Quando MERCURIO PROMETEO è retrogrado, questa sua natura visionaria si sforza trovare una propria via di espressione. Proprio perché la retrogradazione di Mercurio conferisce una qualità introversa ed introspettiva del pensiero. Spesso è talmente avanti da non sentirsi “compreso”: spesso ha la sensazione di vedere cose che gli altri (ancora) non vedono, di avere una chiarezza mentale (frutto di una più accurata capacità analitica) ma di faticare di più per tradurre il proprio pensiero in parole e renderlo così comprensibile anche agli altri. Oppure, sente di avere una propria “forma mentis”, un proprio modo di pensare e risolvere problemi diverso da quello degli altri. Arriva alla conclusione di un ragionamento attraverso un percorso tutto suo, che non condivide volentieri con gli altri, salvo gridare “Eureka” quando è giunto ad una soluzione. Lo troviamo ad esempio nel tema di nascita di Aldous Huxley, che scrisse “Le porte della percezione” ma anche “Il mondo nuovo”, perfetta espressione di una capacità non solo di guardare più lontano, ma anche più nel profondo. 

Al contrario, MERCURIO EPIMETEO denota una mente più riflessiva. Una mente che guarda al passato per raccoglierne l’insegnamento, che metabolizza l’esperienza anziché tentare di scavalcarla come Prometeo. E’ espressione di obiettività, lucidità, distacco, prospettiva storica. Tende a basare le proprie scelte sulla rielaborazione di ciò che ha appreso anziché su un’intuizione estemporanea. Per certi versi, ha qualità che ricordano i valori della Bilancia, a prescindere dal segno in cui si trova. La tendenza, ad esempio, ad immedesimarsi nell’altro, cercando di prevedere l’effetto che avranno le proprie parole. O a ponderare accuratamente le possibili conseguenze di un’azione. E’ una mente, per dirla con Micheal Meyer, dove «il rischio calcolato sostituisce la scommessa intuitiva». Naturalmente anche chi ha Mercurio Epimeteo può avere una mente innovativa ed inventiva (su tutti: Albert Einstein e Sigmund Freud), ma spesso fondano il loro ragionamento su un’accurata conoscenza di ciò che è venuto prima, magari anche solo per ribaltarne la prospettiva. 

Quando MERCURIO EPIMETEO è RETROGRADO, alle sue qualità di per sé già riflessive dobbiamo aggiungere un ulteriore quoziente di introspezione. E’ profondamente riflessivo, contemplativo, e anche in questo caso il pensiero deve trovare una propria “voce”. Una lingua adatta a tradurre esternamente ciò che la mente abbraccia interiormente. O una strategia per trasformazione in “azione” ciò che la mente coltiva a livello di progetto. E proprio per questo a volte può portare ad innovare profondamente un linguaggio. Ce l’aveva ad esempio Salvador Dalì, che ha reinventato una certa estetica espressiva. Ce l’aveva Sri Aurobindo, considerato il padre della moderna mente olistica indiana. 

Questo è solo un assaggio di uno studio molto più ampio sulle “fasi” e sul “moto” (diretto o retrogrado) dei pianeti. Torneremo molto più approfonditamente sull’argomento… nel frattempo però andate a calcolare se nel tema avete un Mercurio “Prometeo” oppure un Mercurio “Epimeteo”, e poi associatelo al moto corrispondente! 

Un abbraccio a tutti!
Con amore,
xxx
S*