Se vogliamo quindi è una Luna Nuova che ci porta: 

1. a formulare propositi di cambiamento dandoci degli obiettivi ambiziosi; 
2. a concentrarci su ciò che serve a cambiare il nostro approccio alla vita e l’impressione che diamo agli altri, se non corrisponde più a come ci sentiamo dentro; 
3. a riaprire i cassetti dei nostri sogni, cercando una via di realizzazione che non conosce fretta o voglia di arrivare, ma solo desiderio di cambiare e di esprimersi; 
4. a cercare di organizzare al meglio le nostre risorse, cercando chi possa supplire a ciò che non ci viene bene, e questo come controcampo ha la necessità di valorizzarci per ciò che sappiamo fare meglio, e di non perdere tempo ed energie sforzandoci di fare ciò che non ci viene spontaneo (ancora una volta, l’espressione del Leone, il vero obiettivo da raggiungere); 
5. a cercare di comprendere ciò che ha fatto il suo tempo, che non è più funzionale alla nostra crescita e/o non ci rende più felici, e lasciarlo andare senza tentare di mantenerlo a tutti i costi. 

Insomma, un importante “seme” dal quale dipenderanno molti progetti, iniziative, propositi di cambiamento e molte “riforme” che inizieremo ad attuare a partire dall’inizio della primavera. Il tutto sotto l’egida di un nuovo Plutone in Acquario che ha il senso di liberarci di freni e sovrastrutture che negli scorsi anni hanno bloccato la nostra crescita. Come ho scritto abbondantemente nell’introduzione al mio libro, Plutone torna in Acquario dopo 248 anni dalla sua ultima visita, quando tenne a battesimo la Rivoluzione Francese, la Rivoluzione Industriale e l’Indipendenza Americana. Questi tre eventi – presi unicamente nella loro valenza simbolica – rappresentano i tre cardini attorno ai quali ruotano tante “rivoluzioni” dentro ciascuno di noi: rinnovamento, ribellione ed emancipazione. 

E allo stesso modo questa Luna Nuova in Capricorno, invitandoci a formulare i nostri propositi di cambiamento, dà fuoco alle polveri di tante rivoluzioni personale che hanno lo scopo di farci reinventare alcune dinamiche, di farci trovare soluzioni nuove ad annosi problemi e di farci ribellare a ciò che ci tiene “legati”. In questo senso, il cielo del nuovo anno porta con sé un “risveglio” ancor prima che una ribellione, perché tante gabbie sono così “mimetizzate” e ce le portiamo avanti da talmente tanto tempo, che ultimamente non le vedevamo neppure più. E invece questa Luna Nuova ce le mostra con maggiore chiarezza, invitandoci anche a trovare un modo per farle saltare. 

Se volete approfondire ulteriormente il discorso, potete guardare il video suddiviso segno per segno con i rispettivi time code che trovate a QUESTO LINK. Se però conoscete il vostro tema di nascita, andate a cercare la casa in cui si trovano il 20°/21° grado del Capricorno (e in cui sorge di conseguenza la Luna Nuova). Nel video infatti faccio riferimento ai vari segni ma anche alle varie case in cui cade la Luna Piena, che vi indicherà il settore di vita nel quale si avverte più forte questo bisogno di rinnovamento (se non sapete bene come fare, ecco un breve vademecum). 

Per mettere insieme le due informazioni, procedete così. Partite dalle indicazioni relative al vostro segno, che vi daranno lo scenario generale di riferimento, che andrà poi calano concretamente nelle tematiche indicate dall’oroscopo riferito alla casa in cui cade la Luna Nuova. Il segno rappresenta quindi uno scenario più generale, la casa una declinazione più specifica. Vi faccio un esempio: per un Capricorno è una Luna Nuova nel segno, e quindi esprime un profondo bisogno di rinnovamento. Ma se nel tema di nascita di quel Capricorno, la Luna Nuova cade nella Settima casa (la sfera interpersonale), è sul fronte dei rapporti che qualcosa deve cambiare. 

Un altro esempio: come vedrete per il Sagittario, è una Luna Nuova che tocca la sfera dei soldi. Ma se nel tema di nascita di quel Sagittario la Luna Nuova cade in Quarta casa (casa/famiglia), probabilmente segnalerà tematiche economiche legate alla sfera familiare, questioni di soldi con parenti o legate agli immobili, e così via. Abituatevi insomma a ragionare su due piani: quello espresso dal vostro segno solare (più generico) e quello espresso dalla casa, che potete derivare facilmente dal vostro ascendente e che invece è più specifico. (continua)