Il mese di giugno (e la fase dell’anti-compleanno) rappresentano una sorta di cartina di tornasole che ti permette di stabilire quali “cose” della tua vita (progetti, iniziative, relazioni) siano in linea con ciò che vuoi diventare, e quali invece rappresentino solo vecchie abitudini non più allineate con una nuova immagine interiore che lotta per emergere. Immagina di essere davanti ad uno specchio e di passare in rassegna il contenuto del tuo armadio. Ci sono indumenti che ti calzano a pennello e che rispecchiamo perfettamente come ti senti dentro. Quelli entrano di pieno diritto nella tua valigia e partono con te. Ce ne sono altri per i quali nutri un certo affetto, che tutto sommato ti stanno ancora addosso, ma che non hanno niente a che spartire con il modo in cui ti vedi. E poi ce ne sono altri che ormai sembrano gli abiti di un’altra persona. Le “cose della vita”, gli interessi cambiano, si evolvono, si accendono nuove passioni mentre altre si sbiadiscono, cambiano le priorità, ed è giusto che le nostre scelte esteriori tengano conto di questa sana “mobilità” interiore. Il cielo di giugno è prezioso proprio perché consente di fare la giusta valigia per il viaggio che sta per iniziare, scegliendo cosa portare con sé. E questa rappresenta già una rivoluzione nel tuo cielo, perché negli scorsi anni con Saturno accanto, molte scelte sono state delle “non-scelte”, sono state dettate da esigenze o situazioni difficoltose, dalla necessità di conservare un equilibrio di per sé precario. Al punto che potresti esserti quasi disabituato a chiederti: “chi voglio essere?”, “cosa voglio fare?”, “dove voglio stare?”, “…con chi?”. Ecco, il cielo di giugno rimette in moto una positiva ruota di interrogativi, espressione del fatto che una serie di decisioni tornano nelle tue mani.

Sul piano pratico, per molti arriva il momento di mettere in discussione alcune dinamiche del lavoro e smuovere le acque per ottenere un cambiamento desiderato. Marte nella Terza casa della comunicazione e del dialogo dà la spinta giusta per chiedere un cambio di sede, ruolo o mansione, un giusto inquadramento contrattuale, un adeguamento delle condizioni economiche. In molti casi, ci si sente più “forti” a chiedere (o ad insistere in una richiesta) perché all’orizzonte sono già apparse (o appariranno a breve) alcune possibili alternative. Con Venere in trigono dalla Nona casa, infatti, ci sono incontri, occasioni e contatti che puntano verso nuove realtà professionali, verso un’altra azienda o team di lavoro se non addirittura verso altre città. Qualcuno potrebbe avere l’occasione o incontrare il giusto referente per ritirare fuori un progetto o riscoprire una vecchia passione temporaneamente accantonati perché non c’erano le giuste condizioni economiche o i giusti alleati.