Il Cielo del Momento
LUNA PIENA IN ACQUARIO
Ciao a tutti! Come state? Lunedì 19 agosto alle 20.26 si forma una Luna Piena particolarmente intensa e importante, e non potevano mancare una serie di approfondimenti. In questo post ne parleremo in termini generale, cercando di decifrare il suo “messaggio”, e poi usciranno alcuni post in cui andremo a contestualizzare questo messaggio per i vari segni zodiacali. Iniziamo dicendo che la Luna Piena rappresenta la fase culminante del ciclo lunare, il suo momento di massima pienezza e luminosità, e di conseguenza anche a livello astrologico segna un momento di grande consapevolezza.
Anche in questo senso, è una luce nel buio, un faro che illumina tutto ciò che ha attorno e che mostra la realtà in una prospettiva più chiara. Non a caso, è spesso il momento in cui accadono le cose che in precedenza si erano andate preparando sottotraccia: è il momento in cui nascono i bambini, in cui siamo chiamati a prendere decisioni o dare risposte, a prendere posizione su determinate questioni. Potremmo fare esempi all’infinito, ma per amore di sintesi diciamo semplicemente che il plenilunio è un potente “attivatore” di ciò che è stato precedentemente seminato.
In particolare, poi, ciascun plenilunio segna la fase culminante di due cicli. Uno più breve, iniziato con la precedente Luna Nuova due settimane circa (in questo caso, con la Luna Nuova in Leone dello scorso 4 agosto), e uno più ampio iniziato con la corrispondente Luna Nuova sei mesi prima, in questo caso la Luna Nuova in Acquario dello scorso 9 febbraio. Ed è soprattutto a questi due momenti che dobbiamo tornare mentalmente, perché in molti casi le situazioni messe in luce da questa Luna Piena potrebbero rappresentare i primi effetti di scelte, iniziative e decisioni seminate allora.
Anche in questo caso, parliamo di “effetti” a livello materiale (sei mesi fa ho iniziato un progetto, e oggi vedo i primi andamenti), ma soprattutto a livello psicologico/interiore. Tornate quindi con la mente a sei mesi fa e a quindici giorni fa: cosa stavate pensando? cosa vi ripromettevate di fare? quali iniziative di cambiamento stavate seminando? Probabilmente su queste tematiche, anche se siamo nel cuore dell’estate, potreste avere dei momenti di “illuminazione”, comprendere che è la strada giusta o che invece sono necessari ulteriori aggiustamenti di rotta.
Come dicevo, poi, ogni Luna Piena contiene un “messaggio”, che dipende in prima battuta dai segni coinvolti. Non ci scordiamo infatti che a livello astronomico il plenilunio è una “opposizione” tra il Sole e la Luna, in questo caso formata dal Sole al 27° grado del Leone, e dalla Luna che viene a trovarsi al 27° grado dell’Acquario. I due segni che ospitano il plenilunio rappresentano il primo tassello del suo messaggio, e per questo vanno analizzati e compresi fino in fondo (al di là della simpatia/antipatia che possiamo provare per persone nate sotto quei segni!).
In questo caso, parliamo di Leone e Acquario, due archetipi astrologici che – come ogni coppia di segni opposti – hanno molto in comune e molto che li differenzia l’uno dall’altro. In comune hanno il desiderio di espressione personale, laddove naturalmente es-primere è l’opposto di re-primere e significa riverberare la propria unicità in qualcosa che le somigli realmente. Questo desiderio si traduce, per il Leone, nella vocazione al protagonismo. La capacità di saltare al centro della scena, di metterci la faccia con quel pizzico di fierezza e faccia tosta che servono per per uscire dalla mischia e mettersi in primo piano. Se il Leone è protagonista per presenza, l’Acquario lo è spesso per assenza: preferisce che a parlare siano le sue idee. Ha bisogno di sperimentare, pensare a cose nuove (da condividere poi con gli altri), andare spesso controcorrente. Perché ciò che è stato già fatto, sperimentato, pensato non lo interessa più di tanto. È ciò che non è stato ancora pensato che lo attrae più di ogni altra cosa.
Se vogliamo, entrambi i segni incontrano un possibile “limite” nel timore di non piacere. Nella paura, tipica del Leone, di non ricevere un applauso alla fine della performance, o dell’Acquario di deludere le aspettative degli altri. Ed è proprio questo il primo messaggio di questa Luna Piena: ripensare a tutte quelle dinamiche che accettiamo solo per paura di non piacere, di deludere qualcun altro, di non essere compresi/accettati in un nostro desiderio di cambiamento. Questa Luna Piena ci invita a individuarli, metterli a fuoco e cominciare a smontarli, anche con un atto di assertività e di affermazione personale più forte e deciso.
A riprova di questo, c’è anche il fatto che è una Luna Piena che “scarica” perfettamente su Urano, pianeta dei grandi cambiamenti ma anche delle manifestazioni di indipendenza e libertà personale. E questo significa che se la lasciamo fare, questa Luna Piena può darci davvero la forza di intraprendere una piccola/grande rivoluzione personale. Ognuno ha la propria, anche in base al segno zodiacale, all’ascendente e al tema di nascita, ma possiamo dire che tutte le rivoluzioni di questa Luna Piena hanno qualcosa in comune. Qualsiasi sia la situazione – a livello lavorativo, abitativo, affettivo – che abbiamo portato avanti solo per paura di non poterne fare a meno, di non saper affrontare un cambiamento, di pentircene o di essere mal giudicati, inizia piano piano a scricchiolare dentro di noi.
Se finora è stato più forte il suo “potere bloccante”, adesso inizia a prevalere il nostro desiderio di uscirne fuori. E non parliamo naturalmente solo di dinamiche “esterne” a noi, ma anche di copioni comportamentali che mettiamo costantemente in atto e dai quali ci sentiamo ammanettati. Perché lo scopo di questa Luna Piena (così come di tutti i transiti estivi in Leone) è farci ritrovare in noi stessi la forza del ruggito. La forza di imporci sulle situazioni senza subirle, e di affermare la nostra unicità. «Io sono così, che vi piaccia o no», perché qualsiasi equilibrio fondato sul desiderio di non far rumore, di non disturbare, di non dare troppo nell’occhio, di non deludere le aspettative di qualcun altro, è inevitabilmente un equilibrio “instabile”. E allora tanto vale buttarlo giù, e ricostruirlo in maniera diversa – “stabile” – sulla base di qualcosa che davvero mi rappresenti e mi permetta di esprimermi.
Essendo una Luna Piena in Acquario (tra l’altro in stretto contatto con Urano), inevitabilmente potrebbe portarci a fare cose che, agli occhi degli altri e forse persino ai nostri, arrivano come fulmini a ciel sereno. Può capitarci di sentirci dire «questo da te non me lo sarei mai aspettato» o frasi del genere. Ma accade solo perché spesso chi abbiamo accanto non si è mai reso conto del cambiamento che lavorava dentro, e che questa Luna Piena inizia a portare a galla in maniera più consapevole e manifesta.
Un’ulteriore conferma di questo “messaggio” ce la danno poi i simboli sabiani coinvolti nella Luna Piena, che in questo caso sono più eloquenti e significativi che mai. Per chi non li conoscesse, i simboli sabiani sono 360 immagini simboliche elaborate negli anni ’30 dal Marc Edmund Jones (uno dei padri dell’astrologia moderna) e dalla sensitiva Elsie Wheeler. Alle volte sono piuttosto criptici, alle volte chiarissimi, e io li uso moltissimo per dare tridimensionalità all’interpretazione delle fasi lunari.
In questo caso andiamo a leggere il simbolo associato al 27° grado del Leone (dove si trova il Sole) e al 27° grado dell’Acquario, dove transita invece la Luna al momento del plenilunio. Al 27° del Leone troviamo: «TANTI UCCELLINI SUL RAMO DI UN GRANDE ALBERO». Un simbolo che evoca immediatamente un “caos” nato dalla compresenza di tante “voci” in un unico luogo. Su un ramo che può rappresentare la rampa di lancio per tanti voli, che può aprire tante strade e opportunità ma che, in attesa di saltare, offre un rifugio sicuro. Qualcuno trova in sé la forza di spiccare quel salto, qualcun altro preferisce di restare su un ramo che però è come la zona transiti di un aeroporto, un “non luogo” che è di tutti e di nessuno.
Ed ecco che dall’altra parte dello Zodiaco, troviamo la risposta nel 27° grado dell’Acquario, che ospita la Luna Piena: «UN ALBERO ABBATTUTO E SEGATO PER GARANTIRE UNA SCORTA DI LEGNA PER L’INVERNO». Pensate che coincidenza, un’immagine strettamente legata a quella del simbolo precedente, ma in una luce completamente diversa: adesso il “ramo” (un rifugio che non serve più) è stato trasformato in una scorta di legna per l’inverno. E questo significa: non aver paura di “smontare” e de-costruire ciò che in passato ha rappresentato un sistema funzionante, se non lo è più. Piuttosto, utilizziamolo per trarre “carburante” che possa scaldarci, sostenerci nell’imboccare una nuova strada.
A volte resto davvero sbalordito per la chiarezza di questi simboli sabiani, specie quando come in questo caso sembrano esprimere alla perfezione il senso di una fase lunare. Qui parliamo di voglia di cambiamento che si scontra con paura/resistenza al cambiamento. Parliamo di voglia di novità che si scontra con la paura di perdere ciò che abbiamo. Ma non ci scordiamo che questa è una Luna Piena “uraniana” e Urano è il Prometeo dello Zodiaco, è colui che non ha paura di sfidare un vecchio sistema, nel tentativo di crearne uno nuovo che lo veda più libero e indipendente. E quindi tante piccole o grandi rivoluzioni innescate da questa Luna Piena hanno la prerogativa ultima di “liberarci”, di renderci più indipendenti e realizzati.
Questa sera usciranno degli approfondimenti segno per segno, nei quali metteremo a fuoco in quali ambiti di vita si sentiranno più forti gli effetti di questa Luna Piena i vari segni, ma se conoscete il vostro tema di nascita andate a cercare dove cade il 27° grado dell’Acquario, vi darà informazioni aggiuntive sulle aree interessate dalla Luna Piena (se invece non avete dimestichezza con il vostro tema di nascita, potete utilizzare il calcolatore del calendario lunare a questo LINK).
Come al solito, però, mi raccomando: non vi fermate alle indicazioni che troverete per il vostro segno e per il vostro ascendente, perché tutte le riflessioni che abbiamo fatto fin qui rappresentano la “radice” del discorso, e servono a dare un senso anche alle previsioni segno per segno. E non dimenticate che la Luna Piena parla attraverso il linguaggio delle emozioni, per cui prestate grande attenzione alle vostre sensazioni e ai vostri stati d’animo nelle giornate di domenica 18, lunedì 19 e martedì 20 agosto soprattutto se vi fanno sentire una certa “insofferenza” verso determinate situazioni. O un desiderio di agire, di smuovere le acque, di fare qualcosa. E’ la “voce della Luna” che, bypassando molti nostri copioni comportamentali, ci indica la via di un cambiamento.
Un abbraccio e buona Luna Piena a tutti!
Con amore,
xxx
S*