Dalla visione alla realtà

Per i Pesci, il passaggio di Nettuno in Ariete segna la fine di un’epoca e l’inizio di una nuova fase della vita. Dopo più di dodici anni in cui il pianeta è rimasto nel segno, generando un’intensa amplificazione dell’universo interiore, si chiude un lungo ciclo di ispirazione, smarrimento, metamorfosi. Nettuno nei Pesci ha parlato la lingua dei sogni, della spiritualità, della ricerca di senso; ha acceso l’intuizione e la creatività, ma a volte ha anche lasciato i Pesci alla deriva, con il cuore pieno di immagini ma senza una direzione chiara per realizzarle.

È stato un periodo in cui molti si sono sentiti chiamati a qualcosa di più grande, ma non sempre hanno saputo o potuto capire come tradurre quella chiamata nella vita di tutti i giorni. Come il protagonista di Into the Wild, in molti hanno sentito il bisogno di staccarsi da una realtà che non li rappresentava più, di lasciarsi alle spalle le convenzioni per cercare qualcosa di autentico. Ma adesso, a differenza del film, la storia prende una piega diversa: non c’è più il rischio di perdersi, ma il desiderio – e la possibilità concreta – di ritrovarsi.

Con il passaggio di Nettuno in Seconda Casa, l’ispirazione non basta più: va portata nel mondo reale. È il momento di trasformare ciò che è stato sognato in qualcosa di tangibile, sostenibile, che funzioni anche nel piano della materia. Si comincia a costruire. Si comincia a dare valore – e valore concreto – a ciò che si è interiorizzato, capito, intuito.

La Seconda Casa riguarda il denaro, le risorse personali, la capacità di generare sicurezza e stabilità attraverso ciò che si è e ciò che si sa fare. E allora per i Pesci diventa fondamentale iniziare a chiedersi quanto valgono i propri talenti. Non solo nel senso spirituale, ma anche pratico: quanto posso offrire, quanto posso far crescere, quanto posso guadagnare con ciò che amo davvero? (continua)