Ogni Luna Piena ha in sé questo senso di manifestazione, ma poi molto dipende dai segni coinvolti, il segno in cui si trova il Sole ed il segno in cui la Luna viene a trovarcisi in opposizione. In questo caso, parliamo di un Sole in Cancro e di una Luna in Capricorno, segni che hanno uno stretto legame con i modelli genitoriali. La Luna incarna il genitore accudente, quello che nutre, sostiene e consola. Il “materno”, dice l’astrologia classica, ma al giorno d’oggi sempre più papà riescono a esprimere anche questi lati dell’amore genitoriale. All’opposto dello Zodiaco, il Capricorno rappresenta l’altra faccia della medaglia: il genitore “severo”, quello che insegna la struttura, la regola, la responsabilità. Che punisce, se occorre, ma che allo stesso tempo insegna a non commettere errori (anziché consolarti dopo che l’hai commessi). 

Entrambi questi aspetti ce li abbiamo dentro, mescolati in diverso modo, e non hanno a che fare solo con il rapporto con i figli, ma con tutto ciò che costituisce il frutto della nostra “creatività” (di cui “procreazione” rappresenta un esempio sublime, ma certamente non il solo). Anzi, ancor prima hanno a che fare con il modo in cui facciamo da genitori a noi stessi. Siamo auto-indulgenti o più duri verso le nostre mancanze? Chiudiamo un occhio e ci auto-perdoniamo, oppure ci sculacciamo per qualsiasi cosa? Siamo in grado di ascoltarci andando oltre i singoli fatti (Cancro), oppure siamo più quadrati e categorici (Capricorno)?

Come al solito, non mi riferisco naturalmente ai nati di questi segni, ma agli archetipi che incarnano e che sono presenti in ognuno di noi, a prescindere dal segno solare di nascita. Ma riportando il discorso alla creatività intesa in senso larghissimo, e cioè alle cose che desideriamo fare per esprimere ciò che abbiamo dentro, questa opposizione tra il Sole in Cancro e la Luna in Capricorno assume un significato ancor più chiaro. Una sorta di faccia-a-faccia tra lo slancio creativo del Cancro (che nasce dalla contemplazione, dalla commozione, da qualcosa di estremamente libero e incoercibile) e l’organizzazione del Capricorno, che si preoccupa di trovare la struttura necessaria a realizzare concretamente certi obiettivi. 

In altri termini, finché dura la gestazione il bimbo è protetto, al sicuro, gli bastano la sicurezza e la connessione con il grembo che lo porta in sé. Dopo la nascita, invece, ha bisogno di una culla che lo accolga, di una cameretta, di una prima educazione e di prime regole che ne contengano i comportamenti. Allo stesso modo, allargando il discorso, in qualsiasi atto creativo devono convivere queste due componenti: deve esserci “anima”, connessione con il proprio mondo interiore, sincerità altrimenti resta solo un guscio vuoto. 

E allo stesso tempo ci vuole capacità di “strutturarsi”, di darsi delle regole e dei tempi e saperli rispettare. Di procedere secondo una strategia, non alla rinfusa ma con impegno, ordine, metodo. In molti casi c’è bisogno di creare le condizioni giuste perché un progetto veda la luce, creare la giusta rete di collaborazioni, portarlo alle persone giuste. Insomma è una Luna che ci parla delle necessaria compresenza di ambedue i nostri “genitori interiori” nel mettere in campo le nostre iniziative e, ancor prima, nel prenderci cura di noi stessi.

E riallacciandoci alla Luna Nuova in Cancro di due settimane fa, torna questo tema del metterci il massimo dell’impegno (archetipo del Capricorno) senza pretendere da se stessi l’impossibile. Senza oltrepassare i limiti delle proprie possibilità ma, al contrario, riuscendo a riconoscerli, a farsi una carezza e trovare il modo, nel tempo, di spostare il confine un metro più in là (archetipo del Cancro). E soprattutto trovando dentro di sé la tenacia, la motivazione e la determinazione che costituisce il vero comun denominatore di questi due archetipi. Perché se c’è una cosa che Cancro e Capricorno hanno in comune è l’incrollabile amore per i propri progetti e per la propria “progenie” creativa. 

Entrambi sono segni Cardinali, votati all’iniziativa e all’auto-determinazione, e questo mi suggerisce che questa Luna Piena ha molto a che fare con le nostre iniziative di cambiamento: fare altro, andare altrove, diventare altro. Costruirsi un nuovo inizio, che rappresenta forse l’atto creativo che questa Luna ci spinge a custodire gelosamente proteggendolo da chi cerca di portarcelo via (Cancro), trovando anche la giusta strategia per realizzarlo (Capricorno). 

Finora ho parlato senza fare riferimento a nessun segno in particolare, perché la Luna Piena ha una potenza che si percepisce un po’ a prescindere dal segno di nascita. Del resto ognuno di noi ha nel proprio tema di nascita due aree nelle quali cadono il 21° grado del Cancro e il 21° grado del Capricorno (i gradi interessati dalla Luna Piena). Se conoscete il vostro tema di nascita, andate a controllare in quali case cadono questi due punti: vi darà degli spunti interessanti sulle aree della vita in cui si avverte maggiormente questo desiderio di riprendere in mano le redini e dare una sterzata alle cose per tornare in controllo o crearsi questo “nuovo inizio”.  (continua)