Mi sono dilungato su questo aspetto perché serve a mettere a fuoco i contorni del tuo cielo attuale. Da un lato, hai Giove nel segno che ti spinge verso il “nuovo”: parla di crescita, espansione, allargamento e superamento di vecchi limiti. Dall’altra hai Urano in opposizione, nella Settima casa delle relazioni, e questo significa che ogni dinamica interpersonale in questo periodo può essere soggetta a revisione, ripensamento, trasformazione. Nulla va dato per scontato, prima fra tutti la prosecuzione ad oltranza di un rapporto lavorativo o affettivo che ormai non funziona più a dovere. Questo è lo scenario nel quale si inserisce la quadratura di Marte, un pianeta che per te ha un’importanza centrale. E’ uno dei tuoi due “governatori”, pianeta dell’azione e della “lotta” che serve per ottenere ciò che vuoi. Ed è “grazie” a lui (o per colpa sua, mettila come preferisci) che con le mani in mano proprio non ci sai stare, che non sei in grado di guardare dal finestrino una vita che scorre in direzione diversa dai tuoi desideri. E questa quadratura di Marte, che ti accompagnerà fino a novembre, rappresenta il “grilletto” per sparare i tuoi colpi migliori, smuovere ciò che va smosso, e conquistare ciò che va conquistato.

L’unica raccomandazione è di non cadere nel “lato-ombra” di Marte, che è naturalmente quello della rabbia. Bisogna evitare di agire d’impulso, o peggio ancora di proiettare sugli altri alcuni freni o lacune che al contrario stanno dentro di noi. Se arrivo ad un “esame” impreparato, non posso prendermela con l’esaminatore, che in quel momento volge il ruolo che gli spetta. Piuttosto la prospettiva dell’esame (e questa è la funzione della quadratura) mi dovrebbe incitare ad arrivarci al meglio delle mie capacità. E se non dovesse andare come sperato, dovrebbe spingermi ad aggiustare il tiro e riprovare.

Le parole chiave di giugno, insomma, sono azione e trasformazione. Il Sole percorre la tua Ottava casa, l’area dell’oroscopo che esprime proprio gli insegnamenti dello Scorpione: il naturale ciclo di “morte e rinascita” di ogni cosa. Per questo motivo, a giugno una vecchia parte di te ci lascia, un lavoro o un rapporto giungono al termine, ma così facendo creano lo spazio e le giuste premesse perché qualcosa di nuovo possa iniziare. Ecco perché per qualcuno diventa impellente agire sul piano concreto una decisione di chiusura, interrompere un rapporto, accelerare il processo per un trasferimento. Perché c’è la sensazione che si debba sgomberare il campo, sfrondare ciò che è di troppo, per consentire al nuovo di emergere. C’è bisogno di tentare nuove strade, di cambiare strategia o referenti, di bussare a nuove porte. E tutto questo va benissimo. Se hai letto le previsioni annuali, ricorderai che parlavo di un percorso di rinascita che passa inevitabilmente attraverso la rottura di un guscio fatto di vecchi schermi  mentali e dinamiche interpersonali che bisogna lasciarsi alle spalle. Ecco, stiamo entrando proprio nel “vivo” di quel discorso. A maggio hai visto con maggiore chiarezza quali elementi della tua vita rappresentanti questo vecchio guscio. A giugno inizi a “romperlo”, a cercare (come dice meravigliosamente Montale) la maglia rotta nella rete che ti stringe, la fessura a partire dalla quale ci si libera.

Ma passiamo all’amore. In realtà, tra le righe, ho già parlato diffusamente dello scenario di chi vive una relazione in crisi. Giugno è il mese in cui qualcuno potrebbe decidere di chiudere una storia. In alcuni casi, questo potrebbe apparire al partner come un fulmine a ciel sereno, ma si tratta di decisioni tutt’altro che avventate perché, al contrario, danno voce ad una consapevolezza costruita dentro di sé nei mesi scorsi. Qualcosa di simile potrebbe accadere a chi ha vissuto gli ultimi mesi (se non anni) aggrappati al ricordo di un amore, alla speranza di un ritorno che ha bloccato ed impedito di andare avanti. Questo è probabilmente il momento in cui si sentono pronti a mettere un punto e ripartire. In altri casi, ci sono decisioni o situazioni improvvise che spingono la coppia a cambiare conformazione. Potrebbe trattarsi di un test di gravidanza che segna “+” e che spalanca un nuovo capitolo di vita. Della consapevolezza (come in “Harry ti presento Sally”) che una lunga amicizia è diventata qualcosa di più, o di un colpo di fulmine che riattiva un cuore fiacco e demotivato. Per i single, il cielo della prima metà del mese è scrigno di sorprese e di incontri, a condizione di mettere da parte le vecchie delusioni, di squarciare il velo della diffidenza e mettersi in discussione.

C’è una metafora (forse abusata) che riflette alla perfezione il momento che stai attraversando: quella del bruco che diventa farfalla. Non credo che esista in natura qualcosa in grado di evocare con la stessa potenza un percorso di trasformazione intenso, spesso difficile, grazie al quale si rinasce un’ottava più in alto, elevando ad altezze che prima erano inimmaginabili e che cambiano totalmente la percezione delle cose. In questo momento, il tuo campo visivo è quasi interamente occupato dal bruco che sta cambiando forma. Dalla seconda metà del mese, e ancor più a luglio, inizierai a vedere i tratti della farfalla che stai diventando.

Tappa del viaggio: Ottava (per approfondire CLICCA QUI)