LEONE: OROSCOPO 2019
Ecco perché quest’anno ho deciso di dedicarti un film che parla proprio di una durissima “palestra” (affrontata negli scorsi anni) che serve però a mettere a fuoco la tempra e le determinazione necessarie a “sfondare” ed emergere sotto le luci di una ribalta importante. Sto parlando di “Saranno famosi”, capolavoro senza tempo che ha già fatto sognare tre generazioni. E non potevo che scegliere un film sul protagonismo per un segno come il tuo, che non si accontenta di un lavoro tanto per “tirare avanti”, ma che al contrario nasce con l’aspirazione che il suo nome sia ricordato, per parafrasare le parole dell’indimenticabile canzone di Irene Cara che fa da colonna sonora al film. Un segno che vuole vivere per sempre attraverso le conquiste della propria realizzazione personale e professionale.
I più attenti si accorgeranno che anche l’anno scorso ho dedicato al Leone un film sul protagonismo e sulla recitazione. Si trattava di “La la land”, e sottolineava soprattutto gli aspetti più difficili della scalata al successo, le occasioni “negate” o comunque difficili da cogliere. Al punto che la protagonista si sente “ignorata” per buona parte del film e quando finalmente arriva la sua grande opportunità, si tratta di un ingaggio che la porta dall’altra parte del mondo, e la mette di fronte al dilemma di un bivio tra amore e carriera. Quest’anno, invece, ti dedico un film che inverte completamente la prospettiva. Perché quest’anno ti apparirà chiaro che una serie di difficoltà degli scorsi anni non sono state altro che lezioni ed esami di una scuola di preparazione ad un debutto importante (un po’ come la “High School of Performing Arts” del film). Non sono servite (solo) a rallentare, ma soprattutto ad allenare, a mettere a fuoco una volontà più ferrea e a concentrare gli sforzi sull’obiettivo. Anche, se vogliamo, a far cambiare strada a chi non era abbastanza convinto di un certo traguardo. Ma tutto questo ha creato un Leone molto più forte e determinato, che nel corso del 2018 (forse l’anno più duro degli ultimi tempi) ha sostenuto gli esami di fine corso e adesso si accinge a montare sul palcoscenico di un’importante conquista di vita. E a restarci a lungo, sotto le luci della ribalta. Ed ecco che, fuori dalla metafora, alcuni rallentamenti dell’anno scorso servivano a prendere la rincorsa, ad arrivare più forti ad un giro di boa importante che avrà luogo nel nuovo anno.
Sul lavoro, questo è l’anno delle grandi occasioni che, in molti casi, permettono di riprendere il filo di ciò che si è interrotto la scorsa primavera: progetti rinviati, situazioni che non hanno ingranato, promozioni che non sono arrivate. Dopo una (lunga) gavetta, per molti arriva il momento della svolta professionale con un riconoscimento importante, con un upgrade di ruolo, ma anche con nuovi incarichi e mansioni che valorizzano di più il talento. Molti lo scorso anno si sono sentiti “trasparenti”, poco notati e poco performanti. Quest’anno si ribaltano le prospettive, si riaccende la fiamma del carisma, della capacità di conquistare la scena, di dare più nell’occhio e arrivare più in alto. Allo stesso tempo, chi non è più soddisfatto della propria realtà professionale trova le giuste occasioni per puntare su altre situazioni. Per chi sogna un cambiamento, ma anche per chi sogna di mettersi in proprio, gennaio parte subito a bomba. Allo stesso modo anche aprile e il periodo estivo seguono la stessa scia. Per molti nati del segno (soprattutto della prima decade) da marzo si apre uno scenario di sorprese e colpi di scena che potrebbero rimescolare le carte del lavoro. Possono esserci occasioni che giungono da altre aziende o città, opportunità per cambiare percorso professionale, incontri che schiudono nuove strade. Ma anche idee ed intuizioni imprenditoriali che possono davvero portare lontano. Si tratta di treni che passano veloci, e richiedono prontezza di riflessi e ragionamenti rapidi. Anche in questo senso, nel 2018 il Leone ha dovuto fare la formichina: tantissime le spese per la casa e per la famiglia, tantissime le responsabilità che non gli hanno concesso di azzardare. Nel nuovo anno, invece, può tornare ad investire su se stesso. Per qualcuno arriva il momento di tirare finalmente fuori dal cassetto un’idea o un progetto che sono stati sempre vicini al cuore, ma che non hanno ancora trovato il terreno giusto per essere realizzati. L’unico freno potrebbe venire dalla paura di perdere soldi o di non guadagnare abbastanza. Ma quest’anno occorre anche dare ascolto a quello che dice il cuore e l’intuito. Se, ad esempio, una scelta lavorativa porta a guadagnare di meno o è demansionata, ma ti permette di fare qualcosa che piace, allora vale la pena di fare un cambiamento. Perché la “cosa” di cui ti devi prendere più cura nel nuovo anno è proprio il tuo entusiasmo. Naturalmente si tratta di un’ipotesi remota (dal momento che nel nuovo anno anche le finanze sono in crescita), ma lo dico solo per sottolineare che da qui in poi, si deve seguire il cuore, la passione, e ciò che fa star bene. Per la serie: l’aspetto economico non deve essere la discriminante che porta a prendere certe decisioni.