NETTUNO IN ARIETE PER LO SCORPIONE
Il sogno trasforma la realtà di tutti i giorni
Per lo Scorpione, l’ingresso di Nettuno in Ariete rappresenta un momento di transizione silenziosa ma potentissima. È come se, dopo aver guardato a lungo il cielo in cerca di ispirazione, adesso fosse arrivato il momento di rimboccarsi le maniche e portare quel cielo sulla terra, dentro la vita quotidiana. Nettuno entra nella Sesta Casa, la casa del lavoro, della salute, delle abitudini, dei piccoli gesti che costruiscono la realtà giorno dopo giorno. E lì, dentro quel regno di concretezza e di dettagli, comincia a intessere la sua trama sottile.
Lo Scorpione è un segno intenso, profondo, che vive tutto in maniera viscerale. Negli anni passati, con Nettuno in Pesci, alcuni desideri legati al benessere e alla creatività si sono imposti in maniera totalizzante, quasi “dolorosa”. Il desiderio di avere un bambino, di alleggerire certi carichi e riconquistare più tempo libero o, al contrario, il desiderio di avere il giusto riconoscimento sul lavoro, il giusto margine di autonomia. Il desiderio di essere apprezzati per la propria creatività anziché eseguire meccanicamente le disposizioni di qualcun altro. Allo stesso tempo, però, i faticosi transiti di Saturno (soprattutto dal 2012 al 2015, e poi successivamente dal 2020 al 2023) hanno rallentato questo processo, hanno dato la sensazione di girare a vuoto.
Ora invece, con il passaggio di Nettuno in Ariete, questi desideri assumono contorni più definiti, e iniziano a modellare la realtà a loro immagine e somiglianza. Il sogno diventa mestiere, l’ideale chiede di entrare in agenda, l’intuizione pretende una routine. Può sembrare una sfida contraddittoria: come si fa a dare orari al mistero? Come si mette a regime l’ispirazione? Eppure è proprio questo il processo che inizia adesso e che proseguirà negli anni a venire: trovare un modo concreto per incarnare l’ideale. Creare una struttura che sostenga la creatività. Costruire una quotidianità che nutra l’anima, senza spegnerla.
Questo transito può manifestarsi in tanti modi. Per qualcuno sarà la necessità di ripensare completamente il proprio rapporto con il lavoro: lasciare un’occupazione che non ha più stimoli da offrire, avviarne una nuova più in linea con i propri valori, oppure trasformare una passione in un’attività quotidiana. Per altri, sarà un percorso più sottile, legato al bisogno di riconnettersi a un ritmo naturale, di cambiare le abitudini, di prendersi cura del corpo, della mente, delle emozioni in modo più gentile e ispirato.
Questo processo di trasformazione o revisione di abitudini e punti fermi ha una grande importanza preparatoria, in vista del ritorno di Giove a favore (da giugno). Questo significa che tutto il lavoro interiore e pratico che lo Scorpione ha fatto e ancora farà nella prima parte dell’anno – nel mettere ordine, strutturare, scegliere ciò che ha davvero senso – servirà a porre le basi per un’espansione più ampia. È come se aggiustare la quotidianità, riscoprire i propri ritmi e le proprie priorità fosse il primo passo per andare altrove: cambiare ruolo, cambiare azienda, città, Paese, o anche solo stile di vita. Giove in Nona Casa è un invito al viaggio, alla crescita, alla scoperta. Ma prima bisogna preparare lo zaino, fare ordine, capire cosa portare con sé e cosa no (alleggerendo il carico esattamente come in Wild, il film che ti ho dedicato nel libro di quest’anno). (continua)