OROSCOPO 2016 – GEMELLI
GEMELLI
So benissimo che i Gemelli sono i più penalizzati da alcuni oroscopi che senza troppa considerazione liquidano il cielo 2016 come “difficile” se non addirittura come “pesante” o addirittura “sfortunato”. E’ proprio per questo che ci tengo particolarmente a spiegarti, al di là di questi aggettivi, utilizzati spesso a sproposito, il senso di questo nuovo anno, che – chiariamolo subito – può essere forse faticoso ma sicuramente non negativo.
I due transiti che, secondo molti oroscopi, “disturbano” il tuo cielo sono l’opposizione di Saturno, che dallo scorso mese di settembre transita in Sagittario (segno, appunto, opposto al tuo), e la quadratura di Giove dalla Vergine.
Iniziamo subito dicendo che questi due transiti rappresentano un’importante occasione per rimettere a posto le cose, perché dal 2012 il tuo segno ha subito una sorta di “sfasamento” soprattutto sul fronte lavorativo. Nettuno infatti, pianeta dell’ispirazione ma anche della confusione, è entrato in Pesci ed è andato ad occupare la tua Decima casa, l’area del tuo oroscopo che rappresenta la carriera, la realizzazione professionale, le tue conquiste ma anche le relative responsabilità. Negli ultimi anni, quindi, chi svolge un’attività indipendente si è spesso “smarrito”, ha puntato sui progetti sbagliati, fatto investimenti azzardati o dato fiducia a persone che non ne meritavano. Alcuni hanno perso soldi e per riportare in attivo il galleggiante dell’economia hanno dovuto accettare accordi o compromessi scomodi, o formare società con persone che non si sono rivelate la scelta migliore. Insomma, la premessa “storica” di questo cielo 2016 è che da qualche parte negli scorsi anni può esserci stata una perdita di focus che ha reso le cose (soprattutto, lo ripeto, nel lavoro) più incerte e meno “garantite”.
Su questa premessa, i transiti “faticosi” del 2016 giungono come un antibiotico che combatte il “germe” di confusione e sfasamento, e ricostruisce confini più definiti e pareti più solide a protezione delle tue cose. Inizierei dall’opposizione di Saturno, sia perché il pianeta dei grandi insegnamenti è quello che più spaventa, sia perché del transito di Giove ti dovrai “preoccupare” solamente per la prima metà dell’anno, perché dall’autunno 2016 entrerà in Bilancia formando un bellissimo trigono di ripresa con il tuo segno.
Sull’opposizione di Saturno vorrei iniziare con una precisazione importante. Quella che in gergo astrologico si chiama “opposizione” (con un connotato negativo o “pericoloso”) altro non è se non un transito in Settima casa, l’area dello Zodiaco che rappresenta la relazione con gli altri, dal rapporto di coppia (sul piano affettivo) fino ad arrivare a tutti le collaborazioni stabili e i contratti che legano la nostra vita professionale a quella degli altri.
L’astrologia le chiama “opposizioni” solamente perché la Settima casa – di per sé – è opposta alla Prima (che rappresenta la personalità e il senso d’iniziativa). E’ “opposta” perché qualsiasi relazione implica in sé un certo grado di compromesso o di restrizione alla libertà personale. Se io ho una relazione, dovrò necessariamente rinunciare a flirtare con altre persone. O l’una, o l’altra cosa. Entrambe le cose non le posso avere, ed ecco perché si chiama opposizione.
Lo stesso vale nel lavoro: se ho un contratto, avrò alcuni obblighi, ma contemporaneamente avrò dei vantaggi, dei guadagni, dei diritti. Insomma, avrò una mia contropartita. Se il contratto è equo, c’è un buon equilibrio tra la Prima e la Settima casa e l’accordo “funziona”. Se mi sono fatto incastrare in un contratto capestro, la Settima casa finirà per avere il sopravvento e sacrificare eccessivamente la prima, e allora dovrò trovare il modo per “liberarmi” dal vincolo.
Seguendo questo ragionamento, si comprende perché l’opposizione di Saturno è un transito che mette alla prova le fondamenta dell’identità personale attraverso i rapporti interpersonali più stretti. Chi si è legato alle persone sbagliate, o ha accettato accordi o compromessi “castranti”, con l’arrivo di Saturno in opposizione non può fare a meno di vedere le cose per come stanno realmente. E, forte di questa nuova consapevolezza, iniziare a darsi da fare per riportare in equilibrio la bilancia, rivedendo accordi e contratti, per esempio, o sciogliendo società, o cambiando il modo di collaborare con gli altri.
Nella sfera affettiva, il transito di Saturno opera nella stessa maniera, ma sotto il suo riflettore cadono i rapporti di coppia. Con Saturno all’opposizione, le coppie forti marciano verso obiettivi di maggiore solidità. A seconda dell’età e delle situazioni, c’è chi si scambia una promessa, chi fissa la data delle nozze, chi inizia a pensare ad un inizio di convivenza, chi desidera mettere in cantiere un figlio. Ma se la coppia ha perso linfa vitale, o se una relazione più recente non ha basi solide, se uno dei due non è del tutto convinto, ecco che Saturno agisce come una cartina di tornasole e mette in risalto le “crepe”.
E’ tipico, quando Saturno è in opposizione, che la coppia alzi la posta. E se c’è un sentimento vero e “vivo”, l’altro “vede”, come a poker, o addirittura rilancia. Se invece il legame è fragile o invecchiato, l’altro passa la mano o addirittura lascia la partita.
Insomma, lo scopo di Saturno è di rafforzare tutto ciò che tocca. E transitando nella casa delle relazioni (personali o professionali che siano) il suo scopo è di irrobustire i rapporti vivi e ben “funzionanti”, e di correggere o tagliare quelli che invece hanno fatto il loro tempo. Ciò che è solido, ne esce ancor più forte. Ciò che è fragile mostra invece le proprie pecche e richiede un ripensamento.
Il secondo transito che “spaventa” in questo 2016 è la quadratura di Giove, attiva dall’agosto del 2015 fino al prossimo autunno 2016. Il termine quadratura fa sempre pensare a un transito faticoso, o se preferisci a un’indicibile sfiga astrale. Non è così.
Il transito di Giove in Vergine tocca la tua Quarta casa, l’area dello zodiaco che rappresenta le radici, la famiglia, la casa e tutte quelle “mura” che costruiamo intorno alla nostra vita per difenderla, rafforzarla e proteggerla.
La Quarta casa “sfida” costantemente la Prima casa, che rappresenta (come ho già scritto parlando di Saturno) la libertà di espressione e d’iniziativa personale, perché la famiglia, i genitori, l’appartenenza ad un dato luogo, o la voglia di andare sul sicuro sono spesso freni alla nostra libera espressione della personalità.
Alcuni esempi. Se io mi sveglio con una nuova idea e mi metto in testa di andare a vivere in Sudamerica vendendo Mojito sulla spiaggia, dovrò fare i conti con il fatto che vivo in Italia (Quarta casa), che prima di seguire questa ispirazione devo sistemare la mia casa, i miei gatti, le mie cose (ancora Quarta casa). Devo raccontare la mia grande idea ai miei genitori, che 9 su 10 mi prenderanno per matto e diranno “ma che ti metti a fare???” (sempre Quarta casa). Devo confrontarmi con il mio Grillo Parlante interiore che mi ammonisce: “vuoi davvero rinunciare a tutto ciò che hai per seguire un desiderio forse momentaneo di evasione?” (ancora una volta: Quarta casa).
Il risultato è che la mia voglia di fuggire in Sudamerica (Prima casa) deve fare i conti con una miriade di test e prove di determinazione che alloggiano tutti in “quarta casa”. L’uno sfida l’altro (ecco il senso della “quadratura” che li lega). Può darsi che “vinca” l’effetto “frenante” della Quarta casa e che io mi renda conto che si trattava di un colpo di testa del momento. Oppure che io sia talmente determinato da riuscire a dare una risposta sensata a tutti questi “agenti” della Quarta casa (soprattutto alla vocina del mio Grillo parlante interiore) e che io possa seguire la mia ispirazione e tradurla in azione.
In ogni caso, la quarta casa rappresenta un filtro, un guardiano della soglia che passa al setaccio le mie iniziative lasciando passare solo quelle che sono sufficientemente forti e centrate. I “capricci” restano sulla soglia.
Visto in questa prospettiva, il transito di Giove nella tua Quarta casa in Vergine non è affatto una sfiga astrale (ammesso che ne esistano!); è semplicemente un transito che ti spinge a lavorare sul senso di sicurezza, a vagliare le tue iniziative alla luce di ciò che è meglio per te, per la tua stabilità. E’ un transito che previene le mosse avventate ed il gioco d’azzardo, rallentando alcune iniziative per darti tempo e modo di riflettere (proprio come l’esempio del Mojito). Ti spinge a mettere a punto un sistema di sicurezza personale più solido e protetto, eliminando le falle e le perdite del sistema.
Sfida le tue iniziative contrapponendo loro un fattore “Quarta casa” amplificato dalla presenza di Giove. “Pensaci bene” dice normalmente la quarta casa. “Pensaci molto bene” dice una Quarta casa che ospita Giove. Insomma, altro che “sfiga cosmica”: il transito di quadratura di Giove è una rete di salvataggio “potenziata” che assiste le tue iniziative di cambiamento e ti spinge a fare i giusti passi nel giusto tempo. Anche se – essendo quadrata alla prima casa – alcune volte potresti avvertire la sua attività come “ostile”, fatta di rallentamenti, potresti avvertire la frustrazione tipica del bambino avversato dai genitori nelle sue intraprendenti iniziative. Ricorda il Mojito. Prima-Quarta casa.
Insomma, il 2016 introduce un cielo di riordino. Per chi non ha disordini da risistemare, sarà semplicemente un anno di consolidamento, che regala punti fermi e certezze. Chi invece arriva a questo nuovo anno con squilibri e disordini, trova nei transiti del 2016 l’attrezzo giusto per stringere i bulloni e rendere la struttura-vita più stabile e sicura.
Stretti i bulloni, avvitata qualche vita che “balla”, dall’autunno le cose si fanno più semplici e dinamiche, come piace a te. Uno degli insegnamenti di Saturno, infatti, è che per fare le cose occorre tempo. Non dico la lentezza, perché lo farebbe apparire subito in una luce negativa, ma il tempo giusto, quello che non ammette scorciatoie. Quando Giove entrerà in trigono in autunno, invece, suonerà la campanella della ricreazione e tutto sarà più veloce, leggero e – perché no – anche più fortunato. Giove in trigono dalla Quinta casa riattiverà l’aspetto più creativo e vitale del tuo segno, ti restituirà un dono che questo cielo “severo” ti aveva portato via: la tua luminosissima capacità di divertirti, lavorando giocosamente, costruendo progetti come fossero trenini elettrici, e ritrovando lo stupore e la meraviglia di cui solo il tuo segno può essere capace.
(da “L’Oroscopo 2016 di Simon & The Stars”
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