Il Cielo del Momento
LA PRIMA LUNA PIENA D’ESTATE
Partiamo da CANCRO e CAPRICORNO che sono forse i segni che risentono di più di questa Luna Piena. Qui l’assolo della primadonna che canta ha proprio a che fare con il desiderio di diventare qualcosa di diverso, a livello più profondo e personale. Ha a che fare con l’immagine che danno di sé all’esterno, che non sempre coincide con le loro aspirazioni interiori. Se sono disallineati, è l’esterno che dobbiamo modificare, affinché esprima fedelmente le istante interiori, e non reprimere l’interno affinché si adatti all’immagine cui sono abituati gli altri. Anche se ciò dovesse risultare spiazzante agli occhi di chi abbiamo attorno. Ed ecco che qualcuno inizia a pensare di lasciare un lavoro, di cambiare look, di affrontare la vita in maniera diversa, di abbracciare nuovi interessi, cambiare città. E in queste considerazioni c’è spesso il seme primigenio di un 2023 all’insegna del cambiamento, dell’emancipazione e della “liberazione”.
Per GEMELLI e SAGITTARIO il tema forte sono le “risorse” necessarie a portare avanti i propri progetti, specie se hanno a che fare con un cambiamento o miglioramento di vita. Il tema di fondo è sempre lo stesso, ma qui si accentuano questioni e interrogativi come “quanto costa?”, “in che tempi posso realizzarlo?”, “dove trovo le risorse necessarie?”, “fin dove posso spingermi e rischiare, per tenere viva una mia aspirazione?”. E in molti casi la via indicata da questa Luna Piena è proprio la “staffetta”, la condivisione dell’impresa, la ricerca di chi può sostenerne parte dei costi. Può mostrare la necessità/opportunità di chiedere un mutuo, un prestito o un altro tipo di finanziamento per supportare la realizzazione di un progetto.
Per TORO e SCORPIONE il tema dominante è probabilmente il desiderio/bisogno di cambiare pelle, di diventare qualcosa di diverso, di andare altrove, che si scontra con il timore di lasciar andare quanto costruito finora. Qui la Luna Piena suggerisce di non pensare a ciò che ti lasci indietro, ma a ciò che puoi trovare davanti a te. E di mettersi in cammino a piccoli passi, di intraprendere un cambiamento un pezzetto alla volta. Perché solo così si può superare quel senso di “vuoto” e, in questo momento, ciò che conta è vincere la paura. È ritrovare il coraggio di andare in direzioni nuove, cambiare referenti e collaboratori sul lavoro, mettere in discussione alcune vecchie scelte. (continua)