SAGITTARIO: OROSCOPO MENSILE – GIUGNO 2018
Passando all’amore, quello di giugno è un cielo che parla a gran voce di definizione. Per le coppie già rodate, “definizione” può significare dare ufficialità al rapporto con un “sì” più solenne, o farlo crescere con un fiocco rosa o celeste. Significa, simbolicamente parlando, riscegliersi e rinnovarsi una promessa, rendere più forte il legame con un inizio di convivenza o con l’acquisto di una casa insieme. Per le coppie più recenti, “definizione” significa “parlare di noi”, di ciò che vogliamo essere insieme. Dopo una fase di rodaggio e di conoscenza iniziale, significa capire se le cose possono andare avanti e crescere. In questo senso, bisogna dire che il Sagittario nei mesi scorsi ha avuto un atteggiamento “ondivago”: non gli era del tutto chiaro cosa volesse (o con chi). E di conseguenza mandava all’altro messaggi talvolta difficili da interpretare. Il cielo di giugno lo vede più centrato: ha le idee più chiare e per molti arriva il momento di dirsi “io e te stiamo insieme”. Ma l’area dove questo cielo di definizione gioca il suo ruolo più importante è probabilmente quello dei “rapporti indefiniti”: quelle amicizie affettuose che talvolta sconfinano nella passione ma che ancora non hanno un nome ben preciso. Quelle relazioni clandestine dove la clandestinità non è una scelta condivisa, ma uno stato tendenzialmente provvisorio, alimentato da promesse di ufficialità che vengono poi puntualmente smentite. Quelle situazioni di indecisione di chi ha il cuore diviso tra due amori e non ha ancora trovato la forza di scegliere. In tutti questi casi, il cielo di giugno arriva come la campanella che segna la fine della ricreazione: tempo di tornare in classe, di chiarirsi le idee e di avviarsi ad una scelta più definita.
Per i single, il cielo più bello è quello della seconda metà del mese. Venere entra infatti a favore con un bellissimo trigono che illumina la Nona casa, un transito che mi fa pensare ad amori con persone di altre città, o conosciute in viaggio, o comunque estranee alla cerchia delle solite frequentazioni. Questa “distanza” dai canoni abituali per certi versi è proprio l’ingrediente che stuzzica la curiosità ed accende lo spirito di conquista. Ma può anche creare qualche ostacolo, soprattutto in presenza di una distanza geografica, di una forte differenza di età o del precedente impegno di uno dei due. Diciamo che in questo periodo tutto ciò che è “nuovo”, diverso o inconsueto può andare bene, perché spinge a mettersi in discussione e a valutare strade diverse. L’importante, però, è analizzare bene le situazioni, cogliere il meglio che hanno da offrire, senza caricarle di aspettative eccessive. Per molti single, infatti, la priorità di questo periodo è riabituare il cuore a battere e emozionarsi. Anzi, allargando il discorso, in questo periodo la priorità è riaccendere il motore del Sagittario, spingerlo a ripartire, a ritrovare la fiducia in se stesso e nel cambiamento, scrollandosi di dosso le ultime ragnatele di pesantezza e scoraggiamento, pesante eredità del transito di Saturno. E, in questo senso, giugno rappresenta il tramonto di quell’epoca difficile e, allo stesso tempo, il preludio di un nuovo giorno.
Tappa del viaggio: Settima (per approfondire CLICCA QUI)