Alla fine del post qualche indicazioni legata ai vari segni zodiacali ve la fornirò anche io, ma mi preme molto che questo non vi porti a perdere di vista il significato generale di questa Luna Piena, che in molti casi è davvero preminente rispetto al resto. Per metterlo ulteriormente a fuoco, come al solito andiamo a guardare anche i Simboli Sabiani associati ai due gradi tra i quali si forma il plenilunio. Se non li conoscete, i Simboli Sabiani sono 360 immagini simboliche (una per ciascun grado dello Zodiaco) elaborate agli inizi del 900 dall’astrologo Marc Edmund Jones insieme alla sensitiva Elsie Wheeler. Alcuni sono decisamente “criptici”, ma nel complesso possono rappresentare una guida e un’ispirazione interessante. Io li uso molto proprio nella lettura delle Fasi Lunari. 

In questo caso, parliamo del 21° grado del Cancro e del Capricorno Sagittario, che ospitano rispettivamente il Sole e la Luna. Al 21° del Cancro ci parla di «UNA PRIMADONNA CHE CANTA», un simbolo che evoca immediatamente la capacità di tirar fuori il proprio talento e mostrarlo anche agli altri. Della capacità di vincere timidezza e ritrosia (che a volte appartengono al mondo del Cancro) e conquistare il centro della scena. Ci parla della capacità di uscire dal coro e di concedersi un “assolo” e quindi, fuori dalla metafora, di saper andare controcorrente, metterci la faccia ed esporsi in prima persona, senza la rete di sicurezza rappresentata dal “coro” (o dall’auto-tune, diremmo oggi). 

Dall’altra parte dello Zodiaco, il 21° grado del Capricorno, ci rimanda un’immagine del tutto speculare, quella di «UNA CORSA A STAFFETTA». Qui abbiamo forse il simbolo per eccellenza dell’attività di squadra che richiede la partecipazione attiva di tutti i componenti. Ognuno è chiamato a prendere il testimone e a dare il proprio apporto, altrimenti la corsa di ferma. Ed è chiaro che – in termini simbolici – parliamo della capacità di collaborare con gli altri senza per questo mettere in discussione il nostro valore. Parliamo del rischio, alle volte, della tendenza che tutti noi abbiamo – chi più chi meno, a seconda del segno – di metterci nelle retrovie se non ci sentiamo protagonisti assoluti di una determinata situazione. 

Vedete come tornano quei due temi – di cui ho parlato largamente prima – della necessità di trovare la “nota” dentro di sé e tirarla fuori (come la primadonna che canta, l’atto creativo del Cancro) e allo stesso tempo di trovare una struttura organizzativa in grado di sostenerla e farla crescere nel modo migliore (la “staffetta”, la capacità di struttura del Capricorno). Anche se ciò comporta, come in molti casi accade, la necessità di condividerne con altri lo sviluppo. 

Alla luce di queste considerazioni, torniamo a rivedere i propositi che abbiamo messo nero su bianco sei mesi fa. Facciamo un bilancio sul loro andamento e chiediamoci: in quali situazioni dovrei essere più “primadonna”, saltare al centro della scena e affrontare l’incognita del pubblico? Quali sono le situazioni in cui resto nelle quinte senza trovare il coraggio di espormi di più? Quali sono le iniziative nelle quali potrei ottenere di più chiedendo aiuto ad altri? Se lo facessi, mi sentirei sminuito? E qui tocchiamo un punto nevralgico in molte situazioni: qual è la differenza tra dignità e orgoglio? La prima è una giusta salvaguardia dell’integrità personale, il secondo può diventare un freno in molte situazioni. In mezzo c’è una sottile linea di confine, che questa Luna Piena potrebbe mostrarci più chiaramente spingendoci a mettere da parte l’orgoglio per il benessere delle nostre iniziative. 

Ma prima ancora è una Luna che ci spinge a non mollare tutti quei propositi che hanno il senso di liberarci da una situazione di “soggezione” (reale o percepita che sia) per costruirci un futuro somigli di più alle nostre aspirazioni. Anche se ciò comporta la necessità di difendere i nostri propositi contro chi la pensa diversamente, deludere le aspettative di qualcuno, superare un’insicurezza, un condizionamento familiare. Detto questo, andiamo ad analizzare i vari segni zodiacali (procedendo per coppie di opposti) perché questo può aggiungere un ulteriore tassello sulla natura di queste iniziative di “indipendenza” e dei “freni” che devono superare.  (continua)