Ma l’Acquario, oltre ad essere il segno della condivisione, è ancor prima il segno del progresso. E anche in passato i transiti di Saturno in Acquario hanno spesso coinciso con periodo di grandi passi avanti nel campo delle scienze, della tecnologia e dell’innovazione. Ancor più specificamente, è un transito che ha spesso permesso di creare o rafforzare le strutture (Saturno) necessarie a veicolare o sostenere il progresso (Acquario). Tanto che potremmo dire che il precedente transito di Saturno in Capricorno ha il senso di mostrarci ciò che non funziona più, mentre Saturno in Acquario ha il senso di mostrarci modelli alternativi, che contengono dentro di sé il germe del progresso e di una nuova modernità.

Ha il senso di formare e strutturare un “nuovo mondo”. Basti pensare che nel corso dell’ultimo transito di Saturno in Acquario (1991/1994) il mondo ha assistito al proliferare di personal computer (che fino ad allora erano esclusiva di pochi eletti), interconnessi in rete. I primi anni ’90 hanno visto proliferare internet, che fino ad allora era appannaggio esclusivo delle forze militari. E se ci pensate il “World Wide Web” rappresenta la perfetta espressione di Saturno (infrastrutture) in un segno d’Aria (contatti, comunicazione) improntato al collettivo (interconnessione globale) e con una spiccata vocazione al progresso. Quella “rivoluzione” ha cambiato irreversibilmente il concetto di comunicazione, e rappresenta ancora la nota più caratteristica del mondo moderno (e virtualmente interconnesso) nel quale viviamo. 

Negli stessi anni, il Telescopio Hubble viene lanciato in orbita, viene formulato il concetto di “quanto” (che a mio avviso sarà protagonista delle prossime evoluzioni della fisica) e prende vita la “digitalizzazione”. Se ci pensate, è da allora che abbiamo iniziato ad immagazzinare le foto nel computer, a trasformare le canzoni in Mp3 e abbiamo iniziato a “salutare” la scatola di latta con le fotografie tradizionali. Anche andando indietro nel tempo ai precedenti transiti di Saturno in Acquario (1962/65; 1932/35; 1903/06; 1873/76) troviamo le invenzioni che più hanno trasformato il nostro mondo accompagnandolo nella modernità. Se vi interessa, approfondirò questo aspetto storico ma per il momento possiamo citare l’invenzione del telefono (1876), il primo volo dei Fratelli Wright (1903), l’invenzione della radio (1901) e la formulazione della teoria della relatività speciale di Einstein (1905).

Il ritorno di Saturno in Acquario, ventinove anni dopo, si preannuncia come l’appuntamento con un’altra pietra miliare del progresso, con riferimento soprattutto al concetto di scambio e di comunicazione. Ed è suggestivo il fatto che questo “nuovo” Saturno entri in scena proprio in un momento in cui il mondo è blindato, chiuso, frammentato. In un momento in cui quel mondo globale al quale ci siamo abituati negli anni ha chiuso le porte agli scambi. In termini puramente simbolici, si torna alla chiusura e alla diffidenza affinché il concetto di interconnessione possa essere rifondato su nuove basi. E su nuove regole (Saturno) che come dicevo prima non possono che essere globali (Acquario). (continua)