipotizzare dei cambiamenti profondi nell’assetto e nella costituzione dell’Unione Europea, tanto per restare nei nostri paraggi. Cambiamenti tesi a garantire maggiori spazi di autonomia locale o, meglio ancora, ad attenuare un’uniformità che inevitabilmente all’epoca della sua costituzione fu stabilita a tavolino per motivi politici ed economici. Interessante poi notare come la stessa Unione Europea sia stata tenuta a battesimo nel 1993 con Nettuno in Capricorno (segno delle regole e del rigore -> uniformazione) e che dal 2025 il nuovo Nettuno in Ariete formi una quadratura con quella posizione, affermando opposti valori di valorizzazione delle individualità. (CONTINUA)