Al Sagittario invece ho dedicato la saga di KILL BILL, perché anche qui cambia l’atteggiamento verso la vita e diventa più combattivo/difensivo: è tempo di imbracciare la spada e cominciare a riconquistare i propri spazi, spesso invasi negli anni passati. Ma ciò che mi ha colpito di più è che Kill Bill ha una sterzata radicale a metà della storia: quando Beatrix scopre che sua figlia è viva, quella che sembrava una vendetta diventa invece un “riscatto”, e c’è una grande differenza. Non è più “ve la faccio pagare per ciò che mi avete portato via” ma un “mi vado a riprendere ciò che mi spetta”. Questo significa che alcuni obiettivi, dati per sfumati negli anni passati, tornano a essere possibili. Significa riconquistare il proprio posto, riprendersi una “libertà” di movimento e un’autonomia di manovra che nel recente passato erano venute meno. Significa avere giustizia, dopo anni di questioni o di battaglie legali. Anche qui è un ciclo che si chiude: a partire dal 2012 il Sagittario ha esagerato nel dare fiducia (o nel darla a persone sbagliate), nel prendere sottogamba alcune avvisaglie che invece avrebbero dovuto metterlo in allarme. E dal 2015, con l’arrivo di Saturno in Sagittario, si è dovuto rimboccare le maniche per rimediare ad alcune sviste e distrazioni. È da lì che sono iniziate le battaglie che arrivano sino a noi, e che dal 2023 sono diventate ancora più aspre (con l’arrivo di Saturno in quadratura dai Pesci). Ed ecco che nel 2025 sia Nettuno che Saturno mollano le ostilità per tornare a favore, permettendo al Sagittario di ristabilire i propri confini e di tornare a essere “padrone di casa” della sua vita. 

E chiudiamo con i Pesci, ai quali ho dedicato il bellissimo IL FAVOLOSO MONDO DI AMELIE.  Un po’ perché è un personaggio che mi ha sempre fatto pensare ai Pesci, con quella sua capacità di cogliere la magia che attraversa l’ordito del mondo. Ma soprattutto perché in tutto il corso del film, Amelie si accontenta di aggiustare le vite degli altri, forse perché non ha il coraggio di mettere le mani all’interno della propria, di vita. Finché non incontra l’uomo di vetro, il suo vicino di casa che la spinge a buttarsi a capofitto nella vita. Tanti Pesci negli anni passati sono stati come bloccati in un limbo, in un processo di transizione verso una nuova esistenza alla quale mancava sempre qualche cosa per potersi dire “completo”. E nel mentre, hanno fatto la fortuna di qualcun altro, in maniera più o meno consapevole. Hanno detto dei “no” che hanno favorito qualcun altro, si sono lanciati in imprese che erano convenienti per altri. Oggi questo lungo interregno di confusione, nel quale molti hanno avuto la sensazione di procedere per tentativi e non arrivare mai, giunge finalmente al termine. Il 2025 ci riporta indietro nel tempo al 2012, quando molti hanno sentito il desiderio di dare un senso più alto alla propria vita, senza sapere però esattamente come, dove o con chi. Ne sono derivati dodici lunghi anni trascorsi (almeno in apparenza) a vagare nelle nebbie. In apparenza,  dicevo, perché sono serviti a mettere insieme il bagaglio di requisiti, di esperienze (e in certi casi anche di delusioni) grazie alle quali quello che nel 2012 era solo un “sogno”, adesso può diventare realtà. 

Per tutti e quattro i segni mobili, quello che si chiude nel 2025 è un lungo periodo “sfocato”, per approdare finalmente a una nuova identità, più chiara e definita. A una nuova vita, dove ogni cosa è al posto giusto. Al punto che tante esperienze apparentemente deludenti degli anni passati trovano una loro collocazione, assumono un senso, come i tasselli di un puzzle che vanno a formare una nuova immagine, più armonica e coerente. 

Questi naturalmente sono solo alcuni spunti di riflessione, per saperne di più dovreste vedere o rivedere i film, e soprattutto leggere il mio libro nel quale a ciascun segno ho dedicato una lunga lettera di benvenuto nel nuovo anno. Leggendo il vostro segno e il vostro ascendente, potreste restare sbalorditi e trovare molti punti di contatto con la vostra storia personale degli anni passati. Non solo: potrete apprezzare meglio molti temi e molti scenari del nuovo anno, perché in qualche modo rappresentano il “risultato” di tutto ciò che è venuto prima. Come ho scritto nel libro, tutto è connesso: ogni cosa rappresenta la conseguenza logica e cronologica di ciò che la precede, e la premessa di ciò che viene dopo. Nel racconto astrologico, segno dopo segno, film dopo film, anno dopo anno, nessun tassello parla da solo, ma tutti insieme disegnano una storia. La nostra.

Un abbraccio e buona lettura/visione a tutti!
Con amore,
xxx
S*

REGALA(TI) “OROSCOPO 2025, RITORNO ALLE PREVISIONI SCRITTE“