A rafforzare questo percorso, c’è un altro grande alleato celeste: Giove entrerà in Cancro a giugno, e il suo arrivo segnerà l’inizio di un nuovo ciclo di crescita. È il pianeta che semina, che apre le strade, che porta opportunità. Ma prima ancora, è il pianeta che restituisce la fiducia nei propri desideri. Ecco perché questa fase di revisione, questa crisi di direzione, non è un ostacolo: è l’inizio del risveglio. È il momento in cui il Cancro torna a chiedersi: Che cosa voglio davvero? Dove voglio arrivare?

Perché troppe volte, negli anni passati, il Cancro ha fatto scelte basate su ciò che sembrava necessario, conveniente, rassicurante. O ha accettato posizioni imposte da altri, rinunciando ai propri sogni per “conservare” ciò che c’era. Ora tutto cambia. Lo racconta perfettamente il film che gli hai dedicato per il 2025: Wish, una favola moderna targata Disney. In un regno incantato, il Re Magnifico si fa consegnare i desideri dei suoi sudditi, promettendo che li realizzerà… un giorno. Ma intanto li custodisce, li controlla, e quelli scomodi li tiene chiusi in un luogo inaccessibile. Fino a quando una ragazza – Asha – comincia a dubitare, a chiedersi perché i desideri debbano dipendere dal giudizio di qualcun altro.

Ed è proprio questa la chiave: per troppo tempo il Cancro ha creduto di dover chiedere il permesso per desiderare. Di dover aspettare che qualcuno validasse i suoi sogni, che qualcun altro ne stabilisse la fattibilità, il valore, la priorità. Ma ora, con Nettuno nella casa della realizzazione, con Plutone che ha tolto le catene, con Giove pronto a spalancare nuove strade, i desideri tornano nelle mani del loro legittimo proprietario. Non c’è più bisogno di aspettare l’approvazione. È il momento di crederci. Di rimettere i sogni al centro delle scelte.

Ecco perché questa confusione apparente è, in realtà, un passaggio fondamentale: perché per scegliere davvero, bisogna prima ricordare cosa si desidera. E per desiderare di nuovo, bisogna sapere di avere il diritto – e la forza – di realizzarlo.