Il Cielo del Momento

LA LUNA NUOVA DELL’IDENTITÀ (25.09.2022)


Ciao a tutti! Come state? Nella tarda serata – alle 23.55 – di domenica 25 settembre sorge la prima Luna Nuova di questo autunno appena iniziato. E già questo è fatto che la rende interessante, visto che il cambio di stagione segna di per sé un cambio di polarità e di energie. In particolare, qui passiamo dall’estroversione estiva (caratterizzata da una forte espressione personale) all’introversione dell’autunno, che ha il senso invece di preparare il campo a qualcosa di nuovo. E da questo punto di vista la “funzione” tipica di ogni Luna Nuova – dar vita a qualcosa di nuovo – in questo caso è addirittura amplificata e ci permette di iniziare a seminare una nuova vita. 

Facciamo un passo indietro: la Luna Nuova rappresenta l’inizio di un nuovo ciclo lunare, e per certi versi è come un “seme”: “piccolo”, quasi invisibile, ma dentro di sé un grandissimo potenziale di crescita e di sviluppo. Nella maggior parte dei casi, la prima manifestazione visibile di questo embrione la vedremo due settimane dopo, quando sorge la Luna Piena che rappresenta l’apice dello stesso ciclo (in questo caso, la Luna Piena in Ariete del prossimo 9 ottobre). Alcuni effetti più di lungo corso, invece, ci appariranno chiari circa sei mesi dopo, quando sorgerà la Luna Piena in Bilancia del 6 aprile 2023, che sarà anche la prima luna piena di primavera. Questo è molto significativo perché, come vedremo in questo post, ciò che ci accingiamo a fare è proprio “seminare una nuova primavera”. 

Ma torniamo alla Luna Nuova, che dal punto di vista astronomico è una congiunzione tra Sole e Luna, che si vengono a trovare sullo stesso grado zodiacale, in questo caso il 2° grado della Bilancia (e più avanti analizzeremo anche il relativo Simbolo Sabiani che, in questo caso, è più bello che mai!). Quindi, se vogliamo, il novilunio è un incontro, un appuntamento, al quale la Luna fa da “ancella”: raccoglie un messaggio del Sole per consegnarcelo in un linguaggio che siamo in grado di comprendere, quello delle emozioni. Ecco perché è così importante ascoltare ciò che ci si “muove” dentro a livello di emozioni e stati d’animo durante le principali fasi lunari (Luna Nuova e Luna Piena). Perché la Luna ci “parla” e spesso ciò che ci suscita emozioni positive ci sta “chiamando” e indicando una nuova strada. Ciò che invece ci “respinge” vuole probabilmente allontanarci da qualcosa che non fa più al caso nostro. 

Allo stesso tempo, però, questa funzione di ancella e interprete della Luna funziona anche in direzione inversa, nel senso che la Luna Nuova prende un nostro desiderio, una nostra intenzione e la consegna al cosmo. E siccome il cosmo presta attenzione alle azioni più che alle parole, il modo migliore per sfruttare la Luna Nuova è rimboccarsi le maniche e iniziare qualcosa di nuovo. Molto dipende naturalmente dalla natura del segno in cui cade la Luna Nuova. In questo caso parliamo di un novilunio in Bilancia, segno che apre la porta a una raggiera di simboli e significati. Vediamoli più nel dettaglio perché è proprio su questi temi che la Luna Nuova ci invita a fare qualcosa di nuovo o comunque a sbloccare vecchie questioni. 

Prima di tutto, la Bilancia è il segno dei rapporti interpersonali per eccellenza. La Bilancia pensa per due (o più di due): ancor prima del “cosa”, le interessa “con chi” e “come”. Le interessa circondarsi di giusti alleati, fare le cose insieme, respirare un clima armonico e collaborativo. Il primo punto quindi su cui questa Luna Nuova ci chiama a intervenire è proprio il rapporto con gli altri. A partire dal rapporto di coppia, passando per tutti i rapporti e le collaborazioni sul lavoro: se ci sono degli squilibri, delle situazioni in cui sentiamo di dare più di quanto riceviamo in cambio, delle dinamiche in cui non ci sentiamo liberi di esprimerci, è il momento di fare qualcosa per aggiustare le cose. (continua)

Altro da Il Cielo del Momento