Giovedì 11 gennaio ore 12.57

Ciao a tutti! Come state? Nella mattinata di giovedì 11 gennaio il Sole e la Luna si congiungono tra il 20° e il 21° grado del Capricorno per dar vita alla prima luna piena di quest’anno nonché dell’inverno, la stagione in cui si forma il seme dei progetti che lanceremo in primavera. E considerando che la Luna Nuova segna sempre una fase di inizi e di nuove partenze, possiamo dire che questa è a tutti gli effetti la “Luna Nuova dei nuovi propositi”. È qui che si forma il dna delle imprese che andremo a costruire passo dopo passo, mese dopo mese, nel corso dell’anno. 

Come ormai saprete benissimo, la Luna Nuova è la fase iniziale di un nuovo cielo lunare, ed è un appuntamento tra il Sole e la Luna che vengono a trovarsi in uno stesso grado zodiacale (in questo caso, come dicevo) tra il 20° e il 21° grado del Capricorno. Ed è come un appuntamento al quale il Sole consegna alla Luna un messaggio, affinché lei ce lo consegni attraverso quel linguaggio che siamo in grado di comprendere meglio, quello delle emozioni. Trattandosi della fase iniziale di un ciclo, è qualcosa che sul momento è piccolo, nascosto, tant’è che la Luna Nuova è invisibile nel cielo notturno. Ma proprio come un seme, ha dentro un grandissimo potenziale che inizia poi a lavorare sottotraccia per mostrarsi in maniera più definita in due momenti che dobbiamo appuntarci mentalmente. 

Il primo è quattordici giorni dopo, quando si forma la corrispondente Luna Piena, in questo caso la Luna Piena in Leone del prossimo 25 gennaio. E già questa è una prima indicazione sul significato del ciclo lunare che inizia adesso: portarci a risplendere. Il Leone infatti è il segno del ruggito, un verso che esce stentoreo dal petto senza chiedere il permesso, senza chiedersi se disturberà qualcuno. E questo ciclo lunare, che culminerà con la Luna Piena in Leone, ci spinge proprio a tirar fuori ciò che abbiamo dentro, per esprimerlo senza se e senza ma. Ci spinge a non sottostare a compromessi (prima di tutto con noi stessi) che limitino la nostra unicità, e in certi casi ha il potere di un simbolico “coming out”. Di un atto di verità che ci porti a dichiarare chi siamo (diventati), cosa vogliamo e cosa non vogliamo (più), superando il timore di deludere le aspettative di chi abbiamo attorno. Di venir meno all’immagine di noi che abbiamo sempre dato all’esterno. 

Il secondo periodo cade invece sei mesi dopo, quando si forma la Luna Piena nello stesso segno che oggi vede nascere la Luna Nuova, e quindi in questo caso la Luna Piena in Capricorno del prossimo 21 luglio. Appuntatevi mentalmente queste due date, 25 gennaio e 21 luglio, perché è in quei dintorni che vedremo i primi effetti di scelte, decisioni o iniziative varate nei prossimi giorni. In particolare, tra quattordici giorni alcuni spunti sorti con la Luna Nuova avranno contorni più chiari, si tradurranno in idee e progetti più a fuoco. Tra sei mesi, invece, vedremo i loro “effetti” in maniera più definita. 

Ogni Luna Nuova, dicevamo, è un appuntamento tra Sole e Luna al quale il Sole consegna un messaggio alla Luna affinché ce lo riferisca traducendolo nel linguaggio che siamo in grado di comprendere in maniera più diretta e immediata: quello delle emozioni. Ed è per questo che bisogna prestare grande attenzione agli stati d’animo e alle sensazioni che proviamo nei giorni della Luna Nuova e poi ancora della Luna Piena: perché vogliono dirci qualcosa, bypassando le nostre difese e le nostre sovrastrutture razionali. Se quindi qualcosa che abbiamo sempre accettato per paura, senso di colpa, senso del dovere o quieto vivere inizia a darci un fastidio istintivo, è probabile che sia la voce della Luna a suggerirci che, nonostante tutto e tutti, si tratta di qualcosa che non ci fa più bene. Allo stesso modo, se qualcosa ci “chiama”, ci emoziona, ci smuove qualcosa dentro, è probabile che ci stia indicando la strada di qualcosa che può farci bene. (continua)