GEMELLI-SAGITTARIO (Prima-Settima): in questo caso, “viaggiare” verso qualcosa di nuovo ha proprio a che fare con il “diventare” qualcosa di diverso, a livello più profondo e personale. Ha a che fare con l’immagine che dai di te all’esterno: coincide con come ti senti dentro oppure no? Se ciò che gli altri vedono in te non corrisponde alla tua immagine interiore (che nel tempo potrebbe anche essere cambiata in modo radicale), è l’esterno che bisogna modificare, affinché esprima fedelmente le tue istante interiori, e non reprimere l’interno affinché si adatti all’immagine cui sono abituati gli altri. E se questo dovesse risultare “spiazzante” ai loro occhi beh… chi se ne frega, se ne faranno una ragione. Ed ecco che qualcuno inizia a pensare ad un cambio di look, di energia, di atteggiamento o ad un autentico coming out esistenziale. Ecco che qualcuno si sente apostrofare con frasi tipo «non ti riconosco più, questo non è da te…». Evidentemente non hanno saputo prestare attenzione a tanti piccoli segnali di un cambiamento interiore che, piano piano, inizia ad uscire allo scoperto. Peggio per loro, tu vai avanti per la tua strada.

CANCRO-CAPRICORNO (Sesta-Dodicesima casa): è una sorta di sala d’attesa nella zona transito di un aeroporto. Non hanno ancora chiamato il volo, c’è ancora da attendere, ma quel tempo aiuta anche a chiarirsi le idee. Sia Cancro che Capricorno sono un po’ come Tom Hanks in Terminal, sospesi a metà strada tra una vita che si lasciano alle spalle, ed una nuova vita nella quale ancora non sono entrati. Forse, come nel film, bisogna attendere un permesso, un visto sul passaporto, una condizione esterna. In altri casi, hanno ben chiaro cosa non sono più, ma ancora non intravedono cosa vogliono e possono essere in futuro. Per entrambi i segni, però, la seconda metà di quest’anno ha un passo del tutto differente (più veloce e incoraggiante) di una prima metà più lenta e affaticata. Dal 16 maggio, infatti, Giove ha cambiato polarità: ha mollato la quadratura dei mesi passati per tornare a favore. Quindi parliamo sì di una sala d’attesa, ma tutt’altro che “ferma”: è una fase durante la quale piano piano i tasselli vanno al posto giusto e si formano le premesse per un nuovo inizio che potrebbe toccare il mese di luglio.

LEONE-ACQUARIO (Quinta-Undicesima casa): qui il tema di fondo è il delicato rapporto tra ciò che facciamo perché ci permette di esprimerci, e ciò che invece facciamo perché gli altri se lo aspettano da noi. E in questo caso, ritrovare il proprio passo significa correre il rischio di deludere le aspettative degli altri facendo scelte più coraggiose e autentiche. In certi casi, significa lasciare una situazione che tutto sommato “funziona” ancora ma non “appassiona” più. Sulle prime può sembrare un azzardo, ma la verità è che se un cambiamento permette di ritrovare in se stessi la “benzina” della passione e della voglia di fare, è tutt’altro che azzardato. In molti casi, poi, il passaporto per ritrovare l’energia degli inizi è rappresentato da nuove persone, perché ti aiutano ad entrare in nuovi ambienti, ad aprire porte che finora hai trovato sempre chiuse, o anche semplicemente perché ti mostrano nuove realtà, ti danno nuove ispirazioni. Occhio ai giorni della Luna Piena perché potrebbero portare nuove conoscenze, o mostrarti quanto siano preziose alcune recenti amicizie. 

VERGINE-PESCI (Quarta-Decima casa): questa Luna Piena mostra il rapporto, non sempre facile, tra alcune scelte di carriera o di cambiamento, e le loro inevitabili ripercussioni sulle radici. Perché una scelta vincente per me potrebbe portarmi lontano dal partner, o quantomeno imporre una riorganizzazione delle dinamiche in casa o in famiglia. Perché alcune scelte comportano un rischio, un piccolo azzardo, che non mi sento di far sostenere anche alla mia famiglia. Moltissime possono essere le situazioni, che hanno però un comune denominatore: il “delicato” rapporto tra le fronde e le radici di un albero. Hanno direzioni vocazioni diverse: quella delle radici è, appunto, radicarsi sempre più in profondità, stabilire continuità e sicurezze (personali, economiche, lavorative). Quella delle fronde invece è spingersi più lontano, arrivare più in alto possibile. Ognuna della due ha bisogno dell’altra, e non può ignorarne l’esistenza nel momento di fare una scelta importante. Una cosa dico però alla “ligia” Vergine (che in passato ha spesso sacrificato le proprie aspirazioni sull’altare della famiglia) e ai Pesci (che in questo momento si sentono decisamente “smarriti”): questo è il vostro momento, ed è il momento che le vostre necessità tornino sotto un riflettore d’importanza.

Sono solo alcune piccole riflessioni, giusto per dare maggiore rotondità a tutte le considerazioni sulla Luna Piena fatte finora! E soprattutto sul suo significato più profondo: la vita è movimento. Sempre, fino all’ultimo. L’unica vera “fine” è fermarsi pensando di non poter più andare da nessuna parte. Ed è con questa suggestione che vi lascio, ringraziandovi di cuore per essere arrivati sin qui nella lettura di questo post così lungo e per seguirmi con tanta attenzione anche quando mi allontano dal tracciato di un oroscopo classico. Questi sono gli aspetti che più mi appassionano dell’Astrologia, e che le permettono di mostrare il suo lato più bello, quello di una continua fonte di ispirazioni. Dal canto mio, il fatto che ci siate e che mi seguiate anche in queste divagazione, mi conferma di essere sulla strada giusta e mi fa venire voglia di fare sempre di più.

Buona Luna Piena a tutti!
Con amore,
xxx
S*