Naturalmente, come per ogni “duello” astrologico, la verità sta nel mezzo. Anche perché ognuno di noi dentro di sé ha entrambi i “lati” seppur mescolati in maniera diversa, e l’obiettivo è farli dialogare, non schierarsi con l’uno e andare contro l’altro. Partire sì, ma senza prendere sottogamba alcune variabili strategiche che possono essere importanti. Lasciare un lavoro, sì, ma solo dopo aver individuato un piano B. Iniziare dei opere di ristrutturazione (metaforicamente parlando) ma solo quando si ha la sicurezza di poterne coprire interamente il costo, considerando anche qualche inevitabile extra costo. Insomma questo allineamento dice “fai, ma con attenzione anche alle variabili impreviste”. Senza cadere però nel lato opposto, quello di cui parla Laura Pausini nel suo bellissimo brano “ZERO”: senza «valutare l’atterraggio ancor prima di partire». Senza lasciare che le incognite possano frenare le iniziative. 

Questo nuovo Marte sostiene soprattutto i segni di Terra (CAPRICORNO, TORO e VERGINE) e i segni d’Acqua (PESCI e SCORPIONE). In primo luogo, li fa sentire più energici, determinati, convincenti dal momento che Marte a favore è come un motore “ausiliario” che permette di fare più strada con minore sforzo. E poi li aiuta proprio a pianificare bene le proprie mosse, ad abbracciare una visione d’insieme dove ogni azione rappresenta un tassello di un progetto di più ampio respiro. Diventa anche più facile chiedere, esprimere punti di vista, proporre idee e progetti in modo più convincente. Marte in Capricorno dà coraggio anche in amore: aumentano il carisma, il fascino e la possibilità di mettere a segno una conquista importante. Tanto più che dal 23 gennaio anche Venere entrerà in Capricorno sostenendo il cielo dell’amore di segni d’acqua e di terra. In questo contesto, una marcia in più hanno PESCI e VERGINE che si liberano di una quadratura di Marte che da fine novembre ha rallentato la loro marcia e li ha sottoposti a continui scontri e prove di forza. 

Un discorso a parte merita anche il CANCRO, per il quale l’opposizione di Marte dal Capricorno segna un momento fondamentale in questa prima metà dell’anno. Come ormai saprete benissimo, le opposizioni hanno sempre il sapore di un confronto. Spingono ad alzare la testa, a chiedere di più, a farsi valere, a non arretrare dinanzi ad una sfida. E questo è certamente un “tema antico” per il Cancro, che viene da quindici anni con Plutone in opposizione, un transito che ne ha cambiato radicalmente l’indole e l’atteggiamento. Negli scorsi anni il Cancro è diventato un “combattente” che non ha paura di lottare per ciò che desidera. In questo contesto, Marte in opposizione può creare delle situazioni per cui bisogna battagliare, tenere il punto, non lasciarsi intimidire dall’eventualità di andare allo scontro. Ma è anche vero che queste eventuali “battaglie” oggi il Cancro le sostiene da una posizione tutta diversa, ben consapevole (come dice la Mannoia), che “chi non lotta per qualcosa, ha già comunque perso”. E il Cancro, dopo anni in panchina, adesso è del tutto deciso a vincere. 

I segni di Fuoco (ARIETE, LEONE e SAGITTARIO) lo vivono un po’ come un rallentamento: ci sono alcune iniziative o propositi di cambiamento che vorrebbero veder procedere in modo più veloce e scorrevole. E’ un po’ come l’autovelox in autostrada: una sentinella a salvaguardia della prudenza. La cosa importante, proprio come in automobile, è procedere rispettando i limiti di velocità senza però fermarsi. In questo senso, qualcuno potrebbe decidere di far slittare di qualche tempo un progetto per sentirsi davvero pronto a coltivarlo al meglio. L’importante, però, è non accantonarlo. Tanto più che fino al 20 gennaio anche il Sole è in Capricorno e tende a mettere in luce i lati più complicati di nuovi progetti e iniziative, anche dal punto di vista “normativo” (i requisiti e le licenze da ottenere, i tempi da rispettare, le lungaggini burocratiche). 

Per questo, fino al 20 gennaio questi segni potrebbero vedere principalmente gli aspetti più “complicati” dei progetti che desiderano realizzare, e andare continuamente a scontrarsi con ciò che “ancora gli manca”. Dalla fine di gennaio invece (e ancor più a febbraio) l’impegno e l’inventiva inizieranno a mostrare soluzioni brillanti e ad abbattere una serie di ostacoli. In questa prospettiva, le prossime due settimane sono utili per fare un “piano” e mettere sul tavolo una strategia. E per continuare ad andare in quella direzione nonostante eventuali ritardi, slittamenti, lungaggini nelle trattative o nelle risposte). Tanto più che con Plutone in Acquario dal 24 gennaio, cambieranno tanti “giochi di forza”, e soprattutto Ariete e Sagittario potrebbero ritrovarsi il coltello dalla parte del manico in molte dinamiche sul lavoro ma anche nella vita affettiva. (continua)