TORO

Maggio è stato un mese “strano” per molti nati del segno. Difficile definire il termine “strano”, o tracciare previsioni precise quando c’è Urano di mezzo, il pianeta imprevedibile per eccellenza. E da metà maggio, come ormai saprai benissimo, Urano è entrato in Toro, pronto a rivoluzionare alcune dinamiche “tradizionali”, a scuotere vecchie certezze per introdurre il nuovo. L’incipit di un transito di Urano nel segno normalmente gioca più sul piano interiore. Tutto d’un tratto, qualcuno potrebbe non riconoscersi più nel proprio lavoro, nella propria casa o nelle normali abitudini di vita, e sentire il bisogno di cambiare. Non sempre la rotta di un possibile cambiamento è già definita in mente, ma ciò che parla forte e chiaro dentro molti nati del segno è il desiderio di dare alla vita una sferzata di novità, di smuovere le cose.

Da questo punto di vista, giugno è un mese più “stabile”, che consente di “mettere a terra” una serie di (vecchi e nuovi) propositi di cambiamento che da qualche tempo si muovono dentro di te ma che ancora non hanno trovato una via di realizzazione concreta. Fino al 21 giugno, il Sole percorre i gradi della tua Seconda casa in Gemelli, l’area dello Zodiaco che rappresenta i soldi, i guadagni e, più in generale, gli aspetti economici di progetti ed iniziative. In questo tratto del viaggio, fino al 12 giugno lo accompagna anche Mercurio, pianeta della comunicazione, dei nuovi contatti e delle risposte. Tutta questa enfasi sulla Seconda casa mi suggerisce che la prima metà del mese per molti nati del segno potrebbe essere teatro di confronti e discussioni sulle condizioni economiche del lavoro. E in molti casi non si parla solo di aumenti, ma soprattutto di cambiamenti nelle modalità di guadagno. Con Urano nel segno e Giove nella casa delle relazioni, infatti, il Toro si sta “risvegliando”: inizia a rendersi conto del proprio valore, e pretende che si rifletta nelle condizioni economiche del suo lavoro. Vuole diventare più “partecipe” (questo è punto centrale) del frutto dei propri sforzi. Qualcuno potrebbe chiedere una partecipazione diretta agli utili, un sistema di bonus legati al rendimento, o altre forme di valorizzazione. Non tutte queste richieste troveranno accoglimento adesso, in molti casi bisognerà attendere l’autunno (quando Giove lascerà l’opposizione) per raggiungere nuovi accordi. Ma è comunque importante metterle sul tavolo delle trattative perché rappresentano l’espressione esteriore di un cambiamento interiore, che vede il Toro sempre più animato da spirito d’impresa e desiderio di indipendenza. Tra l’altro, se dall’altra parte c’è uno sbarramento assoluto ad una richiesta ragionevole e fondata, con Venere in quadratura non è escluso che qualcuno inizi a pensare di rompere una collaborazione o lasciare un lavoro per guardarsi intorno.

Oltre a quello del soldi, l’altro tema caldo di giugno per molti potrebbe essere quello della casa, espressione anch’esso di un bisogno di indipendenza che prende forma mese dopo mese. I più giovani iniziano ad avvertire il desiderio perentorio di andare a vivere da soli e di trovare una propria autonomia fuori dalla casa dei genitori. Ma anche chi questo rito di passaggio l’ha già compiuto, inizia a sentire il bisogno di sentirsi “padrone di casa propria”, di vivere in una casa di proprietà, di affrancarsi da situazioni precarie, di non disperdere più energie in un affitto. In altri casi, c’è il desiderio di rinnovare gli ambienti, di risistemare casa o cercarne una più grande. Per chi cerca casa, la seconda metà del mese consente di mettere gli occhi sull’occasione giusta, di fare una proposta di acquisto o di affitto. Proposta che con tutta probabilità potrebbe essere accolta già a fine mese, aprendo il campo ad tema forte di luglio che, manco a farlo apposta, è la ricerca del mutuo giusto. Quello che salta all’occhio, guardando al valore simbolico di questi “movimenti”, è un Toro che si sta tornando a giocare in attacco, che pensa in grande e pone le basi per un “allargamento” dei propri orizzonti, che sa osare per ottenere ciò che desidera e, così facendo, si mette sul binario giusto per arrivarci.