SCORPIONE: OROSCOPO 2019
SCORPIONE: OROSCOPO 2019
Caro Scorpione,
il 2018 per te è stato un anno decisamente “indecifrabile”, perché attraversato da un’onda di incostanza e di imprevedibilità. Di sicuro è stato un anno che molto ha dato e molto ha tolto. Al punto che, allo stato attuale, molti nati del segno potrebbero essere tentati di etichettarlo con un deciso segno meno. In realtà, il 2018 è un anno che mostrerà i suoi pregi in retrospettiva, quando lo potrai guardare dal futuro e riconoscere che una serie di novità importanti sono nate proprio nel corso di quell’anno così difficile. Anzi, voglio spingermi oltre: potrai renderti conto che molte novità preziose sono nate proprio da sbarramenti, decisioni o chiusure che hanno avuto luogo nel corso del 2018. Aver avuto Giove accanto (fino allo scorso novembre) ha significato da una parte gettare nuovi semi nella tua vita, affinché producano frutti negli anni successivi. Dall’altra prendere consapevolezza che, per attecchire bene, il seme ha bisogno di sgomberare il campo da una serie di situazioni di vita che ormai non rappresentano più. Ecco perché nel corso del loro 2018, con Giove accanto, molti nati del segno hanno avuto la sensazione di perdere qualcosa (un lavoro, un amore, alcuni punti di riferimento) piuttosto che accoglierne di nuovi. In fondo siamo come “terreni”: prima di accogliere nuovi semi e riempirci nuovamente di frutti, abbiamo bisogno di sradicare le erbacce, arare bene e fertilizzare. In poche parole: di tornare “vergini”.
Ed ecco che Giove ed Urano, proprio come un aratro, hanno attraversato il tuo cielo interiore soffermandosi e “tirando” di più proprio dove hanno incontrato le zolle più dure, quelle che andavano smosse. Il tuo è un segno “fisso”, che si definisce in base alle sue certezze e ai suoi punti fermi. È in grado di cambiare tutto dall’oggi al domani, proprio come la fenice che risorge dalle proprie ceneri dopo aver dato fuoco a tutto. Ma deve deciderlo liberamente, dopo aver elaborato dentro di sé una chiusura, un distacco o una qualunque altra scelta di cambiamento. Al contrario, ciò che è accaduto nel 2018 a causa di questo gioco di forze tra Giove e Urano, è che molti si siano sentiti spinti al cambiamento da forze esterne, da circostante che gli cambiavano intorno in modo imprevedibile. E che la prima reazione sia stata quella di opporre resistenza al cambiamento, di attaccarsi ancora di più ad alcune vecchie certezze. E dal momento che il tuo è un segno auto-protettivo (ma anche molto orgoglioso e che mostra poco anche quando ribolle dentro), molti hanno finito per chiudersi un po’ in se stessi.
Forse è per questo che per raccontare il passaggio dal 2018 al 2019 ho scelto “Qualcosa è cambiato”, un capolavoro che non riesco mai a riguardare senza versare una lacrimuccia. Perché alcune difficoltà degli scorsi anni hanno finito per indurirti. Per farti indossare un’armatura protettiva che però filtrava le cose buone tanto quanto le cattive. Qualcuno si è trincerato dietro un muro di disincanto, qualcun altro ha anche finito per respingere l’altro per timore di essere ferito, di incontrare nuove delusioni. Ma te lo dedico soprattutto perché, proprio come nel film, qualcosa sta davvero cambiando. Questo è l’anno in cui comincerai a vedere gli effetti di tutte le fatiche che hai fatto dal 2012 al 2015 (quando avevi Saturno in casa) ma anche nel 2018, quando Giove e Urano si sono dati battaglia nel tuo cielo. È l’anno in cui la vita torna a ripopolarsi di nuove situazioni, che in molti casi rappresentano la naturale evoluzione di alcuni “semi di Giove” che cominciano a produrre frutti. Mi riferisco soprattutto alle novità entrate a far parte della tua vita nel corso del 2018 (in particolare in autunno), quando qualcuno potrebbe aver ricevuto una proposta, iniziato un nuovo lavoro o un ruolo diverso dal solito, o semplicemente è andato in “perlustrazione”.