Le fasi lunari
LUNA PIENA (180° – 224°) – “IL MANIFESTATORE”
La Luna Piena rappresenta il momento di massimo splendore e manifestazione dell’intero ciclo lunare, e questa qualità “culminante” si riflette anche in chi nasce sotto la corrispondente Fase Lunare, che va dalla Luna Piena esatta ai 3 giorni e mezzo successivi. Prima di entrare nel vivo del discorso, però, va premesso che tutte le qualità di cui parleremo sono senz’altro più accentuate in chi nasce nel giorno in cui si forma la Luna Piena (quando il Sole e la Luna sono quindi da 180° a 185° di distanza).
La Luna Piena è uno dei “cardini” più importanti (assieme alla Luna Nuova) attorno ai quali ruota il ciclo lunare. Rappresenta la confusione della Fase Crescente e, allo stesso tempo, da lì inizia la Fase Calante. In termini simbolici, questo significa che tutto ciò che è “venuto prima” (le precedenti fase del semi-ciclo crescente) servivano in qualche modo a seminare, rafforzare, affermare e migliorare qualcosa che “debutta” adesso. Allo stesso tempo, da qui inizia la Fase Calante, tutta dedicata ad assorbire, condividere, insegnare, trasmettere, comunicare e far tesoro di ciò che è stato rivelato dalla Luna Piena. Ed è proprio qui che avviene il giro di boa tra il “viaggio di andata” rappresentato dalla fase crescente, ed il “viaggio di ritorno” di quella calante.
Sulla base di queste considerazioni, la prima qualità che si può attribuire a chi è nato nella fase della Luna Piena è l’indole da “manifestatore”. L’attitudine a prendere qualcosa che si è andato formando in precedenza e consegnarla al mondo in tutto il suo “splendore”. Non sorprende quindi la grandissima presenza di star dello show business, politici, Capi di Stato e figure di spicco. Ma al di là di questo, la vocazione dei nati sotto la Luna Piena è proprio quella di finalizzare l’azione e segnare il goal. E’ quella di trasformare l’humus socio-culturale dell’ambiente nel quale si muovono ed illuminarlo dandogli una forma compiuta. Solitamente hanno un forte senso del loro “scopo”, quasi fosse una missione, e in molti casi riescono a fare una “differenza”. A settare un nuovo standard, ad introdurre o amplificare nuovi valori nel loro ambiente. Mentre scrivo questo post, mi rendo conto che Raffaella Carrà (da poco scomparsa, con mio immenso dispiacere) è nata sotto una Luna Piena praticamente perfetta in Sagittario. E forse questo ci spiega anche il motivo per cui non solo è stata la stella che tutti conosciamo, ma con la sua luce ha illuminato praticamente tutto il mondo occidentale (essendo il Sagittario il segno dell’estero e dell’espansione verso gli orizzonti più lontani).
Anche i rapporti interpersonali sono molto importanti per chi nasce sotto la Luna Piena. Del resto, il plenilunio rappresenta un’opposizione tra Sole e Luna, e tutte le opposizioni richiamano per certi versi la contrapposizione tra “Io” e “Noi”, tra individualità e relazione. Per questo, spesso per loro è molto importante trovare la “giusta distanza” nei rapporti, stabilire fin dove possono/vogliono aprire la porta all’altro per fargli spazio nella propria vita, e quali sono invece i “confini” da non oltrepassare. Per la stessa ragione, a volte possono assumere posizioni estreme nelle relazioni (“o tutto, o niente”), o alternare fasi di grande indipendenza a momenti in cui cercano di più la presenza (e a volte persino l’approvazione) degli altri.
NATI CON LA LUNA PIENA:
Raffaella Carrà, Elisabetta I d’Inghilterra (alla quale di deve l’Età dell’Oro elisabettiana), Tina Turner (regina del rock), Liv Tyler, Nat King Cole, Marlene Dietrich, Michael Caine, Alexander Graham Bell (che fu il primo a brevettare il telefono), Robin Williams, William Blake.