Astro-Curiosità
SCOPRI IN CHE SEGNO HAI GIOVE!
SCOPRI IN CHE SEGNO HAI GIOVE!
Ciao a tutti! Come state? Visto che nella diretta delle scorse sere abbiamo iniziato a parlare di Giove e Saturno, i due giganti gassosi, ho pensato che potesse essere utile un piccolo “riepilogo” sulla loro funzione astrologica, insieme ad uno strumento un po’ “artigianale” per calcolare in che segno avete questi due pianeti nel tema di nascita. Iniziamo con Giove, e poi uscirà un post simile anche su Saturno.
Giove è il “gigante buono”, il pianeta più grande e luminoso dell’intero sistema solare. Le sue dimensioni sono pari ad 1/4 di quelle del Sole! E questo significa che per coprire la sua superficie ci vorrebbero 122 Terre, e altre 1300 per riempirne l’interno. Ha una velocità di rotazione elevatissima: compie un intero giro su se stesso in 12 ore! Pensate che la Terra, che è enormemente più piccola, come sappiamo ne impiega ventiquattro: il doppio! E’ un pianeta che gira ad una velocità vorticosa, e la sua superficie è perennemente agitata da tempeste e temporali. La famosa “macchia scusa” è un temporale permanente che ha un’estensione tale da poter inghiottire la Terra tutta intera.
Mi sono soffermato su queste sue caratteristiche astronomiche perché (guarda caso) sono alla base dei suoi corrispondenti significati astrologici. Giove infatti è il pianeta dell’abbondanza, della crescita, dell’espansione e, in certi casi, anche dell’eccesso. E’ “gioviale”, benevolo, ottimista, generosi, ma talvolta anche caotico e capriccioso nell’elargire i suoi doni. Proprio come il Giove della mitologia, Zeus, il signore dell’Olimpo, sovrano incontrastato di dèi e uomini. Il signore del tuono, proprio come Odino, il suo corrispondente della mitologia nordica. E tra l’altro (sarà una coincidenza?) il pianeta Giove è noto anche per le sue tempeste e per i suoi maestosi “temporali”, in grado di disturbare persino le trasmissioni radiofoniche sulla Terra.
Da tutto ciò che abbiamo detto sin qui, dovrebbe essere ormai chiaro che Giove è un “amplificatore”. E’ il punto esclamativo dello Zodiaco. E’ il prefisso “mega” che accresce d’intensità ed importanza qualunque parola accompagna. Tutto ciò che Giove tocca, cresce a dismisura, si moltiplica, prospera. Vale per i talenti, per le attitudini, per i progetti, ma vale anche per le nevrosi e per i nostri piccoli blocchi interiori che, in concomitanza dei transiti di Giove, passano sotto una vera e propria lente d’ingrandimento. Al punto che c’è persino una corrente astrologica che sostiene che il transito di Giove sull’ascendente (che descrive la nostra esteriorità anche fisica) faccia “ingrassare”. Io non credo ad impostazioni così “meccaniche”, ma certo è che Giove accresce tutto ciò che tocca.
La sua posizione nel tema di nascita (il segno e la casa che occupa) sono normalmente molto importanti soprattutto per il lavoro e per tutta la sfera “sociale” della vita. Per il lavoro, una corretta lettura di Giove e degli aspetti che forma con gli altri pianeti ci svela dove ciascuno di noi diventa un “Re Mida” capace di far crescere ciò che tocca. Ci svela quel particolare ambito in cui se noi parliamo, gli altri ascoltano riconoscendoci un talento superiore. Non tanto quali attività lavorative, quanto piuttosto quale approccio al nostro lavoro (qualunque esso sia) ci rendono più efficaci ed incisivi degli altri. In alcuni casi, però, la posizione di Giove può fornire indicazioni utili anche sulle migliori scelte di studio e di carriera.
Sul fronte dei rapporti sociali (dove per “sociali” si intendono i rapporti con l’ambiente “allargato”, quello che va oltre la famiglia e la cerchia delle amicizie più strette), Giove esprime il nostro lato più aperto e “inclusivo”. E’ il nostro giudice “interiore” più indulgente e benevolo. E da questo punto di vista, Giove è l’esatta antitesi di Saturno, che esprime invece il lato più severo, normativo, portato per natura a creare regole e mettere confini. Il nostro atteggiamento verso gli altri dipende naturalmente dalla posizione di entrambi e dal rapporto che creano l’uno con l’altro. Ed è la nostra personale combinazione tra questi due fattori contrapposti: uno indulgente, l’altro severo. Servono entrambi, perché persino l’eccesso di generosità (verso il quale sentiamo magari maggiore empatia) non è sempre positivo.
Se fosse solo per Giove, sarebbe tutto comprensione, indulgenza, perdono, assenza di regole, eccesso sregolato. Apriremmo la nostra casa a tutti, senza regole d’accesso e selezione alla porta. A costo di farci fregare continuamente. Se fosse solo per Saturno, saremmo più rigidi, intransigenti, regolamentari. La selezione alla porta sarebbe talmente rigorosa che rischieremmo di rimanere soli. Ma dentro ognuno di noi ci sono entrambi, ed è dalla loro combinazione che nasce il nostro personale rapporto con l’altro. Così come la nostra visione della realtà. Se fosse solo per Giove, saremmo puro ottimismo, che per carità è un’ottima spinta per partire con qualcosa di nuovo, ma talvolta ci porta a perdere di vista la fattibilità della cose. Se fosse solo per Saturno, saremmo puro pessimismo. Prima di intraprendere una nuova strada, staremmo lì ad analizzare i (pochi) pro ed il (molti) contro, col rischio di non azzardare mai. Dalla corretta interazione di Giove e Saturno nasce il nostro personale senso del realismo.
In questo senso, la prima verifica da fare è comprendere in che segno abbiamo Giove e Saturno (del quale parleremo in un prossimo post, ma qui trovate le tabelle per calcolare la sua posizione). Che rapporto formano l’uno con l’altro? Cooperano bene (con un bel trigono o sestile) o si danno contro con un’opposizione o con una quadratura? Stanno in segni che non formano rapporti l’uno con l’altro (e anche questa è un’indicazione chiara)? Quale dei due è in un segno affine al nostro segno solare? Siamo “gioviali” o “saturnini”? “Indulgenti” o “rigorosi”? Abbiamo un realismo a maglie larghe (più orientato all’ottimismo) o siamo più realisti del re? Tantissime sono le informazioni che provengono dallo studio della triangolazione Sole-Giove-Saturno. E’ una delle indicazioni del tema natale che più mi appassionano e ne ne stiamo parlando tanto anche nelle dirette serali di questi giorni.
Per il momento mi fermo qua, anche per non sovraccaricarvi di input, e vi lascio alle tabelle per calcolare la posizione di Giove nel vostro tema di nascita. Le ho divise per anni di nascita. Basterà vedere in quale intervallo di tempo rientra la vostra data di nascita. Se cade proprio nei giorni in cui cambia segno, avete Giove “alla cuspide” tra due segni, ma per capire se transita ancora nel segno uscente o se è già passato al segno entrante occorre fare un calcolo più preciso utilizzando i software che si trovano online ed inserendo anche l’orario di nascita. Ecco le tabelle:
SE SEI NATO NEGLI ANNI ’40 E ‘50
SE SEI NATO NEGLI ANNI ’60
SE SEI NATO NEGLI ANNI ’70
SE SEI NATO NEGLI ANNI ’80 E ‘90
SE SEI NATO DAL 2000 IN POI
Un abbraccio a tutti!
Con amore! 🙂
xxx
S*