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IL RITORNO DI PLUTONE IN MOTO DIRETTO… VERSO LA LUNA PIENA IN TORO!


Mettiamola così: negli ultimi cinque mesi ognuno di noi si è preso questa pausa sacra di riflessione per scendere nelle cantine dell’inconscio e passare in rassegna una serie di “cose” (dinamiche, copioni comportamentali, tabù) nei quali si impiglia il pensiero e si blocca l’azione. Ora, con Plutone di nuovo diretto e la Luna Piena in Toro, è come se fossimo chiamati a mettere in atto tutto questo bagaglio di riflessioni, attraverso un’azione chiara e direzionata. Lo scopo, naturalmente, è quello di fare qualcosa che finora non abbiamo mai fatto, frenati da una paura. Fateci caso: è possibile che in questo momento il “fato” – che non esiste e che rappresenta solo una proiezione esterna di ciò che ci si muove dentro – ci chieda di chiamare a raccolta le forze, di rompere gli indugi e di fare una piccola rivoluzione. 

Ogni segno avrà poi le proprie rivoluzioni da fare, cambieranno magari gli ambiti di vita in cui questa esigenza si fa sentire più forte (e più avanti metterò i link per proseguire il discorso segno per segno), ma c’è un potente comun denominatore che travalica i confini dello Zodiaco: smontare tutto ciò che ci impedisce di esprimerci. Laddove naturalmente “es-pressione” significa lasciar risplendere il nostro “Sole di dentro” e far sì che i suoi raggi si riflettano su ciò che abbiamo attorno. Far sì che le nostre attività ci somiglino, e cambiare l’esterno affinché “somigli” a ciò che abbiamo dentro. 

Il suo opposto, naturalmente, è la repressione, la tendenza a ricacciarci dentro ciò che desideriamo se non coincide (o se abbiamo l’impressione che non coincida) con ciò che gli altri si aspettano da noi. Con una serie di modelli ai quali pensiamo di dover aderire, spesso a causa di condizionamenti e sovrastrutture che ci portiamo dietro dalla notte dei tempi. Le loro radici, guarda caso, stanno proprio nella “cantina” dove Plutone ci ha spinti ad addentrarci nei mesi scorsi, i loro moventi ci sono ormai più chiari, ora si tratta solo di scardinarli. 

Tant’è che andando a guardare i simboli sabiani in cui si forma la Luna Piena di sabato 28 ottobre, ne abbiamo un’ulteriore sbalorditiva conferma. Si tratta del 5° grado dello Scorpione (dove si trova il Sole) e del 5° grado del Toro, che invece ospita la Luna. Ormai li conoscete benissimo perché li uso molto soprattutto per decifrare le fasi lunari, ma i simboli sabiani sono un apparato di 360 immagini simboliche (una per ciascun grado dello Zodiaco) elaborati negli anni ’30 dall’astrologo Mark Edmund Jones e dalla sensitiva Elsie Wheeler. 

Alcune sono un po’ “criptiche”, ma spesso danno delle suggestive chiavi di lettura dei gradi in cui si formano gli allineamenti planetari, in questo caso dei gradi in cui sorge la Luna Piena. Al 5° grado dello Scorpione, dal quale partiamo perché ospita il Sole, troviamo un simbolo di grandissima potenza: «UNA CORSA ALL’ORO STRAPPA GLI UOMINI ALLA LORO TERRA NATALE». Analizziamolo nei suoi elementi. Cominciamo dall’ORO, il metallo più puro e lucente che nel linguaggio alchemico rappresenta la nostra identità (proprio come il Sole, il pianeta cui è associato) raffinata da tutto ciò che la tiene zavorrata a terra (la trasmutazione del piombo in oro). Proprio come il Sole, anche l’oro si “esprime”, riflette cioè la sua luce su tutto ciò che ha attorno. (continua)

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