Il Cielo del Momento

IL PRIMO QUARTO DEL 17 E 18 GIUGNO: NOVITA’ AL DECOLLO


Anche in questo caso, ci lasciamo poi ispirare dai SIMBOLI SABIANI associati ai due gradi nei quali cade la quadratura che dà vita al Primo Quarto, e cioè rispettivamente al 27° grado dei Gemelli e al 27° grado della Vergine.

Cominciamo dal 27° grado dei Gemelli, il grado che ospita il Sole. Ci parla di «UN GIOVANE ZINGARO, EMERGENDO DAL BOSCO, GUARDA LE CITTÀ LONTANE». Un simbolo che esprime un desiderio di tentare o raggiungere qualcosa che potrebbe essere lontano o fuori portata. E in certi casi non solo è lontano, ma ci chiede di vincere un “preconcetto” che gli altri possono avere su di noi, o che possiamo avere noi stessi. Ci chiede di non “auto-emarginarci” da una meta che può apparirci lontana o difficile. Potrebbe richiederci di liberarci da vincoli o condizionamenti che provengono dai genitori o dall’ambiente familiare. Se ci pensate, gli zingari hanno una struttura e un senso del clan molto forti. E questo potrebbe simboleggiare qualcosa che voglio fare, ma che non trova la famiglia d’accordo. O che mi trattengo dal fare semplicemente per una mia paura che non siano d’accordo. Significa in certi casi sapere insistere e bussare a certe porte, anche quando sembra che non ci vengano aperte davanti. Insomma, è un simbolo davvero intenso e carico di significati. 

Novanta gradi più avanti, la Luna è al 27° grado della Vergine al quale è associato un simbolo sbalorditivo perché – per pura coincidenza – sembra il controcampo dell’altro.  Ci parla infatti di «ARISTOCRATICHE SIGNORE ANZIANE CHE BEVONO IL TÈ DEL POMERIGGIO IN UNA CASA RICCA». Se prima avevamo il simbolo del tentativo di rompere un sistema chiuso e di protendersi verso un futuro diverso, qui abbiamo proprio l’espressione di un ambiente chiuso, selettivo, perbenista e decisamente poco aperto alle novità. Mi sono interrogato sul significato di un Primo Quarto che nasce da questi due simboli. Una prima interpretazione potrebbe essere: se vuoi ottenere qualcosa che richiede di essere “ammesso” ad un ambiente di lavoro o sociale selettivo, cerca il modo di entrarci, cerca qualcuno che ti ci possa introdurre, e questa è senz’altro una prima spiegazione plausibile. Non ti fermare dinanzi alla prima porta chiusa, perché ce ne potrebbero essere, ma continua ad insistere cercando le giuste entrature. 

Però secondo me ce n’è un’altra di spiegazione, e forse riguarda una serie di iniziative di cambiamento più personali, private. Se vuoi davvero qualcosa, se quella città che lo zingaro guarda da lontano è importante per te, fregatene del parere degli altri. Sii pronto a sconvolgere le signore aristocratiche che bevono il the perché il nuovo per affermarsi deve necessariamente creare qualche turbamento ai guardiani di un vecchio sistema. Tant’è che lo Zingaro è giovane, mentre le signore che bevono il the sono anziane. E con tutto il rispetto per tutte le età, visto che stiamo parlando per simboli, uno esprime una nuova corrente, le altre un sistema chiuso e legato al passato. 

E quindi:

  1. Non ti preoccupare di chi dirà “non ti riconosco più” dinanzi ad un tuo diverso atteggiamento, perché non è te che sta guardando ma l’ologramma di una vecchia immagine più rassicurante che evidentemente per te non va più bene. 
  2. Non ti preoccupare di chi ritiene troppo avanti un’idea, un progetto perché scombina un vecchio sistema rassicurante di fare le cose. Se per te è vincente, coltivala, portala avanti, sostienila, lotta per mostrare quanto vale.
  3. Se hai deciso di portare avanti un’iniziativa di cambiamento, vai dritto per la tua strada anche se il tuo ambiente familiare (o chiunque incarni le vecchie signore nella tua vita) dovesse storcere il naso, anche solo perché gli scombini un vecchio ordine che vuole mantenere.

Insomma, tutto sto pippotto per dire che tra oggi e domani potremmo essere chiamati a tenere fede ad una serie di propositi di cambiamento che ci siamo prefissati. E a sostenerli e difenderli anche quando diventa più “impegnativo” farlo. E neanche a dirlo, molto spesso non è tanto dai “fattori esterni” che dobbiamo difenderli, quanto dai dubbi e dalle insicurezze che fanno sorgere dentro di noi. A me sta accadendo proprio in questo momento in cui concludo la scrittura di questo post, e mi motiva ancora di più a leggere e studiare le fasi lunari, perché sono sempre più convinto che contengano un importante “segreto della vita”. 

Buon Primo Quarto a tutti e – mi raccomando – teniamo il punto!
Con amore,
xxx
S*

Altro da Il Cielo del Momento